GRECIA
A. Paribeni
(gr. ῾ΕλλάϚ; lat. Graecia)
Stato dell'Europa sudorientale, la G., che costituisce la parte meridionale della penisola balcanica, presenta un composito sistema geografico: il nucleo [...] dopo la proclamazione dell'iconoclastia da parte di Leone III (717-741), rimarcando così la posizione iconodula del clero greco nei confronti della controversia sulle immagini.Dopo una prima spedizione guidata da Stauracio nel 783, segnata da un ...
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ARCA DELL'ALLEANZA (ebraico ărōn ha-bĕrīt)
G. Garbini
L. Rocchetti
G. Garbini
L. Rocchetti
Oggetto dell'antico culto ebraico, istituito, secondo l'Antico Testamento (Esodo, xxv, 10), da Mosè per volere [...] riquadro seguente raffigura il tempio di Gerusalemme, che Salomone aveva eretto come perpetuo custode dell'A.; segue poi la figurazione del clero di Aaron nella gloria del suo ufficio: il tempio è aperto e rivela nell'interno l'Arca. All'estremità O ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] il giulianismo e a loro si unirono la popolazione rurale e i ceti più bassi di Alessandria. Ma come l'alto clero alessandrino fu costretto a lasciare Alessandria e a rifugiarsi nelle campagne, così anche alcuni gruppi di monaci di Scete, fedeli a ...
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VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] il personaggio, un arcidiacono realmente esistito a cui sarebbero state attribuite doti straordinarie, quasi leonardesche, da parte del clero del capitolo veronese nel sec. 12° per rafforzare le proprie prerogative. La chiesa di S. Procolo mostra ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: Gli Anglosassoni
Richard Hodges
Gli anglosassoni
Con il termine Anglosassoni vengono definiti i popoli che occuparono la [...] ; si ebbe un primo abbozzo di legislazione fondiaria sotto forma di strumenti amministrativi, come concessioni, atti istitutivi e testamentari; il clero curò una rete di contatti tra le varie corti che pose le basi per i commerci a lunga distanza. Il ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] .
Il terzo periodo (850-sec. 11°) coincide nel suo inizio con un certa rinascita politica dello Stato b.: il clero nazionale si fa più unito, preparandosi a distaccarsi definitivamente da Roma. Il pregiudizio ortodosso contro l’antichità classica è ...
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PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] , con mosaici parietali e lastre di marmo, con forniture in marmo importato, opera alla quale parteciparono finanziariamente clero, ricche famiglie e la maggioranza degli abitanti.La popolazione era composta in gran parte da cristiani, da ebrei ...
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UR
A. Bisi
Antichissima città della bassa Mesopotamia, situata 15 km a O dell'attuale corso dell'Eufrate, nel luogo ora detto dagli Arabi Tell el-Muqayyar, "il tumulo della pece".
Nel 1854 J. E. Taylor, [...] cortile del dio della luna, in cui venivano raccolte le offerte e i tributi destinati alla sua persona e al suo clero, occupava la restante parte di N-O dell'area sacra. Ai saccheggi degli Elamiti prima, dei re babilonesi poi, scamparono soltanto ...
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ESEDRA (ἐξέδρα, exedra, exhedra, propriamente "sedile", successivamente "sala munita di sedili")
G. Bendinelli
Red.
Nella casa greca e romana exedra è anzitutto uno degli ambienti proprî della casa [...] interpretare come "abside", e difatti la forma di questa, con la cattedra episcopale al centro e il sedile per il clero lungo le pareti, ricorda chiaramente il tipo dell'e. classica.
Bibl.: D. Wallard, L'exedra nella basilica cristiana, in Rivista ...
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Città della Toscana occidentale (185,1 km2 con 90.036 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Sorge a circa 12 km dal Tirreno, nella pianura alluvionale costiera formata dall’Arno, che l’attraversa dividendola [...] Comune).
Concili di P. Un primo concilio svoltosi a P. ebbe luogo nel 1135; vi si riunirono i delegati del clero di Francia, di Spagna e di molte diocesi dell’Italia settentrionale, aderenti al papa Innocenzo II, per consigliarsi circa l’eliminazione ...
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clero
clèro s. m. [dal lat. tardo clerus, gr. κλῆρος «porzione di terra (assegnata nell’antica Grecia a ciascun libero membro della comunità nel territorio conquistato o colonizzato)», quindi anche «sorte, parte ottenuta in sorte», «porzione...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...