BUCELLI, Giovanni (Giovanni da Scanzo)
Giulia Berardi Azzola
Nato nella prima metà del sec. XIII a Scanzarosciate, presso Bergamo, in questa città compì gli studi ecclesiastici; e quindi, ricevuti gli [...] dall'arcivescovo Ottone Visconti nel 1287, con i quali si ribadiva in paticolare il divieto di usurpazione dei beni ecclesiastici al clero e ai laici.
Nel 1307 l'opera di pacificazione interna perseguita dal B. sin dai primi tempi del suo episcopato ...
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CANTELMO, Restaino
Aurelio Musi
Nacque a Napoli il 22 nov. 1653 da Fabrizio, duca di Popoli e principe di Pettorano. Avviatosi in giovane età alla carriera militare, nel 1675 ottenne il grado di capitano [...] , facevano di lui un valido mediatore sia delle istanze legittimiste di gran parte dell'aristocrazia napoletana sia del lealismo del clero. Furono probabilmente questi motivi a suggerire al viceré Medinacœli di inviare il C. alla corte di Madrid per ...
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GAGLIARDI, Carlo
Giuseppe Di Leo
Nacque il 14 maggio 1710 a Bella, piccolo centro della Basilicata presso Muro Lucano. Ricevette i primi insegnamenti teologici e giuridici nel seminario vescovile di [...] e canonistiche. Inoltre rivalutò lo studio delle lettere latine e greche.
Di costumi morigerati, sollecitò il suo clero a una maggiore disciplina. Ciò gli procurò continui e ripetuti conflitti. Accusato, ingiustamente, secondo lo storico di ...
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BUERI, Gherardo
Raymond de Roover
Figlio di Nicola e di Filippa de' Mannelli, nacque a Firenze intorno al 1389 nel quartiere di S. Maria Novella. Il nonno paterno, Francesco di Bartolo, era fratello [...] trasmissione a Roma delle rimesse pontificie dalla Germania settentrionale e dalla Scandinavia: trovò quindi il sostegno del clero cittadino, sostegno che gli consenti di svolgere alcune attività commerciali e bancarie nonostante l'opposizione della ...
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BONADIE
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Fu creato da Adriano IV cardinale diacono di S. Angelo in Pescheria, e come tale appare in sottoscrizioni di bolle pontificie per il periodo dal 17 febbr. 1157 al 18 marzo 1158. Dal 24 febbr. [...] non si era opposto fin dal principio all'elezione al pontificato del cardinale Ottaviano (Vittore IV), appare anche quella del clero di S. Crisogono: questo avrebbe asserito di aver chiesto a B., mentre era insieme col Bandinelli, che cosa si dovesse ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] .
Come già a Edoardo I (1306), C. V concesse anche al figlio Edoardo II il gettito di tutta una serie di decime sul clero inglese dal 1309 al 1313. Quando però il concilio di Vienne decise di destinare il gettito della decima del periodo 1313-1319 a ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] coll. 1017-1021; Lib. Pont., II, p. 129; Am. Bert.., pp. 93 s.).
Alla morte di Leone IV (17 luglio 855), il clero romano unanime ed in perfetto accordo con la nobiltà ed il popolo, si affrettò ad eleggere papa il cardinale di San Callisto, Benedetto ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] materia di benefici e in campo giudiziario sembrarono riavvicinare i due uomini, senza tuttavia porre fine alle recriminazioni del clero e del popolo (settembre 1375 e febbraio 1377).
L'assegnazione di decime frequentemente rinnovata a Carlo V non fu ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] Si dedicò quindi al problema delle scarse conoscenze scritturali del clero e avanzò, sempre all'inizio di aprile, la proposta di che in 55 capitoli regolavano in dettaglio la vita del clero locale.
Nel novembre seguente, alla morte del pontefice, si ...
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GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] vitam reformandam.
Nel testo, del quale era prescritta affissione nelle chiese, erano contenuti diversi capitoli di riforma per il clero del patriarcato: si ordinava la residenza per chi avesse benefici di cura d'anime, si davano disposizioni per il ...
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clero
clèro s. m. [dal lat. tardo clerus, gr. κλῆρος «porzione di terra (assegnata nell’antica Grecia a ciascun libero membro della comunità nel territorio conquistato o colonizzato)», quindi anche «sorte, parte ottenuta in sorte», «porzione...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...