CAMPANELLI, Filippo
Mirella Giansante
Nato il 1º maggio 1739 a Matelica (Macerata) da Giuseppe e da Laura Finaguerra, fece i suoi primi studi a Fermo, nel collegio Marziale; si trasferì quindi a Roma [...] l'Inghilterra causato dai comuni interessi controrivoluzionari. Grazie a quest'attività che si rivelò particolarmente abile nel suggerire al clero inglese e irlandese una rigorosa linea di lealismo nei confronti del governo, il C. fu designato il 27 ...
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BERENGO, Giovanni Maria
Renato Giusti
Nacque a Venezia il 6 luglio 1820, da Luigi e da Elisabetta Tesso. Compiuti gli studi nel locale seminario, fu ordinato sacerdote il 5 febbr. 1843. Laureatosi in [...] di Adria: durante poco più di un anno di attività in questa diocesi, il B. si dedicò soprattutto a migliorare l'istruzione del clero e a fondare opere di assistenza spirituale e materiale (cfr. Res gestae ab Ill.mo et Rev.mo Iohanne M. Berengo in ...
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BIRAGO, Galeazzo
Roberto Zapperi
Figlio di Giampietro, detto Pietrino, e di Angela di Princivalle Lampugnani, nacque in data imprecisata, nella seconda metà del sec. XV, con tutta probabilità a Milano. [...] 1º febbr. 1500, quando la rivolta dei ghibellini in città e il Moro alle porte indussero una parte della nobiltà e del clero di Milano a una solenne dichiarazione di fedeltà al re di Francia.
Come il fratello Cesare e vari altri familiari, anche il ...
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FEDERICI, Federico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Castel d'Emilio (frazione di Agugliano, prov. d'Ancona) il 20 dic. 1844 da Crescentino, chirurgo e medico condotto del paese, e da Giovanna Federici. [...] Anconae 14 oct. anno 1888, nella quale esprimeva specialmente il suo interesse per gli "adolescentes dilectissimi Seminarii", e per la qualità del clero (una copia a Roma, Bibl. naz., Misc. C 204.6). Ma entrò subito in contrasto con una parte di quel ...
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BOSSI (Bosio, Bossio, Bosso), Francesco
Adriano Prosperi
Nacque a Milano da Egidio, giureconsulto e patrizio milanese, e da Angela de' Pieni all'inizio del sec. XVI.
I suoi studi furono di carattere [...] e ne fondò un secondo nell'isola di San Giulio d'Orta. L'importanza che egli dava al problema della formazione del clero risulta anche da una sua lettera al Borromeo, nella quale lo prega con grande insistenza di mandargli un certo suo protetto (che ...
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GABRIELI, Antonio
Flavio Vizzutti
Nacque a Belluno il 29 luglio 1694 da Giovanni Battista, originario di Bassano, e da Maddalena Sammartini (o San Martini), gentildonna di antica e benestante famiglia [...] attività sia nella provincia di Belluno sia nel confinante territorio trevigiano godendo di considerazione da parte dell'aristocrazia e del clero locali dai quali ricevette numerose commissioni. A testimonianza di ciò, in un'epoca in cui a Belluno la ...
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ANTIMIANI, Aicardo
Maria Luisa Marzorati
Francescano, di nobile famiglia novarese, l'A. fu nel secondo decennio del sec. XIV procuratore M Curia dell'arcivescovo milanese Cassono Torriani. Il 28 sett. [...] il Bavaro (15 genn. 1329) e suo zio Giovanni fu nominato cardinale dall'antipapa Niccolò V: anche se parte del clero e degli ordini religiosi avevano seguito l'arcivescovo a Bergoglio e a Piacenza, non pochi erano rimasti accanto a Giovanni Visconti ...
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BURCE (Burci), Salvo
Christine Thouzellier
Nacque a Piacenza, di nobile famiglia, tra il XII e il XIII sec.: l'unica data certa della sua biografia sembra il 1235, anno in cui compose il trattato antiereticale [...] non pervenutoci, il B. volle replicare. Non sappiamo se egli sia stato sollecitato a eseguire tale compito dal clero o dal partito popolare; ma la formula "editus ministerio" impiegata dall'anonimo autore della prefazione sembrerebbe lasciar ...
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BERTRANDO
Rosario Jurlaro
Di origine prpbabilmente francese, B., che appartenne all'Ordine del domenicani, nel 1319 fu nominato arcivescovo di Brindisi e Oria.
Trasferitosi nella sua arcidiocesi dopo [...] di Taranto, Bianca, si era dichiarato pronto a passare dalla fede ortodossa al cattolicesimo, per esigere dallo stesso re, dal clero e dal popolo serbo la pubblica professione di fede. Tuttavia il progetto matrimoniale fallì; della missione di B. non ...
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ALBERTO, santo
Giosuè Musca
Nacque a Planisium (oggi S. Elia a Pianisi, nel Molise) con ogni probabilità poco prima della metà del sec. XI (come sostenne il Papenbroeck negli Acta Sanctorum, e non, [...] ". Morto Beato, primo vescovo di Montecorvino, A. fu designato - anche per volontà dello stesso Beato - come suo successore dal clero, dal popolo e da Landolfo VI conte di Benevento. A., ritenendosi indegno, sarebbe fuggito in un primo momento nelle ...
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clero
clèro s. m. [dal lat. tardo clerus, gr. κλῆρος «porzione di terra (assegnata nell’antica Grecia a ciascun libero membro della comunità nel territorio conquistato o colonizzato)», quindi anche «sorte, parte ottenuta in sorte», «porzione...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...