GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] istituti accademici a quella degli ordini della Chiesa primitiva, buoni in origine e guastati dall'avidità e dall'ipocrisia del clero. Il 6 giugno 1549, per far fronte al rallentamento che avevano subito le attività a seguito della riforma del 1547 ...
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GUERRIERI CROCETTI, Camillo
Paolo Zublena
Nacque a Teramo il 24 luglio 1892 da Vincenzo, farmacista di vasti interessi culturali e attivo nella vita politica della propria città - in cui ricoprì diverse [...] 1921) che ospita lavori sulla letteratura italiana duecentesca (Intorno ad alcuni passi del "De vulgari eloquentia", Giulleria e clero, Osservazioni sul ritmo lucchese del 1213) e diversi contributi sul Giornale dantesco, tra cui si può ricordare Per ...
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GREGORIO (Goro, Ghirigoro) d'Arezzo
Luca Marcozzi
Sulla base dei pochi e incerti elementi a nostra disposizione, la biografia di G. può essere ricostruita solo per sommi capi.
Nacque ad Arezzo al principio [...] Goro d'Arezzo".
L'ardore contemplativo e spirituale che traspare dai componimenti, la figura di alcuni dei destinatari, appartenenti al clero secolare, e i legati del testamento, sono elementi in favore dell'ipotesi che G. possa aver indossato in età ...
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BELLONI, Antonio
Carmine Jannaco
Figlio di Gio. Battista e di Marina Maggioni, nacque il 19 dic. 1868 a Padova, ove si i laureò in lettere nel 1891. Ordinario di materie letterarie dal 1892 nelginnasio [...] considerate, anche dal B., la dominazione spagnola, il fiscalismo, il curialismo della Chiesa romana e la corruzione del clero, l'albagia e la vanità dei nobili, l'effeminatezza dei giovani, il banditismo, la superstizione, la trascuratezza dell ...
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ANTINORI, Anton Ludovico
Italo Zicàri
Nacque in Aquila il 26 ag. 1704. Compiuti i primi studi sotto la guida del proposto Niccolò Guacci, a undici anni fu mandato presso i parenti del padre a Napoli, [...] dell'Oratorio e fu nominato esaminatore sinodale, convisitatore episcopale e consigliere per la riforma della istruzione del clero. Nel 1745 divenne arcivescovo di Lanciano, ove rimase sino al 1754, quando fu trasferito all'arcivescovato di ...
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CRISPOLTI, Cesare
Roberto Volpi
Nacque a Perugia nel gennaio 1563 da Ranieri e da Madonna Rubina.
Nel 1577entrò in seminario, dove studiò teologia, musica e umane lettere. Decisivo per la sua formazione [...] del governatore e dei Priori, il palazzo del vescovo, del podestà e collegi, lo studio, le chiese affidate al clero regolare. Vi sono inoltre capitoli dedicati alle accademie, alle confraternite laiche, agli ospedali, al Monte di pietà. Il secondo ...
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BIANCHI, Brunone
Pino Fasano
Nato a Figline Valdarno nell'ottobre 1803, da famiglia non agiata, fu avviato agli studi classici; forse proprio per poter proseguire tali studi entrò nel seminario di Fiesole, [...] causa trovarono un'eco nella stampa dell'epoca: in particolare l'Esaminatore, il giornale fiorentino che esprimeva le idee del clero patriottico-nazionale, prese a cuore le vicende del B. e ne difese strenuamente la posizione (III [1866], nn. 4, 14 ...
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DELLA SETA, Lombardo
Emilio Pasquini
Nacque a Padova da Iacopo nella prima metà del sec. XIV.
Scarsi i dati biografici, anche perché poco si può ricavare in proposito dalle sue lettere e da quelle a [...] depressis opertum sentibus patefactum rectum iter ostendunt". Di fatto, dietro tanti loci communes (ancora, la polemica contro il clero corrotto; la svalutazione delle gioie familiari e in particolare dei figli, da cui non ci si può attendere bene ...
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LIOY, Paolo
Fabio Zavalloni
Nacque a Vicenza il 31 luglio 1834, da Leopoldo, proprietario terriero discendente da una nobile famiglia di origine pugliese, e da Teresa Bonfornello Stazzone.
Durante gli [...] ove sottolineava con forza la necessità di sopprimere le piccole scuole rurali, poste in edifici malsani e controllate dal clero parrocchiale, spesso poco affidabile.
Sfruttando ancora l'appoggio di Mordini, il L. nel novembre 1866 fu eletto deputato ...
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DONATO, Bernardino (Bonturello)
Tiziana Pesenti
Nacque nell'ultimo ventennio del sec. XV a Castel d'Azzano (Verona), terra della nobile famiglia Nogarola. Sulla sua formazione non si sa nulla; si può [...] : essa doveva fornire i testi evangelici e patristici su cui il vescovo intendeva fondare un programma di rinnovamento del clero non limitato agli aspetti morali e disciplinari, ma teso a ritrovare le istanze evangeliche della vita religiosa. Il D ...
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clero
clèro s. m. [dal lat. tardo clerus, gr. κλῆρος «porzione di terra (assegnata nell’antica Grecia a ciascun libero membro della comunità nel territorio conquistato o colonizzato)», quindi anche «sorte, parte ottenuta in sorte», «porzione...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...