FRULOVISI, Tito Livio de'
Guido Arbizzoni
Nacque a Ferrara intorno al 1400, ma lasciò presto, con il padre Domenico, la città natale per trasferirsi a Venezia.
Il suo cognome è stato talora inteso come [...] padre, che qui si era stabilito e risposato dopo aver abbandonato in Inghilterra la prima moglie e il figlio. Alla fine Clero ritrova il padre e ne sposa la figlia adottiva, mentre la morte improvvisa della prima moglie sana la situazione di bigamia ...
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BENONE (Bennone)
Zelina Zafarana
Non si conosce la data e il luogo della sua nascita. La tradizione erudita del Cinque-Settecento, risalente almeno al Parivinio, lo dice di origine germanica, notizia [...] rifaceva ai Gesta Eusebii Presbyteri (v. Acta Sanctorum augusti, III, p. 166), e la condanna di Anastasio II ad opera del clero romano, secondo la relazione del Liber pontificalis (ed. Duchesne, I, p. 258). È su questi due esempi che B. impianta la ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] : ma i risultati di queste pressioni, sebbene Filippo IV ottenesse dal papa il consenso a pesanti esazioni straordinarie a carico del clero spagnolo e sebbene lo stesso pontefice si impegnasse nel marzo del 1634 a un nuovo contributo di 200.000 scudi ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] , e gli fece sapere che da allora in poi ogni vescovo che si fosse intromesso nelle questioni di proprietà del suo clero sarebbe stato bandito per sempre (Die Briefe, n. 30). Con questa decisione G. sosteneva in generale l'autonomia finanziaria dei ...
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AMALASUNTA
Paolo Lamma
Figlia di Teodorico e di Audefleda, sposò nel 515 Eutarico, da cui ebbe un figlio, Atalarico, e una figlia, Matasunta. Dal 526,dopo la morte di Teodorico, resse il regno ostrogoto [...] della sua esistenza contro l'opposizione di una forte corrente del clero, del senato e del popolo romano, era sempre rimasto in da una parte, e non dalla maggiore, del popolo, del clero e del senato romano.
Gli fu opposto un diacono che era venuto ...
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DOMENICO di Sora, santo
Sofia Boesch
La morte di D. è fissata concordemente al 22 genn. 1031 - data della celebrazione liturgica, confermata dal martirologio romano - nel monastero di S. Maria di Sora; [...] . Rilievo tutto particolare veniva dato nel racconto alla predica nella chiesa di S. Maria a Cannavinnano, dove si erano riuniti clero e popolo di Guarcino, Vico, Collepardo e di una moltitudine di Comunità vicine, di cui si riporta il "testo". Senza ...
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GUIDI DI BAGNO, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Rimini nel 1584, secondogenito di Fabrizio, marchese di Montebello, e di Laura Colonna, figlia di Pompeo, duca di Zagarolo. Su consiglio del prozio, [...] passata al Parlamento di Parigi, ma nemmeno quest'organo riuscì a chiudere la disputa. Decisiva fu una riunione generale del clero francese che tornò sulla questione all'inizio del 1651: in questa sede fu nuovamente avanzata la richiesta di un deciso ...
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CAMPEGGI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1507 da Lorenzo - poi cardinale - e da Francesca Guastavillani. Ebbe una prima formazione di tipo umanistico nella casa paterna, sotto [...] , f. 10/534) o per farne permuta con altra più comoda e non soggetta a Carlo V, sempre più attento alle lamentele del clero e del viceré di Maiorca.Nella ricerca della persona più indicata per un simile affare il C. si mosse ignorando la tradizionale ...
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FOSCARINI, Nicolò Filippo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 23 ag. 1732, da Alvise di Nicolò, del ramo di S. Stae, e Chiara Nani di Giovanni, percorse una tradizionale e fortunata carriera politica. Dopo [...] più volte tra i savi del Consiglio (1782, 1784, 1785); nel gennaio 1782 fu nominato sopraintendente alle Decime del clero, nell'agosto dello stesso anno provveditore sopra Feudi, nel gennaio 1784 aggiunto sopra la Provigione del danaro, nel gennaio ...
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CANONICO, Tancredi
Mario Themelly
Nacque a Torino il 14 maggio 1828 da Francesco medico di corte, e Felicita Pomba. Laureatosi in legge a 19 anni, nel 1848 aveva seguito con animo commosso, come ricordò [...] l'opinione cattolica. In questa situazione il C. affida al clero quella missione di salvezza che per tutta la vita aveva la perequazione della rendita dei parroci, l'avvicinamento del clero agli studi profani e scientifici, perché spetta ad esso ...
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clero
clèro s. m. [dal lat. tardo clerus, gr. κλῆρος «porzione di terra (assegnata nell’antica Grecia a ciascun libero membro della comunità nel territorio conquistato o colonizzato)», quindi anche «sorte, parte ottenuta in sorte», «porzione...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...