BEROALDI (Beroaldo, Beroardo, Beraldus), Giovanni
Silvana Menchi
La data di nascita del B. non è nota con precisione, ma va posta fra il 1489 e il 1490; viene detto palermitano: certo quando il suo [...] in Curia da Paolo III nel 1538 per la sua conoscenza del latino e del diritto civile e canonico, proveniva dal clero secolare di Palermo. Il 15 marzo 1548 fu nominato vescovo di Telese, suffraganeo dell'archidiocesi di Benevento, e prese residenza a ...
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BORGIA, Niccolò
Gaspare De Caro
Nacque a Trani il 6 maggio del 1700 da Domenico, patrizio e alto magistrato napoletano, che con sapienti evoluzioni politiche seppe dare nuovo lustro a questo ramo napoletano [...] che afflisse il Regno di Napoli. Pare che nella sede cavense il B. riuscisse a stabilire soddisfacenti rapporti con il clero diocesano.
Diversa sorte gli toccò invece ad Aversa, al cui seggio episcopale fu trasferito il 27 marzo del 1765, succedendo ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] di Costantino e di sua madre Elena, proposto anche ai nuovi sovrani che abbracciano la fede cristiana, e il controllo sulla moralità del clero (ibid., V, n. 37; VII, nn. 5 s.; IX, n. 136). Il potere politico si nutre alla greppia del Vangelo come un ...
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LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] di Toul e aveva bisogno di un uomo forte: Brunone fu designato malgrado la giovane età, ventiquattro anni, ed è opinabile che il clero e il popolo abbiano avuto voce in capitolo nella decisione. Ma quando fu avviata la stesura della Vita di L. IX, il ...
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DUGNANI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano l'8 giugno 1748 da Carlo e da Giuseppa dei conti Dati della Somaglia, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie milanesi. Venne battezzato [...] sull'operato del D. intorno a quel problema che provocò la rottura aperta tra Roma e la Rivoluzione, cioè la costituzione civile del clero. Quando nel luglio 1790 il D. ottenne da Luigi XVI il testo di progetto relativo ad essa, con l'invito a fare ...
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GUALTIERI (Gualterio), Sebastiano
Nicola Avanzini
Nacque a Orvieto il 22 genn. 1513, primo dei dodici figli di Raffaele, di antica famiglia patrizia. A nove anni fu affidato al cardinale Agostino Trivulzio, [...] quello di evitare "con ogni sorte d'ufficio" la convocazione di un concilio nazionale e di convincere il re e il clero ad appoggiare la decisione del papa, del 29 novembre di quell'anno, di riaprire il concilio (sospeso cinque anni prima a Bologna ...
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BERNARDO
Paolo Bertolini
Ventottesimo vescovo di Piacenza, nacque nella prima metà del sec. IX, probabilmente proprio a Piacenza; ordinato diacono, entrò a far parte dei capitolo della cattedrale. Nell'889, [...] .
Nell'urgenza di veder consacrato il vescovo eletto, il capitolo della cattedrale di Piacenza, d'accordo con il clero e con le autorità cittadine, si rivolse direttamente a Stefano V, affinché provvedesse egli stesso alla consacrazione di Bernardo ...
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FOLLINI, Bartolomeo
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 15 febbr. 1745 da Francesco, cittadino fiorentino, e da Maria Teresa Mori. Durante l'infanzia ebbe per maestri privati i sacerdoti P. Barsi e [...] alle scuole pubbliche dei gesuiti in S. Giovannino e, nel 1759, volendo abbracciare lo stato ecclesiastico, ottenne il posto nel clero eugeniano del duomo. Qui studiò sotto i maestri G. Bertelli e P. Cinganelli, si distinse per le sue qualità e ...
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CERATI, Gregorio (al secolo Gaetano)
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 7 febbraio 1730 dal conte Carlo, patrizio parmense di recente nobiltà, fratello di Gaspare, e dalla marchesa Isabella Dalla Rosa. [...] coscrizione forzata, emanò una lettera pastorale con cui richiamava i diocesani al rispetto delle leggi vigenti ed esortava il clero ad adoperarsi per indurre gli insorgenti a deporre le armi; essa venne ripetuta il 4 gennaio successivo. Nel febbraio ...
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BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] l'uso del pallio; era stato subito destituito dall'antiformosiano Stefano VI (896-897); e nel maggio 899, su richiesta del clero e del laicato di Langres, e su parere conforme di un sinodo romano di vescovi, reintegrato da Giovanni IX. Aveva tuttavia ...
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clero
clèro s. m. [dal lat. tardo clerus, gr. κλῆρος «porzione di terra (assegnata nell’antica Grecia a ciascun libero membro della comunità nel territorio conquistato o colonizzato)», quindi anche «sorte, parte ottenuta in sorte», «porzione...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...