PAINO (o Pajno), Angelo
Guido De Blasi
PAINO (o Pajno), Angelo. – Nacque a Santa Marina Salina (Messina) il 21 giugno 1870, terzogenito di un piccolo armatore eoliano, Onofrio, e di Anna De Stefano.
Condusse [...] X di Messina, dove morì il 29 luglio 1967.
Fonti e Bibl.: A. Paino, Prima lettera pastorale di mons. A. P. al clero e al popolo della città e diocesi di Lipari, Acireale 1909; Id., In ricordo del XIX centenario della Lettera della Madonna, Messina ...
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BRESSA, Giuseppe Maria (al secolo Angelo Pietro)
Pietro Zovatto
Nato a Venezia il 26 apr. 1742 dal patrizio Pier Girolamo e da Orsola Morosini, entrò tra i benedettini nel monastero di S. Giorgio Maggiore, [...] Borghese.
Entrato nella diocesi il 25 gennaio 1780, il B. dedicò subito cure particolari alla formazione di un clero colto, sollecitando nel 1786il Senato veneziano a fornire adeguati sussidi al seminario locale, unica scuola (con quaranta convittori ...
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ARNOLFO
Cinzio Violante
Pronipote del fratello dell'arcivescovo di Milano Arnolfo (I) di Arzago (970-974) secondo la sua stessa affermazione, A. deve considerarsi nato negli ultimi anni del sec. X o [...] in generale e si impegna soprattutto nel difendere l'ambiente della nobiltà milanese alla quale apparteneva l'alto clero della città, mostrando alquanto scarso interesse per le questioni più squisitamente religiose: ciò conferisce alla sua opera un ...
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ARNOLFO
Ovidio Capitani
Nipote di Guido da Velate, nel 1059, durante la missione di Pier Damiani a Milano, di cui egli rese ampia relazione a Ildebrando nell'Actus mediolanensis, fuconsiderato dall'eremita [...] 1068, cioè dopo il 23marzo 1068.Di A. non si faceva parola. Forti di questa approvazione, i Cremonesi avrebbero cacciato il clero indegno, inducendo i Piacentini a far lo stesso. Il Meyer von Knonau ha notato, in proposito, che su questi episodici ...
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ADALFREDO
Ovidio Capitani
Vescovo di Bologna dal 1030 al 1061, circa. Di origine tedesca, avrebbe appartenuto, secondo il Bresslau (Jahrbücher der deutschen Geschichte unter Konrad II, Leipzig 1879-84, [...] Giovanni, non insiste su quelle interpolazioni e crede il privilegio dettato dal desiderio di provvedere ai mali che affliggevano il clero diocesano bolognese nella prima metà del sec. XI.
Tra il 1040 ed il 1048, A. compare in diverse circostanze in ...
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BRUNI, Bruno
Giuseppe Pignatelli
Nato a Cuneo il 12febbr. 1714 da nobile famiglia, entrò il 30 ott. 1729 nella Congregazione degli scolopi. Compiuti gli studi fu adibito all'insegnamento: fu prima professore [...] nel locale collegio scolopio. Apprezzato per la sua dottrina dall'arcivescovo di Firenze, mons. G. Incontri, fu nominato esaminatore del clero fiorentino; inoltre fu teologo del duca di Modena e funse per alcuni anni da agente di Maria Teresa Cybo ...
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Religiosi appartenenti alla Compagnia di Gesù (Societas Iesu), ordine di chierici regolari fondato da s. Ignazio di Loyola. Gli inizi della Compagnia risalgono al 1534 quando s. Ignazio con P. Fabro, Francesco [...] ecc.). Tra i ministeri propri della Compagnia vanno soprattutto ricordati l’educazione della gioventù, la formazione del clero e dei religiosi, la predicazione degli esercizi spirituali, l’attività missionaria ed ecumenica, l’impegno per la ...
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VECCHI CATTOLICI
Carlo Antoni
CATTOLICI. Assunsero tale nome quei cattolici tedeschi che rifiutarono di accettare il dogma dell'infallibilità pontificia, proclamato il 18 luglio 1870 dal Concilio Vaticano, [...] per l'Austria, e il terzo, tenuto a Costanza nel 1873, ne istituì uno per la Svizzera con sede a Basilea.
L'alto clero tedesco, rimasto fedele a Roma, iniziò un'attiva campagna contro lo scisma. Il governo bavarese e gli altri governi tedeschi si ...
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WALDHAUSER, Konrad
F. M. Bartos
Nato a Waldhausen nell'Austria Inferiore circa il 1325, entrò ivi nel convento dei canonici regolari di S. Agostino e, guadagnatasi la fama di celebre predicatore, fu, [...] ma d'altra parte gli causò anche molti guai. W., di temperamento guerriero, per i suoi aperti attacchi contro il clero fu due volte citato a comparire davanti alla curia papale, ma ogni volta fu salvato dalla protezione potente dell'imperatore. Morì ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] il pontificato di B. IX; onde ci si è potuti chiedere (Baix-Jadin) se non fossestata una pressione dell'alto clero italiano a spingere il papa ad assumere un atteggiamento duro nei confronti di Enrico. Pressione che sarebbe stata determinata da una ...
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clero
clèro s. m. [dal lat. tardo clerus, gr. κλῆρος «porzione di terra (assegnata nell’antica Grecia a ciascun libero membro della comunità nel territorio conquistato o colonizzato)», quindi anche «sorte, parte ottenuta in sorte», «porzione...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...