LASTRI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 6 marzo 1731 da Arcangelo Maria e da Lucrezia Paolini, nella parrocchia di S. Romolo (quartiere di S. Croce). Per le umili origini della famiglia "fin [...] intendeva promuovere anche una nuova storia della Chiesa improntata alla "sana critica", mentre l'autore auspicava che il clero si rendesse utile alla società anche nelle arti e nelle scienze. Questa esigenza, maturata durante la dimora a Signa ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] e giugno 1797 (in Epistolario, pp. 331-333); I vicendevoli uffici della religione e delle arti. Meriti di Pio VII e del clero verso la letteratura, Roma 1824; Discorsi di argomento religioso, ibid. 1835; I pastori al presepio del Signore, e L'antica ...
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BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato a Venezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] minacciato addirittura di avvelenamento.
Nel frattempo il B., che come vescovo di Gurk aveva tentato inizialmente una riforma del clero (sinodo diocesano del 1524), resignò il vescovato, dove nel 1529 fu nominato un coadiutore.
In questo periodo il B ...
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GREATTI, Giuseppe
Gilda P. Mantovani
Nacque a Pasian Schiavonesco (ora Basiliano), presso Udine, il 3 genn. 1758, da Felice e Giuseppina Romano. Di famiglia borghese (numerosi, dal XVII al XIX secolo, [...] veneta alla fine del Settecento. Ricerche storiche, Firenze 1956, pp. 154, 291; G. Ventura, Alcuni atteggiamenti del clero udinese, in Memorie storiche forogiuliesi, XLVIII (1967-68), pp. 47-54; T. Pesenti Marangon, La Biblioteca universitaria ...
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FERRAZZI, Giuseppe Iacopo
Paolo Preto
Nato a Cartigliano (Vicenza) il 19 marzo 1813, da Michele Pio, agente comunale, e Maria Bertoncello, entrò in seminario a dieci anni e fu ordinato sacerdote il [...] I. F., Bassano 1966; E. Esposito, F. G. I., in Enciclopedia dantesca, II, Roma 1970, p. 843; E. Reato, Il clero bassanese e la questione romana, in Cattolici e liberali veneti di fronte al problema temporalistico e alla questione romana, Vicenza 1972 ...
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CORRER, Gregorio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 14 settembre del 1409 da Giovanni di Filippo del ramo a Castello e da una nobildonna di nome Santuccia di cui ignoriamo il casato (in proposito cfr. [...] della storiografia umanistica a Venezia, in Rinascimento, VIII (1956), p. 119; F. Brugnoli, Un aspetto delle controversie fra clero e città nella Verona del secolo decimoquinto, in Aevum, XXXIX (1965), p. 363; M. Regoliosi, Nuove ricerche intorno ...
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FEDERICI, Domenico
Maria Giuseppina Marotta
Nacque il 16 maggio 1633 a Bargni (frazione di Serrungarina, provincia di Pesaro Urbino), nel territorio di Fano, da Bastiano e Domenica. Compì studi giuridici [...] mancano echi della personale esperienza di consigliere imperiale e diplomatico, come laddove biasima i Veneziani, che assoggettano il clero alla potestà laica, o consiglia fl principe di vigilare alle frontiere e di non fidarsi delle potenze vicine ...
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Gli anni dal 1948 al 1959 hanno registrato successi in campo internazionale e progressi in quello interno, soprattutto per l'abilità dell'imperatore Häylp̀ Sěllāsi̯è. Liberatosi completamente dalla tutela [...] sua disciplina con norme scritte (1942), riguardanti i diritti fondiarî ecclesiastici e il servizio e la remunerazione del clero, decisamente innovando formalmente rispetto alla tradizione. Un'azione, durata più anni (1942-1959), del governo etiopico ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Quaestio de aqua et terra - Introduzione
Francesco Mazzoni
Giunto ormai a questa parte del volume il paziente lettore si è certamente reso conto, attraverso pagine riguardanti [...] alcuni (e non certo dei minimi) fra i precedenti interlocutori e obbiettori (cfr. cap. XXIV, 87: «coram universo clero Veronensi, preter quosdam qui, nimia caritate ardentes, aliorum rogamina non admittunt, et per humilitatis virtutem Spiritus Sancti ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] notizie sul circolo dell'Archetto nel palazzo Corsini, ove intorno al B. si riunirono ragguardevoli figure di ecclesiastici del clero regolare e secolare, uniti dal comune desiderio di opporsi al gesuitismo. Tra i frequentatori più o meno assidui ...
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clero
clèro s. m. [dal lat. tardo clerus, gr. κλῆρος «porzione di terra (assegnata nell’antica Grecia a ciascun libero membro della comunità nel territorio conquistato o colonizzato)», quindi anche «sorte, parte ottenuta in sorte», «porzione...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...