BELLINI, Vincenzo Tobia Nicola
Franco Ricci
Nacque a Torricella Peligna (Chieti) il 12 Maggio 1744 da Rosario e da Francesca Mancini.
Quale fosse, la professione o il mestiere del padre è difficile [...] di stabilirvisi. Quale fosse il motivo di questa decisione - certezza di un lavoro duraturo e vantaggioso, incarico ricevuto dal clero o da una famiglia patrizia - non è molto importante sapere: quel che conta è che il giovane maestro riuscì presto ...
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MAINERIO, Giorgio (Mainer, Maynar, de Maynerijs)
Franco Colussi
Non si hanno notizie di questo prete, musicista e compositore, prima del 2 sett. 1560, quando fu investito della cappella di S. Orsola [...] il 14 genn. 1564 fu sottoposto a un processo dall'Inquisizione - nel quale gli stessi testimoni, appartenenti al clero locale, si dimostrarono restii a presentarsi all'inquisitore o addirittura reticenti - che non ebbe conseguenze ("ad ulteriora non ...
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CARBONELLI, Giovanni Stefano
Alessandra Ascarelli
Nacque forse a Roma verso il 1691; si suppone che sia stato allievo di Arcangelo Corelli e abbia quindi fatto parte della scuola romana. Chiamato a [...] . Ancora per beneficenza, il C. diede per molti anni concerti nella chiesa di St. Paul a favore dei figli del clero, permettendo loro di assistere oltre che alle esecuzioni anche alle prove.
Una testimonianza diretta sull'attività del C. ci viene ...
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PACIOTTI, Pietro Paolo
Federico Vizzaccaro
PACIOTTI (Paciotto), Pietro Paolo. – Nacque, probabilmente a Tivoli, nel sesto decennio del secolo XVI.
La provenienza tiburtina è attestata da un solo documento [...] occasione è definito romano, e non tiburtino: potrebbe aver ottenuto la cittadinanza romana, oppure essere stato ascritto al clero romano (Casimiri, 1935, p. 10). La raccolta di messe è dedicata al cardinale Girolamo Rusticucci (aveva presto il ...
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GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] ), ottenne dal pontefice un riconoscimento prestigioso delle proprie innovazioni pedagogiche e l'invito a ritornare per istruire il clero romano. Il resoconto di questa visita, riportato nella Epistola di G. al confratello Michele dell'abbazia di ...
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PONZIO, Pietro
Rodobaldo Tibaldi
PONZIO, Pietro. – Nacque a Parma il 25 marzo 1535, figlio di Orlando e Caterina de Bosiis.
Fu battezzato il giorno successivo come Joannes Petrus (Pelicelli, 1916, doc. [...] »), menzionato anche dal parmigiano Angelo Mario Edoari da Erba nel suo Compendio manoscritto del 1572: «fatto poco innanzi dal clero maestro di capella del duomo di Bergamo, qual ha composto canti legiadrissimi e soavi sopra le messe a quattro voci ...
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CAPOCCI, Filippo
Enza Venturini
Nacque a Roma l'11 maggio 1840 da Gaetano e da Clelia Santarelli; iniziò lo studio dei classici nelle scuole del Pontificio seminario romano di S. Apollinare ed ebbe [...] devotamente i sacri testi, cercò di educare e di affinare a poco a poco il sentimento musicale dei fedeli e del clero, abituato a musiche facili, a duetti, terzetti, arie tolte dalla musica teatrale. Fin dal 1899 i contemporanei giudicarono le sue ...
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MANFREDINI, Francesco Onofrio
Antonella D'Ovidio
Francesco Onofrio Figlio primogenito di Domenico Maria e Maria Spampani, nacque a Pistoia il 22 giugno 1684 e fu battezzato presso la parrocchia di S. [...] musiche in occasione di festività e celebrazioni patrocinate da alcune confraternite cittadine o da eminenti personaggi del clero. Relativamente alla documentazione finora emersa, gli anni trascorsi a Pistoia furono dedicati dal M. soprattutto alla ...
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LINGIARDI
Maurizio Tarrini
Famiglia di organari attivi a Pavia dal 1807 al 1920. Il fondatore, Giambattista, nacque a Mozzanica, nel Bergamasco il 29 nov. 1765 e in epoca imprecisata si trasferì a Pavia, [...] -orchestra da sala" sotto la forma giuridica di "associazione in partecipazione", i cui soci avrebbero dovuto essere membri del clero o musicisti; l'iniziativa però non ebbe seguito.
Tra il 1900 e il 1920, sotto la forte concorrenza degli organi ...
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PERANDA, Giuseppe
Mary E. Frandsen
PERANDA (Perandi, Perande), Giuseppe (Marco Gioseppe). – Compositore e contralto, forse castrato. Nacque a Macerata, battezzato il 4 aprile 1626, quinto figlio di [...] , Archivio Storico Diocesano, Cattedrale di Macerata, Libro dei battesimi “H”, dall’anno 1621 all’anno 1627, c. 125r; Clero Ordinazioni 1574-1659, cc. 159v-160r (17 dicembre 1644, prima tonsura, ostiariato, lettorato), cc. 165r, 166r (23 dicembre ...
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clero
clèro s. m. [dal lat. tardo clerus, gr. κλῆρος «porzione di terra (assegnata nell’antica Grecia a ciascun libero membro della comunità nel territorio conquistato o colonizzato)», quindi anche «sorte, parte ottenuta in sorte», «porzione...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...