BROGNOLIGO, Gioacchino
Giovanna Sarra
Di nobile famiglia, nacque a Verona il 14 dic. 1867 da Claudio e Teresa Dal Bono, e fin dall'adolescenza ebbe amore per i libri, che attingeva all'avita ricchissima [...] del genere. Comincia col dare il quadro generale della situazione politica e letteraria del Veneto dopo il '48: il clero filo-austriaco, l'ambiente di sospetto e di spionaggio nelle scuole, i prin-ú giornali, la funzione di centro culturale ...
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CARACCIO, Antonio
Salvatore Nigro
Nacque nel mese di luglio del 1630 a Nardò (Terra d'Otranto) da Niccolò dei baroni di Corano e dalla verseggiatrice Caterina Scorna.
A quattordici anni, con ingenuo [...] , nelle pause dai servizi e dagli inevitabili litigi cortigiani da minutanti di cancelleria e da manovrieri del sottobosco dell'alto clero romano, andò maturando in lui l'idea di un poema allegorico-religioso su quella quarta crociata (1202-04) nella ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] regio. Negli ultimi decenni del 7° sec. divenne palese che il re non era in grado di tenere sotto controllo l’alto clero e la nobiltà neanche con la forza.
Nel 710 la S. fu travolta da Arabi e Berberi di religione musulmana provenienti dall’Africa ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] formata una nuova forte classe terriera e commerciale, insieme al malcontento diffuso contro la nobiltà e contro il clero, fecero sì che si rafforzassero le prerogative e il potere della monarchia, che assunse un carattere decisamente assolutistico ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] pastorali e la partecipazione a una commissione mista, istituita allo scopo di sorvegliare l’ortodossia e i comportamenti del clero e dei sudditi. L’attività di Vischer prosegue fino al 1567, quando egli presenta le sue dimissioni, accettate nel ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] difficilmente allineati: cosa che d'altronde non desta meraviglia in una situazione come quella inglese, e in particolare del clero inglese, vessato dalle levate di decime per tutte le cause decise dalla Curia romana, spesso in evidente contrasto con ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] lombardo,43 fu uno di quei funzionari non locali che si batterono per vincere le resistenze della nobiltà e del clero. Durante la guerra di successione polacca, diventato il custode dell’archivio del Catasto, non solo lo difese dalla dispersione, ma ...
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BIANCHI, Angelo (Bianchi-Giovini, Aurelio)
Piero Treves
Nacque in Como il 25 nov. 1799 dalla guardia carceraria Francesco e da Maria Zoini. Non si sa né quando né perché assumesse il nom de plume Aurelio [...] e sempre immetodica redazione di opere di storia ecclesiastica, di critica biblica e di satira dei costumi del clero e della politica del papato che, nonostante difetti innegabili, volgarità repugnanti e la frequente acrisia, costituisce la parte ...
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DE BONIS, Giovanni
Paolo Viti
Molto scarsi e frammentari sono gli elementi a noi noti della biografia di questo poeta aretino della seconda metà dei Trecento, e in generale desunti dai suoi stessi scritti.
Anche [...] sotto l'accusa di aver congiurato contro di lui. Facendosi portavoce dei desideri del doge, dei cittadini più in vista e dei clero locale, il D. indirizzò ad Urbano VI un'egloga, la V, in cui esortava il pontefice a liberare i cardiriali imprigionati ...
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PINO, Bernardino
Marzia Pieri
PINO (Pini), Bernardino. – Nacque a Cagli fra il 1520 e il 1530, terzogenito di Filippino Filippini e di una Venturelli. La famiglia era originaria di Osimo, nelle Marche [...] septem Ecclesiae Sacramentis ex Sacro Tridentino Concilio Cathechismoque Romano (Roma, Er. Blado, 1575), un manuale per il clero che compendiava in forma didattica la sua esperienza accanto al cardinale nell’applicazione delle norme tridentine.
Nell ...
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clero
clèro s. m. [dal lat. tardo clerus, gr. κλῆρος «porzione di terra (assegnata nell’antica Grecia a ciascun libero membro della comunità nel territorio conquistato o colonizzato)», quindi anche «sorte, parte ottenuta in sorte», «porzione...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...