NORIMBERGA
H.P. Autenrieth
(ted. Nürnberg; Norenberc, Nurenberc nei docc. medievali)
Città della Germania meridionale (Baviera), nella media Franconia, lungo il corso del fiume Pegnitz.Non si conosce [...] è di grande effetto. A meno di ottant'anni di distanza, anche il coro del St. Lorenz si rivelò insufficiente ad accogliere il clero e, tra il 1439 e il 1477, gli architetti Konrad Heinzelmann, Konrad Roritzer e Jakob Grimm eressero un grande coro 'a ...
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YORK
E.C. Norton
(lat. Eboracum, Eburacum; Eoforwic, Yorvik nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra settentrionale, capitale dello Yorkshire e sede dell'arcivescovado omonimo.Y. si stende su un [...] il suo stato di conservazione e per la testimonianza dei documenti relativi alla commissione del lavoro da parte del clero della cattedrale ai vetrai che la realizzarono. Dal punto di vista tecnico e stilistico, questa vetrata dimostra la conoscenza ...
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PLANTAGENETI
M. Di Fronzo
Dinastia inglese il cui nome deriva dal soprannome di Goffredo V il Bello, conte d'Angiò (1128-1151) e duca di Normandia (dal 1144), che aveva per emblema un ramo di ginestra [...] nel 1214 a Bouvines e dovette firmare nel 1215 la Magna Charta, che garantiva importanti libertà alla nobiltà e al clero. Forse per temperare i suoi lunghi conflitti con il papa e la Chiesa, fondò in Inghilterra nel 1204 l'abbazia cistercense ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] .La diffusione della cultura postambrosiana si accentuò dopo il 569, durante i settanta anni passati a G. da vescovi, clero, nobili e mercanti fuggiti da Milano. Insediati nell'area del Brolium, dove eressero una cappella dedicata a s. Ambrogio ...
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PUGLIA
P. Belli D'elia
Regione dell'Italia meridionale, confinante a N con il Molise, a O con la Campania e la Basilicata, bagnata a E, S e S-O dal mar Adriatico e dal mar Ionio.
La P. corrisponde grosso [...] bizantina, di molti complessi rupestri da parte di una popolazione rurale di lingua e cultura greca, con un proprio clero e proprie tradizioni cultuali e iconografiche in stretto rapporto con la Grecia e le isole, in particolare Nasso e Corfù ...
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WINCHESTER
A. Lawrence
(lat. Venta Belgarum; Wentanceastre, Wintonia nei docc. medievali)
Città capoluogo della contea dello Hampshire, nell'Inghilterra centromeridionale, situata a km 110 ca. a S-O [...] accanto al suo palazzo episcopale, il College of St Mary Nigh Winton; il suo scopo principale era quello di formare un clero istruito che potesse sostituire coloro che erano stati vittime dell'epidemia di peste nera della metà del secolo. Nel 1382 fu ...
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Cimitero
Anna Laura Palazzo
Il cimitero è il luogo destinato alla sepoltura dei morti. L'etimologia del termine rimanda al verbo greco κοιμάω, "mettere a giacere, a dormire". Dal punto di vista architettonico, [...] divieti alle sepolture all'interno delle chiese, ammettendole solo lungo i muri esterni. Vengono codificate le eccezioni: i santi, il clero, i fondatori e i benefattori, che accompagnano la richiesta di una sepoltura ad ecclesiam - che dal 12° secolo ...
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SALAMANCA
M. Silva Hermo
(lat. Salamantica)
Città della Spagna occidentale, nella regione di León, capoluogo dell'omonima provincia, S. sorge su una collina di roccia arenaria, attraversata dal fiume [...] ; H. Pradalier, La sculpture monumentale à la catedral vieja de Salamanque, Toulouse 1972; M. González García, La iglesia y el clero salmantino en la Baja Edad Media, Naturaleza y Gracia 20, 1973a, pp. 55-80, 269-297; id., Salamanca: la repoblación ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] c. dell'Italia centrosettentrionale nei secoli successivi è il ruolo svolto dai vescovi, che come è noto erano eletti dal clero e dal popolo ed esprimevano quindi le istanze locali nella maniera più diretta. Come nelle altre terre dell'impero, i ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] nelle varie città europee, si trovarono nella necessità di costruire propri edifici religiosi, sia per la manifesta ostilità del clero locale, che dapprima li aveva ospitati nelle proprie chiese e poi, davanti al loro successo, aveva reagito quasi ...
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clero
clèro s. m. [dal lat. tardo clerus, gr. κλῆρος «porzione di terra (assegnata nell’antica Grecia a ciascun libero membro della comunità nel territorio conquistato o colonizzato)», quindi anche «sorte, parte ottenuta in sorte», «porzione...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...