ADRIANO V, papa
Ludovico Gatto
Ottobono di Teodisco Fieschi, della famiglia dei conti di Lavagna, nacque nei primi anni del '200. Nipote di Innocenzo IV, si diede alla vita ecclesiastica e fu successivamente [...] , pur essendo stato mandato dal pontefice per sostenere il re ed i suoi seguaci e per ottenergli l'appoggio del clero inglese, in massima parte favorevole ai baroni ribelli, cercò di frenare questa indiscriminata esplosione di odio che minacciava di ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] ), e i pressanti inviti rivolti a Luigi XV (21 marzo e 26 sett. 1770), prima e dopo l'Assemblea del clero di Francia, che prese dura posizione contro la stampa "nociva". Atteggiamento confermato, lo stesso 26 settembre, in una lettera al cardinale ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] a sottomettersi alla mediazione che L. X gli offrì e accettò di sconfessare il "conciliabolo" di Pisa-Milano, prescrivendo al clero di Francia di recarsi a Roma per partecipare al concilio Lateranense V.
Nell'VIII sessione del concilio (19 dic. 1513 ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] e a quello di concedere il permesso per l'elezione. Questo accordo vantaggioso procurò al Foucois probabilmente l'appoggio necessario del clero della diocesi che gli permetteva di continuare a servire il re anche da vescovo e di assumere il controllo ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] mai sempre da PP. e da Concilj" la subordinazione del clero regolare del Regno ai generali degli Ordini ed ai capitoli all'estero suo spregiudicato attacco ai privilegi patrimoniali del clero, riaffioravano, si rafforzavano, si organizzavano ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] infine senz'altro con un editto di protesta e d'imposizione al clero di misure per isolarlo dalle posizioni prese dalla S. Sede.
Dopo materia ecclesiastica le sue tradizionali autonomie, e fra clero ortodosso e Comunità o singoli vescovi che ancora ...
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LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] nel 1179 il III concilio Lateranense aveva dichiarato nulle con la costituzione Quod a predecessore e che riguardavano soprattutto il clero tedesco. In secondo luogo, nel 1183 si era avviato un duro contrasto (destinato a permanere a lungo irrisolto ...
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PANTALEO, Giovanni
Ugo Dovere
– Nacque a Castelvetrano (Trapani) il 5 agosto 1831 da Vito e da Margherita Amodei.
Suo insegnante privato fu il sacerdote di principi liberali Vito Pappalardo, in seguito [...] ’entrata del generale nella capitale, il 7 settembre 1860, lo accompagnò nella chiesa cattedrale e, in assenza dell’arcivescovo e del clero locale, intonò il Te Deum e diede la benedizione con il Ss. Sacramento. Seguì poi le camicie rosse fino alla ...
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DONO (Donus, Donnus), papa
Stefano Gasparri
Romano di nascita e figlio di un Maurizio D. venne eletto al soglio pontificio nel 676, dopo la morte di Adeodato II, avvenuta il 16 giugno di quel medesimo [...] a carattere locale, il Liber pontificalis ci dice infine che D. governò la Chiesa di Roma in buon accordo con il clero dei diversi Ordini, che da lui ricevette molti benefici.
Secondo l'anonimo autore della biografia di D. inserita nel Liber ...
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DURAZZO, Carlo Emanuele
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1622 da Giovanni (al battesimo, Giacomo Maria) e da Battina Balbi di Gerolamo.
Questo ramo dei Durazzo fu funestato da una serie [...] questi si recava a visitarli. Ma né i Chigi né il pontefice, per il resto (per lo più questioni relative al clero di Corsica) benevolo e condiscendente, cedettero sulla questione "fondamentale", e cosi il D. fu richiamato, nonostante il suo parere ...
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clero
clèro s. m. [dal lat. tardo clerus, gr. κλῆρος «porzione di terra (assegnata nell’antica Grecia a ciascun libero membro della comunità nel territorio conquistato o colonizzato)», quindi anche «sorte, parte ottenuta in sorte», «porzione...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...