COZIO, Ignazio Alessandro conte di Salabue
Sergio Martinotti
Ultimo figlio del conte Carlo Alessandro e della marchesa Taddea Balbiani, nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 marzo 1755, discendente [...] di un'antica famiglia che, annoverando esponenti nel clero, nel foro e nelle armi, era stata ascritta alla nobiltà comitale nel 1665 dal duca Carlo II Gonzaga, quando la città monferrina era feudo mantovano.
In quell'anno, il primo conte Carlo ...
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BUONAVITA, Antonio, detto il Bientina
Renzo Bragantini
Nacque a Pisa da nobile famiglia, presumibilmente intorno alla metà del sec. XVI. Poco si conosce riguardo alla sua vita: fu musicista, sacerdote [...] . Nel 1587 circa ne era uno dei primi organisti quando, dopo aver abbandonato la sede provvisoria in S. Sisto, il clero e l'Ordine stesso si trasferirono nella chiesa di S. Stefano, detta anche chiesa dei Cavalieri.
La carica di organista presso ...
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FELINI, Riccardo
Aldo Bartocci
Nato a Trento il 7 marzo 1865 da Pietro e da Elena Bernardi, iniziò lo studio dell'armonia e del contrappunto privatamente. La vocazione sacerdotale, manifestatasi in [...] seminario di Trento dove pose le prime fondamenta di un indirizzo soprattutto pratico per l'educazione musicale sacra del clero e delle nuove generazioni.
Nel 1891 seguì un ciclo di conferenze teorico-pratiche tenuto da G. Tebaldini, direttore della ...
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MALERBI, Giuseppe
Paolo Fabbri
Nato a Lugo di Romagna il 22 ott. 1771 da Pier Crisologo e da Rosa Locatelli, ebbe istruzione localmente nel collegio Trisi e presso le scuole dei domenicani. A tali studi [...]
Di quell'istituzione tenne la responsabilità fino alla morte, garantendone l'efficienza e la qualità. Personaggio di spicco del clero locale (fu anche esaminatore prosinodale della curia imolese), il M. fu ancor più rinomato come musicista e didatta ...
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LUPINO, Francesco
Paolo Peretti
Nacque ad Ancona intorno al 1500.
Sia nel frontespizio dell'unica sua opera monografica a stampa, sia in altre fonti documentarie è detto infatti "anconitano".
La sua [...] 1532 al 15 ott. 1533, con la paga annua di 50 fiorini; poi, dal 1534, maestro di cappella e maestro di canto del clero, in quest'ultimo incarico coadiuvato, per il solo 1535, dal chierico Bellino da Ravenna. Con l'elezione a maestro, il suo stipendio ...
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PALAZZOTTO TAGLIAVIA, Giuseppe
Giuseppe Collisani
PALAZZOTTO TAGLIAVIA (Palazzotto e Tagliavia, Pallizzotti, Palazzotti), Giuseppe. – Nacque a Castelvetrano (Trapani). La data di nascita è ignota: Giovanni [...] Oratoriani il 17 settembre 1609, ma quattro anni dopo, il 31 maggio 1613, lasciò definitivamente l’Ordine per passare al clero secolare.
Intanto Palazzotto aveva svolto studi musicali sotto la guida di Antonio Il Verso, a sua volta allievo di Pietro ...
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ENRICO da Pisa
Rosamaria Dessi
Tutto ciò che sappiamo su E. deriva dalla Cronica di Salimbene de Adam: il cronista francescano dice che fu suo "intimus amicus" e che lo ebbe come maestro di canto a [...] come un bell'uomo, "mediocris tamen stature, largus, curialis, liberalis et alacer". Apprezzato dai fedeli e dal clero come predicatore, era, a detta di Salimbene, un amanuense completo: sapeva stendere un testo letterario ("scribere"), ornare ...
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LAPINI, Agostino
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 28 ott. 1515 da Iacopo di Fabiano; non si conosce il nome della madre. Ebbe sicuramente un fratello, Simone, cui spettò l'amministrazione del piccolo [...] . e del momento in cui entrò in religione. La sua fu una modesta carriera ecclesiastica, tutta interna alla fascia più umile del clero della cattedrale di S. Maria del Fiore, di cui fu cappellano. È questo tuttavia uno dei rari aspetti della sua vita ...
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CASALI, Lodovico
Cesare Orselli
Nacque forse nel 1575 a Modena: il luogo si deduce dal fatto che il C. nel Generale invito alle grandezze e meraviglie della musica chiama Modena "sua cara patria". Ignoti [...] che, sopra la porta di un palazzo ferrarese, eseguivano "mirabilmente" il Pange lingua. Nel 1628 egli risulta far parte del clero metropolitano di Modena ed essere insegnante di musica; dal 1630 al 1636 è curato del duomo, funzione che riprende nel ...
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PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico
Stefania Nanni
PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico. – Nacque il 30 giugno 1671 a Fermo, primo dei sei figli di Giovanni Francesco, notaio e pubblico archivista, e di Maria [...] 1704 e infine a Manila il 9 agosto 1707.
Era a duecento leghe dalla Cina, ma il momento difficile per il clero cattolico nell’impero gli impose una lunga sosta, nel corso della quale si unì a una delegazione della Propaganda incaricata di consegnare ...
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clero
clèro s. m. [dal lat. tardo clerus, gr. κλῆρος «porzione di terra (assegnata nell’antica Grecia a ciascun libero membro della comunità nel territorio conquistato o colonizzato)», quindi anche «sorte, parte ottenuta in sorte», «porzione...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...