FRANZONI, Matteo
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 2 ott. 1682 da Stefano e Maddalena Pozzo e il 24 marzo dell'anno seguente fu battezzato nella chiesa di S. Matteo con i nomi Giovanni Matteo Francesco [...] , leva berretta; onde fu da tutti denominato il doge leva berretta" (III, p. 28).
In realtà certi puntigli contro il clero avevano le loro ragioni, al pari della cattiva stampa che il F. trovò poi presso storici (Accinelli e Levati, appunto) che ...
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PANUCCIO del Bagno
Mauro Marrocco
PANUCCIO del Bagno. – Appartenne alla consorteria pisana dei de Balneo o Balneatores o del Bagno, residente nel quartiere Kinzica, dove aveva il patronato sulla chiesa [...] , Messina 1983; M . Ronzani, Un aspetto della “Chiesa di Città” a Pisa nel Due e Trecento: ecclesiastici e laici nella scelta del clero parrocchiale, in Spazio, società, potere nell’Italia dei Comuni, a cura di G. Rossetti, Napoli 1986, pp. 143-94; M ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] , come l'ex scolopio Gaspare Morardo, che in un articolo sul suo Giornale per gli ecclesiastici dell'uno e dell'altro clero ne stigmatizzò il comportamento, paragonandolo a quello più coraggioso (o da lui ritenuto tale) di Guglielmo. Il 31 marzo 1801 ...
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BIANCONI, Giovanni Lodovico
Ettore Bonora
Nacque a Bologna il 30 sett. 1717 da Antonio Maria, fratello del teologo Giovanni Battista, e da Isabella Nelli.
Compiuti i corsi di umanità e appresa la lingua [...] e in conseguenza quasi sempre loro protettrice e compagna".
Per siffatti pareri e per qualche osservazione sulla vita del clero cattolico, dettata non da spiriti riformatori ma solo da serena spregiudicatezza, l'autore, dando l'incarico all'Hercolani ...
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LUBRANO, Giacomo
Luigi Matt
Nacque quasi certamente a Napoli nel 1619, forse il 12 settembre. Non sono noti i nomi dei genitori e nulla si sa della sua infanzia.
La prima notizia certa riguarda il suo [...] postumi nel decennio successivo alla morte: le raccolte di panegirici Il fuoco sacro della divinità racceso negl'altari del clero mitrato e religioso (Napoli 1694) e Il solstizio della Gloria divina (Venezia 1703; un'edizione napoletana del 1692 ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Matteo Sanfilippo
Nacque a Pistoia il 6 nov. 1674 da Iacopo e Marta Fabroni. La famiglia paterna era di antica nobiltà toscana e aveva dato numerose personalità illustri alla Chiesa [...] gli permise di sostenere la proposta, che si ricollegava idealmente alle Memorie, dove aveva sostenuto la necessità di formare un clero indigeno per la Cina. Era un progetto che fu più volte ripreso e discusso nel corso del Settecento, senza, però ...
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BINI (Bino), Giovanni Francesco
Gianni Ballistreri
Nacque a Firenze nel penultimo decennio del sec. XV. Poco sappiamo di quella parte della vita che va dalla nascita al 1524: in una lettera a G. B. [...] lo spunto è dato dalla richiesta del dono, affiorano continuamente motivi risentiti e polemici contro la Curia e il clero. Tuttavia sarebbe errato voler ricavare da certe tirate polemiche contro le condizioni della Chiesa la prova di un avvicinamento ...
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DE STERLICH, Romualdo
Luigi Cepparrone
Nato a Chieti il 12 sett. 1712, da Rinaldo e da Margherita Alfieri, dopo i primi studi in casa fu mandato a Napoli, dove frequentò il collegio dei nobili e la [...] inoltre per "gli abusi delle dogane e le avanie de' pubblicani"; raccomandava una riduzione del numero e del potere del clero, la creazione di porti e di strade, un servizio postale più efficiente. Infine, proponeva di rendere navigabile il fiume ...
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LAPI, Basilio
Federica Favino
Molto scarse le notizie sul L., di cui è noto il luogo di nascita, Firenze, ma non l'anno, da porre verosimilmente non oltre i primi anni Ottanta del XV secolo. Già nel [...] della Chiesa, il L. confuta in queste pagine la teoria del sacerdozio universale, la possibilità del matrimonio per il clero regolare e secolare, il ruolo del sacrificio di Cristo e del libero arbitrio nel rimettere i peccati. Interessante il tono ...
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GONZAGA, Curzio
Roberta Monica Ridolfi
Primogenito di Luigi, appartenente al ramo dei Nobili, e di Elisabetta di Ottaviano Lampugnani, andata in sposa a Luigi in seconde nozze nel 1527, il G. nacque [...] papi, VII, Roma 1923, ad indicem; A. Trazzi, Virgilio e i suoi traduttori mantovani, in A Virgilio nel bimillenario della nascita il clero mantovano, Asola 1930, pp. 211-213; M.C.H. Purkis, The illustration to C. G.'s "Gli inganni". Variations on the ...
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clero
clèro s. m. [dal lat. tardo clerus, gr. κλῆρος «porzione di terra (assegnata nell’antica Grecia a ciascun libero membro della comunità nel territorio conquistato o colonizzato)», quindi anche «sorte, parte ottenuta in sorte», «porzione...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...