FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] Parigi ai vescovi ed arcivescovi della Francia di far insegnare nei loro seminarj le IV proposizioni dell'Assemblea del clero gallicano nel 1682 e Ultimatum per il dominio indiretto della Santa Sede apostolica sul temporale de' sovrani (entrambe Roma ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] apostolica. Prevalse però la soluzione alternativa, secondo la quale il censo sarebbe stato finanziato da una decima sul clero, che la Corona avrebbe regolarmente imposto con il benestare della Sede apostolica.
Già abbozzato nel dicembre 1491, il ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] di riaffermare l'autorità dello Stato verso la Chiesa e l'uguaglianza di tutti i cittadini, riducendo i privilegi del clero. Su questo terreno però il "cattolicissimo" B. non poteva seguire il governo. Dopo aver mandato a Torino le sue proteste ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] Maria Della Rovere, il prefetto di Roma.
Solenni le esequie - cui parteciparono i cinque vescovi del Ducato con il clero e 825 gentiluomini a lutto e incappucciati, e pronunciata l'orazione da Ludovico Odasi già precettore e poi segretario di G ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] appariva come un errore politico e sociale, in quanto tendeva a eliminare uno strumento importantissimo per la formazione di un clero dotato di moderna cultura e in grado di adempiere la sua missione non soltanto religiosa, ma più largamente civile ...
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CATERINA Corner (Cornaro), regina di Cipro
Francomario Colasanti
Del ramo di San Cassiano della nobile famiglia veneziana, nacque, secondo il Colbertaldo, suo primo biografo, il giorno di S. Caterina [...] Eufemia "la capetania con più di 60 donne a cavalo". Preceduta da un fastoso corteo formato da uomini d'arme, dal clero, dai cittadini più ragguardevoli e da nobili in sontuose vesti ella entrò in città lunedì 4 settembre dalla porta di S. Nazzaro ...
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LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] imbalsamato e condotto solennemente da Brescia a Milano con una processione durata due giorni alla quale parteciparono i vescovi e il clero di Bergamo e Cremona, le due diocesi poste lungo il percorso.
L'epitaffio, noto da una copia del XV secolo che ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] debolezza - alla trattativa che non allo scontro sulle questioni di natura fiscale e giurisdizionale aperte nei confronti del clero toscano, dalla bolla gregoriana del 1591, così come più tardi sul problema delle eredità lasciate ai monasteri ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] , ma dal proposito lo avevano distolto le notizie sullo stato degli animi in quella città, e le voci che i maggiorenti del clero e del laicato vi tramassero contro la sua vita. I Ravennati non si sarebbero mostrati subito e così palesemente ostili al ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] nel secolo decimonono, I,Bari 1947, pp. 1-20). E intervenne presso esponenti del patriziato e del clero perché depositassero nella Deputazione le carte degli archivi familiari e capitolari, sollecitò ricerche di documenti, contribuì con personali ...
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clero
clèro s. m. [dal lat. tardo clerus, gr. κλῆρος «porzione di terra (assegnata nell’antica Grecia a ciascun libero membro della comunità nel territorio conquistato o colonizzato)», quindi anche «sorte, parte ottenuta in sorte», «porzione...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...