PASQUALINI, Marcantonio
Margaret Murata
(Marc’Antonio). – Cantante (castrato) e compositore. Nacque a Roma dal barbiere imolese Vincenzo (morto nel 1622) e da Fulvia Tolomei, romana; fu battezzato il [...] dal 1646, insieme ai fratelli Carlo e Giovanni Antonio (cfr. Grampp, 2002, p. 491). È possibile che certi contatti con il clero e la nobiltà di Roma siano germogliati in questo sodalizio. Lelio Orsini ne fu guardiano nel 1659, e il funerale di ...
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JOHANNES de Quadris (Quatris)
Giulio Cattin
Nato presumibilmente prima del 1410, fu prete nella diocesi di Valva e Sulmona (allora Solmona). In un documento del 1450 si autodefinisce "musicus et cantor [...] de musicologie… 1982, a cura di M. Honegger - Ch. Meyer - P. Prévost, I, Strasbourg 1986, pp. 409-415; A. Rigon, Clero e città. "Fratalea cappellanorum", parroci, cura d'anime in Padova dal XII al XV secolo, Padova 1988, ad ind.; L. Lütteken ...
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LORENZANI, Paolo
Saverio Franchi
Nacque a Roma il 5 genn. 1640 da una famiglia di artisti (ottonai e medagliari). Il padre, Giovanni Antonio, era nativo di San Terenzo (Sarzana); la madre, Lorenza Baratta, [...] anche la situazione politica: la tensione tra Luigi XIV e Roma toccò il punto più acuto dopo la Déclaration del clero francese del 1682, manifesto di gallicanesimo voluto dal re e condannato da Innocenzo XI, che minacciava la scomunica al sovrano ...
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clero
clèro s. m. [dal lat. tardo clerus, gr. κλῆρος «porzione di terra (assegnata nell’antica Grecia a ciascun libero membro della comunità nel territorio conquistato o colonizzato)», quindi anche «sorte, parte ottenuta in sorte», «porzione...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...