ANTINORI, Anton Ludovico
Italo Zicàri
Nacque in Aquila il 26 ag. 1704. Compiuti i primi studi sotto la guida del proposto Niccolò Guacci, a undici anni fu mandato presso i parenti del padre a Napoli, [...] dell'Oratorio e fu nominato esaminatore sinodale, convisitatore episcopale e consigliere per la riforma della istruzione del clero. Nel 1745 divenne arcivescovo di Lanciano, ove rimase sino al 1754, quando fu trasferito all'arcivescovato di ...
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CRISPOLTI, Cesare
Roberto Volpi
Nacque a Perugia nel gennaio 1563 da Ranieri e da Madonna Rubina.
Nel 1577entrò in seminario, dove studiò teologia, musica e umane lettere. Decisivo per la sua formazione [...] del governatore e dei Priori, il palazzo del vescovo, del podestà e collegi, lo studio, le chiese affidate al clero regolare. Vi sono inoltre capitoli dedicati alle accademie, alle confraternite laiche, agli ospedali, al Monte di pietà. Il secondo ...
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BIANCHI, Brunone
Pino Fasano
Nato a Figline Valdarno nell'ottobre 1803, da famiglia non agiata, fu avviato agli studi classici; forse proprio per poter proseguire tali studi entrò nel seminario di Fiesole, [...] causa trovarono un'eco nella stampa dell'epoca: in particolare l'Esaminatore, il giornale fiorentino che esprimeva le idee del clero patriottico-nazionale, prese a cuore le vicende del B. e ne difese strenuamente la posizione (III [1866], nn. 4, 14 ...
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DELLA SETA, Lombardo
Emilio Pasquini
Nacque a Padova da Iacopo nella prima metà del sec. XIV.
Scarsi i dati biografici, anche perché poco si può ricavare in proposito dalle sue lettere e da quelle a [...] depressis opertum sentibus patefactum rectum iter ostendunt". Di fatto, dietro tanti loci communes (ancora, la polemica contro il clero corrotto; la svalutazione delle gioie familiari e in particolare dei figli, da cui non ci si può attendere bene ...
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LIOY, Paolo
Fabio Zavalloni
Nacque a Vicenza il 31 luglio 1834, da Leopoldo, proprietario terriero discendente da una nobile famiglia di origine pugliese, e da Teresa Bonfornello Stazzone.
Durante gli [...] ove sottolineava con forza la necessità di sopprimere le piccole scuole rurali, poste in edifici malsani e controllate dal clero parrocchiale, spesso poco affidabile.
Sfruttando ancora l'appoggio di Mordini, il L. nel novembre 1866 fu eletto deputato ...
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DONATO, Bernardino (Bonturello)
Tiziana Pesenti
Nacque nell'ultimo ventennio del sec. XV a Castel d'Azzano (Verona), terra della nobile famiglia Nogarola. Sulla sua formazione non si sa nulla; si può [...] : essa doveva fornire i testi evangelici e patristici su cui il vescovo intendeva fondare un programma di rinnovamento del clero non limitato agli aspetti morali e disciplinari, ma teso a ritrovare le istanze evangeliche della vita religiosa. Il D ...
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BROGNOLIGO, Gioacchino
Giovanna Sarra
Di nobile famiglia, nacque a Verona il 14 dic. 1867 da Claudio e Teresa Dal Bono, e fin dall'adolescenza ebbe amore per i libri, che attingeva all'avita ricchissima [...] del genere. Comincia col dare il quadro generale della situazione politica e letteraria del Veneto dopo il '48: il clero filo-austriaco, l'ambiente di sospetto e di spionaggio nelle scuole, i prin-ú giornali, la funzione di centro culturale ...
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CARACCIO, Antonio
Salvatore Nigro
Nacque nel mese di luglio del 1630 a Nardò (Terra d'Otranto) da Niccolò dei baroni di Corano e dalla verseggiatrice Caterina Scorna.
A quattordici anni, con ingenuo [...] , nelle pause dai servizi e dagli inevitabili litigi cortigiani da minutanti di cancelleria e da manovrieri del sottobosco dell'alto clero romano, andò maturando in lui l'idea di un poema allegorico-religioso su quella quarta crociata (1202-04) nella ...
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BIANCHI, Angelo (Bianchi-Giovini, Aurelio)
Piero Treves
Nacque in Como il 25 nov. 1799 dalla guardia carceraria Francesco e da Maria Zoini. Non si sa né quando né perché assumesse il nom de plume Aurelio [...] e sempre immetodica redazione di opere di storia ecclesiastica, di critica biblica e di satira dei costumi del clero e della politica del papato che, nonostante difetti innegabili, volgarità repugnanti e la frequente acrisia, costituisce la parte ...
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DE BONIS, Giovanni
Paolo Viti
Molto scarsi e frammentari sono gli elementi a noi noti della biografia di questo poeta aretino della seconda metà dei Trecento, e in generale desunti dai suoi stessi scritti.
Anche [...] sotto l'accusa di aver congiurato contro di lui. Facendosi portavoce dei desideri del doge, dei cittadini più in vista e dei clero locale, il D. indirizzò ad Urbano VI un'egloga, la V, in cui esortava il pontefice a liberare i cardiriali imprigionati ...
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clero
clèro s. m. [dal lat. tardo clerus, gr. κλῆρος «porzione di terra (assegnata nell’antica Grecia a ciascun libero membro della comunità nel territorio conquistato o colonizzato)», quindi anche «sorte, parte ottenuta in sorte», «porzione...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...