BENELLI, Giovanni
Bruna Bocchini Camaiani
Andrea Riccardi
Nacque a Poggiole di Vernio (Firenze), diocesi di Pistoia, il 12 maggio 1921 da Luigi e da Maria Simoni. Dopo aver vissuto i primi anni nel [...] problema di Chiese ancora poco africanizzate con gerarchia e clero in larga parte missionari in Stati di nuova Sékou Touré, impose la rapida africanizzazione della gerarchia e del clero (ma nel paese vi erano soltanto nove preti africani). Il ...
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PIETRO
Giancarlo Andenna
– Nacque probabilmente a Roma (l’Elencus chronicus vicariorum urbis lo indica sempre con l’aggettivo romanus), in data ignota e da famiglia ignota.
Divenne cardinale del titolo [...] comunicato al popolo romano la morte del papa. L’accettazione dell’elezione di Guido di Vienne fu infatti approvata dal clero romano e da tutti i cardinali, preceduti dai tre cardinali vescovi, fra cui Pietro, che sottoscrisse la lettera per secondo ...
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GIROLAMO da Siena
Franco Pignatti
Il documento che ci consente di risalire all'anno di nascita di G. è un'ordinanza del padre generale dell'Ordine agostiniano con la quale, in data 3 ott. 1357, G. veniva [...] è da escludersi una deroga, non infrequente negli anni posteriori alla grande peste del 1348, che aveva decimato anche i ranghi del clero regolare), nel 1357 doveva avere 21-22 anni ed essere nato perciò nel 1335-36.
Poiché all'atto della morte il ...
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PAOLO della Croce, santo
Stefania Nanni
PAOLO della Croce (Paolo Francesco Danei), santo. – Nacque il 3 gennaio 1694 a Ovada, nella Repubblica di Genova e diocesi di Acqui, da Luca Danei, originario [...] ormai «passionisti», dal «segno» con il cuore e i chiodi della crocifissione che portavano sul petto. Offrivano l’immagine di un clero penitente e degno e un perdono accessibile a tutti attraverso l’esame di coscienza e l’unione intima con Dio, le ...
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DUSMET, Giuseppe Benedetto (al secolo Melchiorre)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 15 ag. 1818, primo di sei figli, da Luigi Dusmet Desmours e da Maria dei marchesi Dragonetti Gorgone e fu battezzato [...] resse la diocesi di Catania il D. operò con instancabile fervore prima di tutto in direzione di una riforma dei costumi del clero: come provano i verbali delle cinque visite pastorali da lui compiute tra il 1867 e il 1893, questo era ancora una volta ...
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BASCAPÈ, Carlo
Paolo Prodi
Nacque in Marignano (Melegnano) il 25 ott. 1550 da Angelo, discendente da antica e nobile famiglia lombarda feudataria del borgo omonimo di Bascapè (il B. usò spesso la versione [...] il campo in cui il B. applicò maggiormente l'esperienza acquisita nello sforzo di diffondere la pietà e la dottrina nel clero e tra i fedeli, di riformare gli Ordini religiosi, di adeguare a principî spirituali e di equità l'attribuzione dei benefici ...
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PIZZARDO, Giuseppe
Paolo Trionfini
PIZZARDO, Giuseppe. – Nacque a Savona il 13 luglio 1877 da Francesco, segretario della Camera di commercio della città ligure, e da Carmelita Manara.
Compiuti brillantemente [...] A. Riccardi, Il potere del papa. Da Pio XII a Giovanni Paolo II, Roma-Bari 1993, passim; M. Guasco, Storia del clero in Italia dall’Ottocento a oggi, Roma-Bari 1997, passim; L. Gedda, 18 aprile 1948. Memorie inedite dell’artefice della sconfitta del ...
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FERRARI, Bartolomeo
Marina Romanello
Nato a Milano nel 1499 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese. ancora bambino rimase orfano di entrambi i genitori e privato anche del fratello [...] quae, datato 18 febbr. 1533.
Vi venivano indicati gli scopi che i richiedenti si proponevano: ravvivare lo spirito religioso nel clero secolare e regolare e ricondurre il laicato a costumi più elevati. Si concedeva allo Zaccaria, al F. e agli altri ...
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ADELMANNO
Ovidio Capitani
Nacque a Liegi (cfr. epistola di A. alla memoria del maestro Fulberto, in Migne, Patr. Lat.,CXLIII, col. 1297, str. 18) verso la fine del sec. X e vi rimase sin verso il 1020, [...] trovarsi coinvolto nella lotta organizzata dai patarini contro il clero simoniaco e concubinario dell'alta Italia. Bonizone, infatti a Roma dovevano essere comunicate dai vescovi stessi al clero delle rispettive diocesi: tutti però, tranne A., si ...
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BICHI, Vincenzo
Gaspare De Caro
Nato a Siena il 2 febbr. 1668 da Metello, marchese di Rocca Albegna, fu destinato, ancora fanciullo, alla carriera ecclesiastica e affidato sin dal 1677 alle cure e alla [...] da qualche anno: ordinò che tutti i sudditi portoghesi lasciassero Roma, chiuse la nunziatura di Lisbona e proibì sia al clero sia ai laici portoghesi di mantenere rapporti diretti con la S. Sede. Queste misure indussero l'anno successivo Benedetto ...
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clero
clèro s. m. [dal lat. tardo clerus, gr. κλῆρος «porzione di terra (assegnata nell’antica Grecia a ciascun libero membro della comunità nel territorio conquistato o colonizzato)», quindi anche «sorte, parte ottenuta in sorte», «porzione...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...