DELLA BERETTA, Giovanni Antonio
Costanza Ichino Rossi
Nacque a Milano il 15 luglio 1733 dal conte Carlo Fabrizio, di famiglia di antica nobiltà pavese, e da Anna Teresa D'Isabella, di famiglia patrizia [...] pp. 276-98; S. Cuccia, La Lombardia alla fine dell'Ancien régime, Firenze 1971, pp. 81 s.; X. Toscani, Il clero lombardo dall'Ancien régime alla Restaurazione, Bologna 1979, pp. 216-26; R. Ritzler-P. Sefrin, Hierarchia catholica..., VI, Patavii 1958 ...
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GERARDO (Geraldo, Geroldo, Gherardo)
Annibale Ilari
Nacque probabilmente a Ratisbona, in Baviera, nella prima metà dell'XI secolo. Ricevette la formazione culturale nella scuola dell'abbazia cittadina [...] di legato apostolico, insieme con il suddiacono Raimbaldo, in Francia e nel Sud della Spagna per riordinare la vita del clero e comporre liti insorte tra enti ecclesiastici. I due legati presiedettero nel 1072 il concilio di Chalon-sur-Saône, nel ...
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GOTOFREDO (Gotifredo)
Irene Scaravelli
Divenne arcivescovo di Milano nel luglio o nell'agosto del 974 (il suo immediato predecessore, Arnolfo [I], era morto il 16 aprile). Un placito del luglio 962 per [...] , secondo la testimonianza del Liber gestorum recentium di Arnolfo, comportò la difficile accoglienza del clero e del popolo: "primo quidem a clero reprobatus et populo, eo quod sacerdotalem vel leviticum nondum ascenderat gradum, subdiaconus tantum ...
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ALESSANDRI, Gregorio
Ettore Passerin D'Entrèves
Nacque a Fiesole il 20 febbr. 1728 da famiglia livornese; sacerdote l'8 giugno 1754, addottoratosi a Pisa il 19 giugno 1755,canonico della collegiata [...] del riformismo di S. de' Ricci nell'ambito delle diocesi di Prato e Pistoia: il controllo sugli studi del clero regolare, sottoposto ormai alla giurisdizione vescovile, e la soppressione dell'officiatura della festa del S. Cuore di Gesù, entrambe ...
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DOLFIN, Giovanni Pietro
Paolo Preto
Nacque a Brescia il 20giugno 1709 da Giovanni, patrizio veneziano allora camerlengo nella città, e Francesca Caliari. Il padre si dimenticò di istruire la prescritta [...] in cui sipropone il vero sistema per riformare il clero, e insieme con esso i fedeli, in confutazione proposto dall'autore del libro intitolato "Del celibato, ovvero riforma del clero romano" (in Nuova raccolta d'opuscoli scientifici e filologici, XV ...
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BELLENGHI, Filippo Maria (in religione Alberto)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Forlimpopoli il 23 sett. 1757, vestì l'abito della congregazione camaldolese nel 1773, nell'antico monastero di S. Croce di [...] questo periodo, oltre a essere dal 1790 teologo del vescovo di Fabriano, N. Zoppetti, ed esaminatore sinodale e del clero, rivolse di preferenza il suo interesse agli studi di archeologia sacra, pubblicando, fra l'altro una Dissertazione sulla verità ...
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BERNARDO da Venezia (al secolo Bernardo Baffo)
Giuseppe Pignatelli
Nacque il 22 apr. 1712 da nobile famiglia veneziana. Nel 1729 indossò l'abito dei padri riformati di stretta osservanza dell'Ordine [...] : una prima edizione vide la luce a Verona nel 1754, un'altra a Brescia nel 1758. Pubblicò poi una Difesa del celibato del clero romano, e progetto per la sua riforma, migliore che non è quello del Trattato teologico-politico del C.C.S.R. fatta da ...
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shintoismo di Stato
Religione nazionale del Giappone, a partire dal periodo Meiji, quando prese forma, fino all’occupazione alleata seguente alla Seconda guerra mondiale, che lo soppresse. I riformatori [...] contenuti nel kokugaku, che tendeva a vedervi l’essenza della cultura giapponese e restò la dottrina più popolare nel clero per tutto l’arco storico dello shintoismo. Questo svolse un ruolo parallelo all’istruzione delle reclute nella coscrizione ...
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AGOSTINI, Domenico
Fausto Fonzi
Nacque a Treviso il 31 maggio 1825 e studiò nel seminario vescovile di Treviso e nell'università di Padova. Ordinato sacerdote il 15 marzo 1851, svolse la sua opera nella [...] per il delitto e di esaltazione della monarchia, che furono salutate come indice di un più conciliante atteggiamento del clero. Scrisse direttamente al re perché non fosse approvata la legge per l'abolizione delle decime (1887), ma ne ebbe ...
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MONTINI, Giovanni Battista
Mario BENDISCIOLI
Ecclesiastico, nato a Brescia il 26 settembre 1887. Ordinato sacerdote nel 1920, si iniziò all'attività diplomatica vaticana nell'Accademia dei Nobili ecclesiastici, [...] e sociali d'oggi, fu tra i promotori delle "settimane di Camaldoli", convegni teologici d'incontro tra laicato e clero. Nel 1937, promosso sostituto alla segreteria di stato, assunse la direzione della sez. II di tale ufficio (affari ordinarî ...
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clero
clèro s. m. [dal lat. tardo clerus, gr. κλῆρος «porzione di terra (assegnata nell’antica Grecia a ciascun libero membro della comunità nel territorio conquistato o colonizzato)», quindi anche «sorte, parte ottenuta in sorte», «porzione...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...