MARCOLINI, Giovanni
Nicolangelo D'Acunto
Nacque intorno al 1400 da Baldassarre della nobile famiglia dei Marcolini di Fano. Abbracciò la vita religiosa nel locale convento francescano e soggiornò in [...] Giacomo della Marca e Giovanni da Capistrano, le principali personalità del mondo minoritico del suo tempo. Dietro le pressioni del clero locale, il 12 nov. 1444 fu nominato da Eugenio IV vescovo di Nocera (oggi Nocera Umbra), succedendo ad Antonio ...
Leggi Tutto
ALBERTARIO, Davide
Fausto Fonzi
Nato a Filighera (Pavia) il i 6 febbr. 1846, proveniente da una famiglia della media borghesia, compì gli studi ginnasiali nel collegio vescovile di Pavia, passando poi [...] , da don Antonio Stoppani; la sua difesa venne allora assunta da G. B. Paganuzzi.
Molti erano, d'altro canto, nel clero e nel laicato, i giovani ammiratori e seguaci dell'A., il quale accentuava ora l'aspetto sociale dell'antica protesta contro il ...
Leggi Tutto
BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] e altri abati a un consapevole e sollecito esercizio dei loro doveri. Infine emanò una costituzione per la riforma del clero in dieci articoli che riguardavano: i rapporti dei chierici con le donne (art. 1); le oblazioni per il ministero sacramentale ...
Leggi Tutto
BENEDETTO VII, papa
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, [...] B. VII non si limitarono allo Stato romano: la massima parte della documentazione che di lui resta si riferisce a rapporti col clero e con le comunità monastiche d'Oltralpe e, dopo il 981, a legami stretti con l'impero. Fin dal momento dell'elezione ...
Leggi Tutto
MARCACCI, Niccolò
Franco Cristelli
Figlio di Pasquale, nacque a San Casciano nell'arcidiocesi di Pisa il 22 luglio 1739.
Si laureò in teologia a Pisa nel 1762 e, poco dopo la consacrazione sacerdotale, [...] Ramini, Il 1799 in Toscana, Reggio Emilia 1906, pp. 47-49; R. Cantagalli, La disputa per la Madonna del Conforto tra il clero aretino e i frati di Camaldoli nel 1796, Siena 1962; E. Coradeschi, L'insorgenza aretina del "Viva Maria", Arezzo [1965], pp ...
Leggi Tutto
LITIFREDO (Litifredus, Litefredus, Littefredus)
Anna Maria Rapetti
Nacque a San Pietro, nel Novarese, da Litifredo di Unfredo presumibilmente verso la fine del secolo XI.
Le prime notizie sulla famiglia [...] da quello della cattedrale e stabilmente residenti presso l'antica basilica di S. Gaudenzio extra muros.
Con il tempo, il clero di S. Gaudenzio manifestò sempre più chiaramente il proposito di sottrarsi all'autorità dei canonici di S. Maria che, nel ...
Leggi Tutto
DORATI, Evangelista
Sonia Pellizzer
Nacque a Piadena (Cremona) nel 1539. Nel 1565 fu chiamato dal vescovo di Cremona, Nicolò Sfondrati, il futuro papa Gregorio XIV, a dirigere il seminario della diocesi [...] di Milano Carlo Borromeo, aveva pensato di affidare il compito di formare nuovi sacerdoti.
L'anno seguente il D. entrò nel clero diocesano e fu lo stesso vescovo a conferirgli i primi ordini (15 marzo 1566), il suddiaconato (24 maggio 1567) e il ...
Leggi Tutto
PAINO (o Pajno), Angelo
Guido De Blasi
PAINO (o Pajno), Angelo. – Nacque a Santa Marina Salina (Messina) il 21 giugno 1870, terzogenito di un piccolo armatore eoliano, Onofrio, e di Anna De Stefano.
Condusse [...] X di Messina, dove morì il 29 luglio 1967.
Fonti e Bibl.: A. Paino, Prima lettera pastorale di mons. A. P. al clero e al popolo della città e diocesi di Lipari, Acireale 1909; Id., In ricordo del XIX centenario della Lettera della Madonna, Messina ...
Leggi Tutto
BRESSA, Giuseppe Maria (al secolo Angelo Pietro)
Pietro Zovatto
Nato a Venezia il 26 apr. 1742 dal patrizio Pier Girolamo e da Orsola Morosini, entrò tra i benedettini nel monastero di S. Giorgio Maggiore, [...] Borghese.
Entrato nella diocesi il 25 gennaio 1780, il B. dedicò subito cure particolari alla formazione di un clero colto, sollecitando nel 1786il Senato veneziano a fornire adeguati sussidi al seminario locale, unica scuola (con quaranta convittori ...
Leggi Tutto
ARNOLFO
Cinzio Violante
Pronipote del fratello dell'arcivescovo di Milano Arnolfo (I) di Arzago (970-974) secondo la sua stessa affermazione, A. deve considerarsi nato negli ultimi anni del sec. X o [...] in generale e si impegna soprattutto nel difendere l'ambiente della nobiltà milanese alla quale apparteneva l'alto clero della città, mostrando alquanto scarso interesse per le questioni più squisitamente religiose: ciò conferisce alla sua opera un ...
Leggi Tutto
clero
clèro s. m. [dal lat. tardo clerus, gr. κλῆρος «porzione di terra (assegnata nell’antica Grecia a ciascun libero membro della comunità nel territorio conquistato o colonizzato)», quindi anche «sorte, parte ottenuta in sorte», «porzione...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...