DI PIETRO, Michele
Marina Caffiero
Nacque ad Albano (Roma) il A genn. 1747 da agiata famiglia di mercanti, di modeste origini.
Secondo quanto scriveva nel 1782 l'abate G. C. Amaduzzi, il padre Domenico [...] , il D. rinunciò nel 1792 all'insegnamento alla Sapienza. Avanzava intanto nella carriera ecclesiastica: già esaminatore del clero romano, consultore della congregazione dell'Indice e cameriere d'onore del pontefice, il 21 febbr. 1794 venne promosso ...
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PERSICO, Camillo
Gabriele Ingegneri
PERSICO, Camillo (in religione Ignazio). – Nacque a Napoli il 30 gennaio 1823, figlio di Francesco Saverio, capo di ripartimento dell’Intendenza generale dell’esercito [...] britannica fino alla rivolta dei Sepoy del 1857, permise la Doppia giurisdizione di Padroado e Propaganda, salvo sostituire il clero portoghese con carmelitani irlandesi, ma non mancarono frizioni e scismi veri e propri. All’inizio del XIX secolo la ...
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OTTONE da Tonengo
Pietro Silanos
OTTONE da Tonengo. – Nacque a Tonengo, nei pressi di Asti, probabilmente tra la penultima e l’ultima decade del XII secolo, da una famiglia appartenuta alla nobiltà [...] per il cardinale, il quale strinse un rapporto privilegiato con il re d’Inghilterra e riuscì a ottenere la fiducia del clero inglese, scozzese e irlandese, ponendo le basi per una sua riforma. Non a caso essa è ritenuta la più importate legazione ...
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CHIARIZIA, Ottavio Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Sepino (Campobasso) il 22 ott. 1729, entrò nell'Ordine dei predicatori in giovane età. Portò a termine il noviziato e i primi studi nel convento di [...] nei primi tempi della Chiesa, il vescovo era eletto dal clero e dal popolo; ora è impossibile tornare indietro, la rispondente a criteri moralistici; rafforzare la subordinazione del clero ai superiori gerarchici; invitare i vescovi a difendere ...
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PIETRO IGNEO
Nicolangelo D'Acunto
– Non conosciamo la sua data di nascita avvenuta probabilmente intorno al 1020. Del tutto priva di fondamento si dimostra la tradizione che ne dichiarava l’appartenenza [...] sacerdote, ma non si conosce la data della sua ordinazione. La lettera inviata al termine dell’ordalia al papa Alessandro II dal clero fiorentino è prodiga di dettagli sul ruolo di Pietro Igneo, di cui tuttavia non fa mai il nome e lo ritrae mentre ...
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GASPAREDel Bufalo, santo
Stefania Nanni
Nacque a Roma il 6 genn. 1786 da Antonio e da Annunziata Quartieroni nel popolare rione Monti, dove il padre, discendente di un ramo cadetto dei marchesi Del [...] la soppressa Compagnia di Gesù nella formazione del clero romano) e degli ex gesuiti riuniti nella S. Marco sotto la direzione del curato Antonio Aquari, esaminatore del clero presso il vicariato di Roma; recitava panegirici e discorsi sacri nella ...
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ELISEO
Giancarlo Andenna
Di nazione tedesca, canonico della cattedrale di Eichstätt in Baviera, fu eletto vescovo di Mantova probabilmente sul finire del 1054, come afferma il Capitani. Il 20 ott. 1055 [...] , pp. 117-123; A. Montecchio, Cenni stor. sulla canonica cattedrale di Mantova nei secoli XI e XII, in La vita comune del clero nei secoli XI e XII, II, Milano 1962, pp. 168-171; O. Capitani, Immunità vescovili ed ecclesiologia in età pregregoriana e ...
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FRANCESCHI, Angelo Ranieri
Carlo Fantappiè
Nacque a Pisa il 14 ott. 1735 da Francesco e da Clarice Gori Pannilini, nobile senese.
La famiglia Franceschi apparteneva alla nobiltà pisana e aveva ricoperto [...] capitolo della primaziale e da una porzione dello stesso clero secolare, dall'altro allargassero e rinsaldassero i poteri dell fra il F. e Pietro Leopoldo nel campo della formazione del clero secolare. L'arcivescovo, in un primo tempo, aveva pensato d ...
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DIANO, Gaspare di
Michele Franceschini
Nacque nel 1390 - secondo il Toppi a Teano (prov. di Caserta) e secondo il Chioccarelli a Napoli - da Giacomo, detto Perreco conte di Cales, fratello dell'arcivescovo [...] cui la dotò.
Nel 1431 il D. fu chiamato a Roma dall'appena eletto papa Eugenio IV come vicario e riformatore del clero romano, insieme col vescovo di Potenza Daniele, e vi rimase fino al 1434.
Il delicato e importante incarico di eliminare gli abusi ...
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DELLA CORNIA DELLA PENNA (Della Corgna, Della Corgnia), Fabio
Irene Fosi Polverini
Nacque a Perugia nel 1592 (secondo l'Alessi) da Ercole Della Penna e da Laura Della Cornia, sorella di Ascanio e Fulvio, [...] condizioni e, almeno nelle sue intenzioni, spezzare la connivenza ed il legame sempre più esteso ed incontrollabile fra il clero ed i fuorilegge. Accanto ai problemi di ordine religioso, trovano una diffusa eco nella corrispondenza del nunzio con la ...
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clero
clèro s. m. [dal lat. tardo clerus, gr. κλῆρος «porzione di terra (assegnata nell’antica Grecia a ciascun libero membro della comunità nel territorio conquistato o colonizzato)», quindi anche «sorte, parte ottenuta in sorte», «porzione...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...