COSTANZO
Gabriella Braga
Gli anni della vita di C. che vanno dal 593 al 600 - periodo in cui ricoprì la carica di metropolita della provincia milanese - sono quelli di cui siamo meglio informati grazie [...] appoggiato per il vescovato di Salona, sulla base di un ordine imperiale, contro il diacono Onorato, eletto dal popolo e dal clero e approvato da Gregorio, Massimo, alla cui nomina si era opposto il pontefice per indegnità morale. Se nel 599 Gregorio ...
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Fabiano, santo
Francesco Scorza Barcellona
Successore di Antero nel 236, secondo la datazione del Catalogo Liberiano, più attendibile di quella di Eusebio di Cesarea, che nel Chronicon pone il suo accesso [...] del 19 o del 21 dello stesso mese. Purtroppo non si è meglio informati sulla morte, di cui doveva parlare una lettera del clero romano a Cipriano (cfr. Epistularium 9, 1, 1-2), ma andata perduta. Nella cripta dei papi nel cimitero di Callisto, luogo ...
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CICOGNANI, Amleto Giovanni
Luciano Osbat
Nacque a Brisighella, in provincia di Ravenna (e diocesi di Faenza) il 24 febr. 1883 da Guglielmo e da Anna Cerioni. Frequentò le prime tre classi ginnasiali [...] si trasferirono a Roma dove, nell'università del clero romano di S. Apollinare, perfezionarono i loro A un anno dalla sua morte il C. fu onorato per iniziativa dei clero della sua diocesi d'origine con un volume dal titolo Testimonianze al card. A ...
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BENEDETTO, santo
Paolo Bertolini
Arcivescovo di Milano tra la fine del sec. VII e gli inizi dell'VIII, secondo le liste episcopali milanesi avrebbe pontificato, succedendo a Mansueto, dal marzo 685 [...] , reso di fatto inoperante dopo l'occupazione di Pavia da parte dei Longobardi (3 sett. 569), la fuga e trasferimento del clero e della sede metropolitita milanese a Genova.
Quando, infatti, dopo la conquista longobarda di Genova, l'arcivescovo ed il ...
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GIOVANNI (Giovanni Bono, Giovanni il Buono), santo
Vasco La Salvia
L'unica notizia storicamente accertata riguardante questo vescovo di Milano è relativa alla sua sottoscrizione degli atti del concilio [...] vescovo Lorenzo III e che, da circa ottanta anni, aveva visto il metropolita ambrosiano trasferito a Genova insieme con il suo clero e ordo.
Nella sede milanese G. sarebbe rimasto in carica per circa dieci anni, ovvero fino al 651. Secondo la fonte ...
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FALIER, Benedetto
Irmgard Fees
Della nota famiglia veneziana, influente da tempo nella politica locale, era parroco della ricca parrocchia di S. Maria Zobenigo nei pressi di S. Marco quando, nel 1180, [...] dogale: nella gerarchia ecclesiastica veniva dopo i vescovi di Venezia ma prima di tutti gli altri membri del clero secolare. Nelle sue prerogative rientravano tra l'altro importanti incarichi di rappresentanza; ad esempio riceveva il nuovo doge ...
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BRICCO, Giangiacomo
Pietro Stella
Nacque il 27 luglio 1762 a Torino da Giuseppe, oriundo d'Ala di Stura, e da Maria Elisabetta Clapié. Nonostante la povertà familiare, venne avviato agli studi, che [...] luglio) 1784. Ordinato sacerdote il 24 sett. 1785, rimase in seminario come prefetto e quindi come bibliotecario. Tra il clero torinese acquistò una posizione preminente per la cultura umanistica e teologica, nonché per le doti di educatore. Per un ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] si può dimenticare l'approvazione, tacita ma chiara, della costituzione belga del 1831 e della linea dei fedeli e del clero di fronte a essa: senza entrare in discussioni accademiche, Roma riconobbe fin dal 1832 che la costituzione era alla fin fine ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] servizio della Chiesa romana il titolo di ‘patrizio’ e/o di ‘console’ (i funzionari del patriarchio lateranense, o iudices de clero, non erano di norma né preti né diaconi). L’attribuzione di tali titoli veniva fatta nel dichiarato intento di elevare ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] un sacerdote conciliatorista come l’abate Rinaldo Anelli ideò i forni cooperativi mentre nelle Marche, ed in Sicilia membri del clero risultavano soci di casse rurali liberali (neutre). In molti altri casi dalla nobiltà e dalla borghesia ma anche da ...
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clero
clèro s. m. [dal lat. tardo clerus, gr. κλῆρος «porzione di terra (assegnata nell’antica Grecia a ciascun libero membro della comunità nel territorio conquistato o colonizzato)», quindi anche «sorte, parte ottenuta in sorte», «porzione...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...