Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] sindacati, scuole professionali e a reclamare giusti salari7. Il clero è invitato dal papa, come scrive al vescovo di Coutances una quantità di risorse che le permettono di sostenere il clero e l’attività pastorale, ma anche di destinare una parte ...
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BURALI, Scipione (Paolo d'Arezzo), beato
Gaspare De Caro
Nacque nel 1511 a Itri, secondogenito di Paolo e Vittoria Oliverez. Il padre, di famiglia di piccola nobiltà, originaria di Arezzo (di qui il [...] tra i più attivi collaboratori dell'opera di riforma del clero intrapresa da Giulio Pavesi, vicario generale dell'arcivescovo Alfonso Carafa , con rigidi interventi in materia di disciplina del clero secolare e regolare (per esempio nei riguardi del ...
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CORBO (Corbus, Corvus), Martino
Annamaria Ambrosini
La sua appartenenza alla famiglia milanese dei Corbo risulta con certezza da una fonte di qualche decennio posteriore alla sua morte; precisamente [...] V. La lettera scritta tra il 1129 e il 1134 a Paolo e Gebeardo, in cui il C. vuole scagionare il clero ambrosiano dalla accusa di avere aderito all'antipapa, è certo un'altra testimonianza della posizione antianacletista assunta se non dalla Chiesa ...
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DELLA TORRE, Natale
Gino Benzoni
Nacque a Vicenza in data imprecisabile del sec. XV, comunque, con tutta probabilità, non anteriore al 1470.
Per delinearne il profilo occorre, anzitutto, sgombrare il [...] Nona - che da un lato fa numero, dall'altro attesta così la propria presenza. E "lo episcopo di Veia" - che nella "taxa fatta al clero", il 24 sett. 1527 e di nuovo nell'aprile del 1532, "per li VII savi" figura con 100 ducati - è assiduo in siffatte ...
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DEL CARRETTO, Enrico
Christine E. Meek
Appartenne alla nobile famiglia ligure Del Carretto, ma l'identità dei genitori e il ramo di provenienza non sono accertabili. Il cardinale Luca Fieschi figura [...] autorità ecclesiastiche di Lucca e ordinato a Niccolò da Prato, cardinale vescovo di Ostia e Velletri, di consacrare il nuovo eletto. Il clero di Lucca non oppose resistenza. La precisa data dell'arrivo del D. nella sua sede non è nota; ad ogni modo ...
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GENNARI, Casimiro
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Maratea (Potenza) il 27 dic. 1839, sesto dopo cinque sorelle, da Nicola e da Gaetana Crispino, entrambi appartenenti a famiglia notabile [...] poi ripresi nelle successive opere del Gennari.
Il successo del Monitore aveva reso così popolare il nome del G. fra il clero da spingere Leone XIII a preconizzarlo il 13 maggio 1881 vescovo di Conversano: consacrato a Roma dal card. H. Howard nella ...
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Richelieu, Armand-Jean Du Plessis de
Cardinale e politico francese (Parigi 1585-ivi 1642). Di famiglia nobile ma non illustre, ebbe un’educazione letteraria accurata. L’improvvisa rinuncia al vescovado [...] della diocesi, preoccupato di far valere l’autorità episcopale come principio d’ordine spirituale e politico. Nominato deputato del clero del Poitou agli Stati generali, si stabilì (1616) a Parigi, ottenendo con l’appoggio di Maria de’ Medici la ...
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BERARDO (Bernardo) da Padula
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Magister e consanguineus del cardinale Rinaldo di Ostia, più tardi papa col nome di Alessandro IV, B. nacque a Padula nel Salernitano probabilmente nella prima metà del [...] e contrasti tanto violenti, che B. si vide costretto, nell'estate, a chiedere l'intervento dello stesso pontefice contro il ribelle clero dell'Aquila. Quali siano state le cause di tali contrasti, non sappiamo; ma non è difficile intuire il più che ...
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VESCOVO
Pietro PISANI
Guido BONOLIS
Alberto BALDINI
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. Episcopato (dal greco ἐπισκοπεῖν; lat. superintendere) è vocabolo corrispondente all'italiano soprintendenza o ispettorato, e significa nella [...] per presentazione del soggetto ritenuto più degno da parte o del sovrano o dei vescovi comprovinciali, soli o in unione al clero: nei quali casi si usa presentare una terna di nomi. L'istituzione però di qualsiasi vescovo è sempre riservata al sommo ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] paesi d'oltralpe, ma anche in Italia (Lucca, Pisa, Orvieto). Importante questione fu per lui quella dei rapporti fra il clero secolare e quello regolare. Ne abbiamo visto gli inizi nell'episodio parigino del 1290. Ma se allora difese i privilegi dei ...
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clero
clèro s. m. [dal lat. tardo clerus, gr. κλῆρος «porzione di terra (assegnata nell’antica Grecia a ciascun libero membro della comunità nel territorio conquistato o colonizzato)», quindi anche «sorte, parte ottenuta in sorte», «porzione...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...