ANDREA da Bergamo
Margherita Giuliana Bertolini
Vissuto intorno alla seconda metà del sec. IX, A. ha legato il suo nome all'opera con cui, dopo l'877, riprese e continuò fino ai suoi tempi l'Historia [...] alla sua attività, all'infuori di quanto egli stesso dice nella sua cronaca. Fu bergamasco e "presbyter", probabilmente del clero maggiore della sua città: nell'agosto 875 partecipò, infatti, insieme con il suo vescovo Garibaldo, con l'arcivescovo di ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 795 - m. Prüm, Renania-Palatinato, 855) di Ludovico il Pio, che lo designò erede del titolo imperiale e re d'Italia (818); dopo essere entrato in contrasto con il padre in seguito a una nuova [...] nell'824, vi emanò la famosa constitutio romana, con cui riconfermava l'obbligo di obbedienza all'imperatore da parte del clero e del popolo romano e stabiliva che i papi neoeletti dovessero giurare fedeltà a un messo imperiale. Con un capitolare ...
Leggi Tutto
Figlio minore (Oxford 1167 - Newark 1216) di Enrico II; ebbe il soprannome di Senzaterra (ingl. Lackland) per essere rimasto, ultimo dei fratelli, senza appannaggi. Re d'Irlanda (1177), cospirò insieme [...] per sposare Isabella di Angoulême. Si trovò subito a tener testa all'opposizione baronale, che contava anche sull'appoggio del clero. Si oppose alla nomina (1206) di Stefano Langton ad arcivescovo di Canterbury, sfidando l'interdetto di Innocenzo III ...
Leggi Tutto
Fabiano, santo
Francesco Scorza Barcellona
Successore di Antero nel 236, secondo la datazione del Catalogo Liberiano, più attendibile di quella di Eusebio di Cesarea, che nel Chronicon pone il suo accesso [...] del 19 o del 21 dello stesso mese. Purtroppo non si è meglio informati sulla morte, di cui doveva parlare una lettera del clero romano a Cipriano (cfr. Epistularium 9, 1, 1-2), ma andata perduta. Nella cripta dei papi nel cimitero di Callisto, luogo ...
Leggi Tutto
Figlio (Coimbra 1210 - Lisbona 1279) di Alfonso II, successe (1248) al fratello Sancho II. Tolse ai Mori l'Algarve; promosse lo sviluppo economico, favorendo la borghesia cittadina, fece di Lisbona la [...] dalla morte di questa (1258); non cessarono tuttavia i contrasti, dovuti a motivi soprattutto economici, tra A. e il clero portoghese, che portarono alla scomunica del re da parte di Giovanni XXI (1277), tolta solo in articulo mortis, avendo A ...
Leggi Tutto
GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] si può dimenticare l'approvazione, tacita ma chiara, della costituzione belga del 1831 e della linea dei fedeli e del clero di fronte a essa: senza entrare in discussioni accademiche, Roma riconobbe fin dal 1832 che la costituzione era alla fin fine ...
Leggi Tutto
Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] servizio della Chiesa romana il titolo di ‘patrizio’ e/o di ‘console’ (i funzionari del patriarchio lateranense, o iudices de clero, non erano di norma né preti né diaconi). L’attribuzione di tali titoli veniva fatta nel dichiarato intento di elevare ...
Leggi Tutto
GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] fu eletto a succedere al papa Felice III (morto tra il 25 febbraio e il 1° marzo 492) faceva parte del clero romano, nel cui seno aveva percorso tutta la sua carriera sino a raggiungere i circoli direttivi del patriarchio lateranense quale segretario ...
Leggi Tutto
Gelasio I, santo
Rajko Bratož
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile notizia del Liber pontificalis, sarebbe stato "natione Afer".
Egualmente equivoca è, d'altra parte, l'indicazione [...] fu eletto a succedere a papa Felice III (morto tra il 25 febbraio e il 1° marzo 492) faceva parte del clero romano, nel cui seno aveva percorso tutta la sua carriera sino a raggiungere i circoli direttivi del patriarchio lateranense quale segretario ...
Leggi Tutto
Pasquale, antipapa
Umberto Longo
Di lui il Liber pontificalis tratta nella biografia di Conone, dove è ricordato come arcidiacono romano. Quando l'anziano papa cadde malato nella prima metà dell'anno [...] , infatti, di poter disporre di una somma di 100 libbre d'oro, che avrebbe potuto ottenere usando le donazioni destinate al clero dal pontefice morente. Dopo la sepoltura di Conone (21 settembre 687) P. dovette, però, fare i conti con una situazione ...
Leggi Tutto
clero
clèro s. m. [dal lat. tardo clerus, gr. κλῆρος «porzione di terra (assegnata nell’antica Grecia a ciascun libero membro della comunità nel territorio conquistato o colonizzato)», quindi anche «sorte, parte ottenuta in sorte», «porzione...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...