PALLANTIERI, Bernardino
Elena Papagna
PALLANTIERI, Bernardino (in religione Girolamo). – Nacque il 20 maggio 1533 a Castel Bolognese da Francesco e da Lucrezia Volpi.
Avviò probabilmente gli studi nel [...] , provvide ai restauri della cattedrale e alla fondazione di nuove chiese. Riuscì a riscuotere ampi consensi tanto tra il clero locale, quanto tra i fedeli, conquistati dalle numerose iniziative benefiche che fu in grado di promuovere.
Morì a Bitonto ...
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GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] La scelta di entrare in religione il 1° genn. 1797, per lui che aveva già manifestato qualche razionalistica insofferenza verso il clero e le pratiche religiose, fu dunque il solo mezzo che aveva saputo trovare per rompere l'opprimente legame con la ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] con Grégoire, malgrado gli impegni di questo come deputato e le polemiche suscitate dai reazionari.
Il giudizio del M. sul clero integralista – l’accusa suona di «pelagianismo trionfante» – si legge in una lettera a Tosi datata 7 aprile. Più felice ...
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FERRANTI, Mauro
Franco D'Intino
Nacque a Ravenna il 9 apr. 1805 da Gaspare e Peppina Ghirardi.
Sacerdote, insegnante privato di eloquenza e filosofia, i suoi studi gli permisero di concorrere alla cattedra [...] Italia", ibid., e, secondo T. Landoni, "votò ne' comizi del cinquantanove", p. 42), e soprattutto la sua opposizione al clero legittimista delle Romagne gli procurarono la sospensione a divinis. Da allora in poi visse in condizioni di estrema povertà ...
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ABBRACCIAVACCA, Bartolomeo (Meo)
Ghino Ghinassi
Nacque probabilmente a Pistoia, non sappiamo in quale anno, da un Abbracciavacca di Guidotto, appartenente alla famiglia pistoiese dei Ranghiatici, del [...] accompagnatoria; "Pensando ch'ogni cosa aggio da Dio", preceduto da lettera), a Dotto Reali "A scuro loco conven lume clero"; "Parlare scuro, dimandando, dove", preceduto da lettera), a Monte Andrea ("Vita noiosa pena soffrir làne") e infine a un ...
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BRANDOLINI, Raffaele Lippo
Gianni Ballistreri
Nacque a Firenze intorno al 1465; fu figlio di Matteo e fratello minore dell'umanista Aurelio. Detto, come Aurelio, "Lippus Florentinus" o "Lippus Brandolinus" [...] ), come esercitazione oratoria. Il fulcro dell'ampio discorso è nella veemente denuncia dei costumi depravati della Curia e del clero mondano, e nell'invocazione di una riforma della Chiesa; sì che qui il B. sembra farsi portavoce di quelle correnti ...
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FRACCO, Ambrogio
Franco Pignatti
Nacque verso il 1480 in un'umile famiglia a Ferentino (oggi in provincia di Frosinone), sede della curia provinciale e dei rettori della Campania e Marittima, fattore [...] la serie di violenze e di sacrilegi perpetrata dalle soldatesche imperiali sulla città inerme, sugli abitanti atterriti, sul clero e gli edifici sacri.
Nell'ultima sezione il codice corsiniano contiene cinque libri di epigrammi provenienti da una ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] la scomunica di Bernardino Ochino e la condanna di Miguel Servet (ed. 1582, cc. 232r, 11r, 237r) e sconsigliava al clero l’uso di testi di controversia comprensibili agli indotti. Lo scritto ebbe problemi proprio perché Carlo Borromeo non gradiva la ...
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EGIO, Benedetto
Franco Pignatti
Umanista spoletino, vissuto nel sec. XVI, sul quale possediamo scarse notizie biografiche.
Il letterato Evenzio Pico, anch'egli di Spoleto, che dovette conoscere l'E. [...] e bibliotecario apostolico; Basilio Zanchi, custode della Biblioteca Vaticana, arrestato in un'operazione di polizia contro il clero irregolare nell'agosto del 1555 e morto pochi anni dopo in carcere; il canonico Achille Maffei, fratello del ...
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BONAFEDE ODDO, Giacomo
Francesco Brancato
Nato a Gratteri (Palermo) il 20 nov. 1827 da Domenico e da Marianna Oddo, in una famiglia di media borghesia, fu avviato fin da piccolo alla carriera ecclesiastica [...] seguita all'unificazione e l'episodio d'Aspromonte, di cui, al solito, fa ricadere la maggiore responsabilità sul clero per avere avversata la rivoluzione. Tali lavori egli pubblicò con il cognome materno Oddo perché fossero giudicati, come ebbe ...
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clero
clèro s. m. [dal lat. tardo clerus, gr. κλῆρος «porzione di terra (assegnata nell’antica Grecia a ciascun libero membro della comunità nel territorio conquistato o colonizzato)», quindi anche «sorte, parte ottenuta in sorte», «porzione...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...