Sacerdote (Le Mure d'Isère, Grenoble, 1811 - ivi 1868). Ordinato prete nel 1834, viceparroco a Chatte, poi parroco a Monteynard, nel 1839 entrò nella Società di Maria, che lasciò per fondare, nel 1856, [...] congregazione dei Sacerdoti del Ss. Sacramento e nel 1863 quella delle Ancelle del Ss. Sacramento, quindi una Aggregazione del Ss. Sacramento per diffondere tra i laici e il clero il culto eucaristico. Beatificato nel 1925, fu canonizzato nel 1962. ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] Costantino e di sua madre Elena, proposto anche ai nuovi sovrani che abbracciano la fede cristiana, e il controllo sulla moralità del clero (ibid. V, nr. 37; VII, nrr. 5, 6; IX, nr. 136). Il potere politico si nutre alla greppia del vangelo come un ...
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BRANCADORO, Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 28 ag. 1755 dal conte Giuseppe e da Giulia Massi, in una delle più antiche famiglie patrizie del luogo, fu avviato alla carriera sacerdotale. Laureatosi [...] scopo pubblicò anche del p. I.-J. Berruyer L'infallibilità del papa provata coll'esame del quarto articolo della dichiarazione del clero di Francia radunato nel 1682, Fermo 1788.
Il B. fu premiato per questa sua attività di apologista con la nomina a ...
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GIOVANNI Scriba, santo
Flavia De Rubeis
Quarto vescovo di Napoli di questo nome, nacque da famiglia di umili origini presumibilmente verso la fine dell'VIII secolo. Studioso delle Sacre Scritture e [...] con l'incarico di accertare che l'elezione di G. si fosse svolta in conformità alle norme canoniche e senza l'opposizione del clero. L'inchiesta durò ben due anni e mezzo e solo il 26 febbr. 842 G. venne consacrato vescovo di Napoli.
Nei primi mesi ...
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Monaci armeni, rifugiatisi nel 1307 a Genova, dove adottarono la regola domenicana e il rito latino. Presero nome dalla chiesa di S. Bartolomeo, presso la quale si stabilirono.
Con lo stesso nome furono [...] Bartolomeo Holzhauser a Tittmoning (Alta Baviera) nel 1640, approvata nel 1647 e confermata nel 1680, per la formazione del clero nei paesi tedeschi. Non avevano voti ma vivevano in comune e con comunione di beni (erano detti perciò ‘comunisti’). Si ...
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Teologo e canonista (F. Sáenz de A., più noto come Aguirre; Logroño 1630 - Roma 1699); benedettino (1645), predicatore, professore e abate (di San Vincenzo) a Salamanca, segretario del Sant'Offizio, cardinale [...] onore s. Anselmo; difese l'autorità pontificia contro la Dichiarazione del clero gallicano (Defensio cathedrae Sancti Petri adversus declarationes cleri gallici), pubblicò una Collectio maxima conciliorum omnium Hispaniae et Novi Orbis, epistolarum ...
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Ecclesiastico bruneiano (Seria 1951 - Taoyuan 2021). Ordinato sacerdote nel 1989, laureato in ingegneria in Scozia presso la Dundee University, ha conseguito un Master in teologia presso l'Università francescana [...] di Steubenville negli Stati Uniti. Nominato vicario apostolico del Brunei e vescovo di Puzia di Numidia nel 2004, nel 2020 è stato creato cardinale da Papa Francesco e nominato membro della Congregazione per il Clero. ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] servizio del vescovo in vista della cura animarum, vinceva su ogni altro criterio.
Lo stesso principio si applicava alla riforma del clero. Per C., grande vegliatore, il nemico era la lethargia dei preti e dei vescovi. Vi oppose l'ascesi. Tre termini ...
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CAPUTO, Nicola
Bruno Pellegrino
Figlio primogenito di Salvatore, marchese di Cerveto, e di Marianna Cacciatore, già vedova di Saverio Abadessa, nacque a Napoli il 3 febbr. 1774. Probabilmente influì [...] preti vecchi e ignoranti nelle zone più povere e meno popolate: non mancava in un caso e nell'altro una frangia di clero discorde e ribelle. All'inizio del terzo decennio del secolo il C. si trovò nel complesso a disporre di circa duecento sacerdoti ...
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BARTOLOMEO da Ferentino
Peter Partner
Legato da vincoli di clientelismo con la famiglia Caetani, B. compare una prima volta in Inghilterra nel settembre 1276, quando agisce in qualità di procuratore [...] anche il suo prestigio negli affari politici e quando si determinò una tensione nei rapporti tra il re e il clero inglese, nel 1297, fu inviato come ambasciatore straordinario di Robert Winchelsey, arcivescovo di Canterbury, presso il papa e la Curia ...
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clero
clèro s. m. [dal lat. tardo clerus, gr. κλῆρος «porzione di terra (assegnata nell’antica Grecia a ciascun libero membro della comunità nel territorio conquistato o colonizzato)», quindi anche «sorte, parte ottenuta in sorte», «porzione...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...