Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] Re ossia l’Apostolo della “pace di Cristo nel Regno di Cristo”, Città di Castello, 1925, p. 12.
174 Cfr. M. Franzinelli, Il clero fascista, in Il regime fascista. Storia e storiografia, a cura di A. Del Boca, M. Legnani, M.G. Rossi, Roma-Bari 1995, p ...
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L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] dell’ateneo in questo anno ha acquisito consensi presso il clero e l’episcopato, nella stampa e nell’associazionismo universitario riviste di volgarizzazione («Vita e pensiero», «Rivista del clero italiano», «Fiamma viva», «Bollettino degli amici dell ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] in tutto dieci) uno soltanto dunque - il Pirola - era laico. È evidente che il B. reclutava di preferenza nel basso clero. Ebbe anche addentellati in qualche monastero di monache. Al Monconys raccomandò di visitare a Pavia la celebre cappuccina suor ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] 1574, il C. fu inviato in quello stesso anno a Siena, con l'incarico della esazione dei contributi che il clero della città toscana doveva alla Camera apostolica, incarico che il C. assolse rapidamente.
Al ritorno dalla missione senese Gregorio XIII ...
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LIBRI LITURGICI
E. Palazzo
Libri utilizzati dai ministri della gerarchia ecclesiastica nell'esercizio del culto (messa, ufficio, sacramenti).Prima del periodo in cui si costituirono i l. liturgici (secc. [...] testi di cui questi ha bisogno per la celebrazione dei riti che gli sono riservati (per es. cresima, ordinazione del clero), oltre a quelli necessari per le messe delle principali feste dell'anno, in occasione delle quali il vescovo officia nella sua ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] le violazioni più appariscenti dell'obbligo di residenza e della disciplina ecclesiastica da parte dei vescovi spagnoli e del clero secolare.
A partire dall'inizio del 1594 la posizione del C. sembrò gravemente compromessa in seguito ad una campagna ...
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DE NOBILI, Roberto
Matteo Sanfilippo
Nacque nel settembre 1577 a Montepulciano (Siena) - ma un'errata tradizione ha ritenuto a lungo che fosse nativo di Roma - dal marchese Pierfrancesco e da Clarice [...] tornato in patria e il suo successore, mons. da Sà, si rivelò fieramente avverso ai gesuiti, in questo appoggiato dal clero indiano, dai domenicani e dai francescani: furono quindi riprese le accuse del Fernandez contro il D., nonostante che, già nel ...
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ARNOLFO
Margherita Giuliana Bertolini
Arcivescovo di Milano, secondo di tal nome, successe nel maggio del 998 a Landolfo II, morto il 23 marzo dello stesso anno. Chiamato in alcune fonti "Arnulphus [...] 'altare di quella chiesa, e fu accolto "in pace" nella chiesa cattedrale di S. Maria "ab archiepiscopo et clero cunctoque... populo". In questa vicenda furono concordi laici ed ecclesiastici a conferma dell'autorità raggiunta dall'arcivescovo e della ...
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BERRUTI, Amedeo
Lino Marini
Medico ducale sabaudo intorno al 1461 il padre, Michele, e poi castellano di Moncalieri a più riprese fra il 1474 e l'86; forse della ricca famiglia moncalierese dei Duc [...] Marsiglia all'arcivescovado - tale dal 1515 - di Torino; e finalmente, il 27 settembre successivo, giurò ad Aosta dinanzi a tutto il clero di osservare gli statuti e le coutumes della Chiesa valdostana.
Ma nella diocesi di Aosta, fra il 1515 e il '17 ...
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CARAFA (Caraffa), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1584 a Napoli, secondogenito di Fabrizio, conte di Grotteria, marchese di Castelvetere e (dal 1594) principe della Roccella, e di Giulia Tagliavia d'Aragona. [...] cambiamento nel ceto dei proprietari in Boemia, assicurando definitivamente il potere alla nuova nobiltà cattolica e all'alto clero. I provvedimenti repressivi, che colpivano in primo luogo i calvinisti e membri di altre sette protestanti, ma anche ...
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clero
clèro s. m. [dal lat. tardo clerus, gr. κλῆρος «porzione di terra (assegnata nell’antica Grecia a ciascun libero membro della comunità nel territorio conquistato o colonizzato)», quindi anche «sorte, parte ottenuta in sorte», «porzione...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...