VITTORE III, beato
Cristina Colotto
Dauferio nacque nel 1027 da un ramo della famiglia principesca di Benevento. La Cronaca di Montecassino ci informa che suo padre fu ucciso dai Normanni, mentre dai [...] corrispondente ai Principati di Salerno e di Benevento), della Puglia e della Calabria. È verosimile anche che il clero e la nobiltà romana rimasti fedeli alla causa gregoriana videro nella vasta disponibilità di risorse di Montecassino, nonché ...
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LUCIO II, papa
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna intorno alla fine dell'XI secolo. Alcune fonti, tra cui Bosone (Liber pontificalis), lo definiscono, oltre che bolognese, [...] pp. 15 s., 98, 104, 106, 124, 129 s., 140 s., 144, 148, 176, 179-181, 184; T. di Carpegna Falconieri, Il clero di Roma nel Medioevo. Istituzioni e politica cittadina (secoli VIII-XIII), Roma 2002, pp. 188-190; Enc. cattolica, VII, col. 1633; Lexikon ...
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Gregorio VIII, antipapa
Cristina Colotto
Non si hanno notizie certe riguardo la data e il luogo di nascita di Maurizio Burdino, futuro antipapa Gregorio VIII. L'unica fonte di cui si dispone a questo [...] , si decise a far ritorno in Italia. I tempi erano maturi per un'azione di forza. In Germania, i principi e il clero, con alla testa l'arcivescovo di Magonza, Federico di Colonia e Corrado di Salisburgo, si erano ribellati a Enrico. Una Dieta di ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] privilegio di Adriano I a Carlo Magno per dimostrare anche attraverso la lex regiade imperio che il pontefice insieme con il clero e il popolo romano aveva concesso a Carlo Magno il diritto di elezione papale e di conferire l'investitura ai vescovi ...
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ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] integrale dell'ampio e motivato memoriale che l'arcivescovo spedì ad A., proclamandosi interprete dei sentimenti unanimi dei notabili del clero e del laicato raccoltisi da ogni parte della Francia attorno a lui in Reims.
Era assai duro, ed assumeva ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] i Turchi all'effettiva attuazione dei propositi dell'imperatore. Giovanni V si scontrò tuttavia con l'opposizione del clero ortodosso e la sua conversione alla fede cattolica, alcuni anni più tardi, rimase una decisione esclusivamente personale.
Per ...
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Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] e Veni sanctificator); d) nella messa solenne la ‘seconda incensazione’ delle oblate, dell’altare, del celebrante, del clero e dei fedeli per esprimere purificazione, santificazione e venerazione nei confronti delle oblate e di tutti i presenti; e ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] Var., 11, 13 del 535 (unica lettera scritta a nome del Senato romano) con le minacce di Teodato contro il Senato e il clero di Roma riportate in Act. Conc. II, 5, p. 135, 30 (E. Schwartz, Zu Cassiodor und Prokop, in Sitzungsberichte der Bayer. Akad ...
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Papato e comuni italiani
Laura Baietto
Il mutamento dei rapporti fra papato e Impero durante il regno di Federico II, che dalla collaborazione procedettero verso il conflitto aperto, interferì in maniera [...] legato Ugolino si occupò delle lotte interne ai singoli comuni, alle quali spesso si intrecciavano motivi di scontro fra il clero e una delle parti cittadine. A Milano tanto l'intervento di Ugolino nel 1221 quanto quello di Onorio nel 1222 tentarono ...
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Liberio
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 37, la cui informazione, per altro, risulta in complesso largamente inattendibile, lo dice "natione Romanus, ex patre Augusto". Quando venne a mancare [...] tutte le decisioni dell'imperatore, di tornare a Roma. Ma qui era istallato Felice, e allora il concilio indirizzò a lui e al clero romano una lettera in cui annunciava il ritorno di L. e proponeva che ambedue, L. e Felice, reggessero insieme la Sede ...
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clero
clèro s. m. [dal lat. tardo clerus, gr. κλῆρος «porzione di terra (assegnata nell’antica Grecia a ciascun libero membro della comunità nel territorio conquistato o colonizzato)», quindi anche «sorte, parte ottenuta in sorte», «porzione...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...