PECORARA, Giacomo
Giuseppe Gardoni
GIACOMO da Pecorara (de Pecoraria). – Nacque fra il 1170 e il 1180, forse nella città di Piacenza; apparteneva alla famiglia dei de Pecoraria che traeva la sua denominazione [...] di Gregorio IX.
Nulla è noto in merito alla formazione di Giacomo da Pecorara. Dopo essere entrato a far parte del clero piacentino e dopo una breve permanenza presso la chiesa di S. Donnino, risulta essere canonico e arcidiacono della cattedrale di ...
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DI FRANCIA, Annibale Maria
Fiamma Satta
Nacque a Messina il 5 luglio 1851, terzogenito di una famiglia di piccola nobiltà. Il padre Francesco, viceconsole pontificio, sposato dal 1847 con Anna Toscano, [...] il 1897 e il 1900 istituì la Sacra Alleanza e la Pia Unione della rogazione evangelica per promuovere in maniera sistematica, nel clero e tra i fedeli, la preghiera per le vocazioni.
Probabilmente in seguito ad un suo soggiorno a Roma, nel luglio del ...
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MANCINI, Giuseppe
Franco Nardi
Nacque a Firenze il 20 sett. 1777 dal conte Pietro e da Adola Ridolfi Fedini da Ponte.
Formatosi nel locale seminario e completati gli studi presso il collegio Cicognini [...] cura pastorale e furono fissati criteri riguardanti l'evangelizzazione, la stampa, la propagazione della fede, la formazione e la disciplina del clero che portarono al concordato di Toscana del 25 apr. 1851 con la S. Sede.
Il M. morì a Siena il 15 ...
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ELLERO, Giuseppe
Franco Laicini
Nacque a Tricesimo (Udine) il 6 giugno 1866 da Luigi, proprietario di una filanda, e Anna Fabris, che dedicò tutte le sue cure all'educazione di quest'unico figlio. Carattere [...] proprio in quegli anni andava sviluppandosi in seno alla Chiesa: la corrente "modernista" che, nata tra i membri del clero francese (A. Loisy, L. Laberthonnière, L. Duchesne, ecc.), aveva trovato anche in Italia diversi sostenitori, quali R. Murri, E ...
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BERTOLDO di Kunigsberg
Ingeborg Walter
Proveniente dal castello reale di Hohkönigsburg in Alsazia, dal quale assunse il nome, B. nacque nella prima metà del sec. XII. è rimasta finora controversa la [...] offrirono a B. un'altra occasione di intervenire in Italia. Nel 1184 i contadini e valvassori della nobiltà e del clero faentini si erano rivoltati contro i loro signori perché erano state loro imposte certe tasse troppo pesanti. Il vescovo riuscì a ...
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CANDIANO, Vitale
Riccardo Capasso
Di antica famiglia patrizia veneziana, figlio di Pietro (IV), doge di Venezia dal 959 al 976, e della prima moglie di questo, Giovanna, nacque presumibilmente intorno [...] con la S. Sede, agli inizi del sec. XI.
Nel 971 il C. sottoscrisse la promissio al doge, deliberata nell'assemblea del clero e del popolo veneziano (residenti ildoge e lo stesso C. ed altri vescovi e maiores), di cessare ogni commercio di armi e ...
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CALVI (de Calvis), Giacomo
Gabriella Bartolini
Nacque presumibilmente a Roma nell'ultimo quarto del secolo XIV da una delle famiglie di più antica nobiltà del rione Monti. Non sappiamo quali siano stati [...] Papal State under Martin V, London 1958, ad Indicem;D. Giorgi, Vita Nicolai V, Romae 1752, p. 129; R. Martorelli, Storia del clero vaticano, Roma 1792, pp. 209 s.; A. Cametti, La torre di Nona e la contrada circostante dal Medio Evo al secolo XVII ...
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BERNARDO
Marina Rossi
Di questo vescovo di Bologna, vissuto nella seconda metà del sec. XI, non si conosce né la data di nascita né la famiglia da cui proveniva. Originario probabilmente di Bologna [...] dovette affrontare erano gravi e irti di pericoli: l'imperatore era contro di lui, la cittadinanza divisa e incerta, il clero scarso e in stato di grande disordine. Tuttavia B. affrontò almeno quest'ultimo problema con senso della realtà e intuito ...
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CERBONI, Giovanni
Mario Roncetti
Nacque a Cerqueto, castello del contado perugino del rione di Porta San Pietro (ora frazione del comune di Marsciano) 18 marzo 1723 da Antonio e da Anna Maria "quondam [...] il 10 apr. 1751 dal vescovo Francesco Riccardo Ferniani. Fu nominato in seguito protonotario apostolico e procuratore del clero secolare perugino.
Ma fu soprattutto all'universitario, svolto unitamente alle cure della pubblica biblioteca, che il C ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] di Giordane, e il ricordo sfavorevole, raccolto da Gregorio Magno, che B. lasciò nelle popolazioni di stirpe italico-romana e nel clero cattolico, sono i segni eloquenti del fallimento di un regime, che era contro la realtà storica del tempo, e che ...
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clero
clèro s. m. [dal lat. tardo clerus, gr. κλῆρος «porzione di terra (assegnata nell’antica Grecia a ciascun libero membro della comunità nel territorio conquistato o colonizzato)», quindi anche «sorte, parte ottenuta in sorte», «porzione...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...