FOGLIANO (de Foliano), Bonifacio da
Corrado Corradini
Nobile reggiano, dalla tradizione storiografica è considerato figlio di Guido (I) da Fogliano, ma nel suo testamento si dichiara figlio di Ugo da [...] e di celebrare, in suffragio dell'anima del F., l'anniversarium della sua morte, con la partecipazione dei canonici e del clero della città.
Il F. Morì il 26 giugno 1270 nella canonica della chiesa cittadina di S. Salvatore (dipendente direttamente ...
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Dottrina che riguarda i destini ultimi dell’umanità e del singolo. È una parte delle credenze coessenziale all’idea stessa della religione e questo spiega perché credenze escatologiche s’incontrino sia [...] dell’età del Figlio, preannunziava un’età dello Spirito, in cui avrebbe attuato la comunità perfetta di laici e clero, capace di attendere il giungere dell’Anticristo, come preludio della fine dei tempi. L’atteggiamento profetico trovava echi ...
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CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] del Piemonte e della Liguria. Gli statuti sinodali posero le basi di una severa e necessaria riforma della disciplina del clero.
La legazione si concluse nell'autunno 1229 (l'ultimo documento porta la data dell'8 settembre: Regesta Imperii, n. 13041 ...
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GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] che tali patrimoni rivestivano per il Papato, che da loro traeva sia redditi in natura, per l'approvvigionamento del clero e delle istituzioni assistenziali nella città di Roma, sia censi in denaro, indispensabili per le attività del governo ...
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LEONE VII, papa
Ambrogio Piazzoni
Di origine romana, L. VII venne eletto nei primi giorni del gennaio 936, poco dopo la morte di Giovanni XI. Era allora cardinale prete di S. Sisto e di lui si dice, [...] che comprendevano anche interventi di riforma ("ad viam veritatis reducere non omittatis", ibid., p. 134) nella vita del clero e dell'episcopato della regione. Nel documento venivano richiamati e riproposti un incarico e una dignità che due secoli ...
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LEONE Marsicano (Leone Ostiense)
Mariano Dell'Omo
Nacque poco prima della metà dell'XI secolo, come sembra, da Giovanni e Azza, i cui nomi appaiono segnati tra i lemmi obituari presenti nel Calendario [...] 'investitura dei vescovi. Il 12 febbraio Pasquale II dava lettura in S. Pietro dell'accordo, provocando l'opposizione del clero e dei principi tedeschi sia laici sia ecclesiastici e la successiva dichiarazione da parte del re di ineseguibilità dell ...
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VITTORE IV, antipapa
Andrea Piazza
Ottaviano, eletto pontefice in opposizione ad Alessandro III alla morte di Adriano IV, avvenuta il 1° settembre 1159, apparteneva ai signori di Monticelli, che da [...] minoritaria, ma di "più sano consiglio" dei cardinali: la parte che disponeva dell'appoggio del Capitolo di S. Pietro, del clero, dei senatori e del popolo di Roma. Dunque le fonti favorevoli a V. sono portatrici di un'idea di Chiesa alternativa a ...
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CERBANI, Cerbano
Marco Palma
Nacque a Venezia, con ogni probabilità alla fine del sec. XI.
È verosimile che il C. appartenesse alla stessa nobile famiglia, originaria di Equilio sul Piave, cui appartennero [...] che il mese e il giorno indicati coincidano con la data della tradizionale visita che ogni 16 aprile doge, Senato e clero compivano nella cappella di S. Isidoro in memoria della scoperta della congiura di Marin Faliero. Poiché inoltre quest'ultimo ...
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URBANO III
Paolo Grillo
Uberto Crivelli nacque in data imprecisata, nella prima metà del XII secolo, da una prospera famiglia dell'aristocrazia milanese. Figlio di Guala, ebbe almeno quattro fratelli, [...] Aquileia, Goffredo, la cui attitudine era indubbiamente il riflesso di una più grave scissione che divideva il clero dell'Italia settentrionale sui rapporti da intrattenere con l'imperatore. Secondo una tradizione cronachistica U., infuriato, depose ...
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GALIMBERTI, Luigi
Maria Franca Mellano
Nacque a Roma il 26 apr. 1836 da Angelo, avvocato, e da Angela Patrassi. Nella famiglia, originaria di Bergamo, era avvocato anche il nonno paterno Antonio che, [...] le pretese di interferenza statale, avanzate dal 1873, che pregiudicavano la libertà della Chiesa (per esempio nella formazione del clero e nella nomina dei parroci). Mentre di portata più modesta - sul piano religioso - appaiono i vantaggi in favore ...
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clero
clèro s. m. [dal lat. tardo clerus, gr. κλῆρος «porzione di terra (assegnata nell’antica Grecia a ciascun libero membro della comunità nel territorio conquistato o colonizzato)», quindi anche «sorte, parte ottenuta in sorte», «porzione...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...