HINDERBACH, Johannes
Daniela Rando
Nacque il 15 ag. 1418 a Rauschenberg, città dell'Assia Superiore a nord di Marburgo.
Il padre, Johann Scheib, era scabino, la madre proveniva da una famiglia di discreto [...] -192, 287 s., 316-321, 350-360; J. Kögl, La sovranità dei vescovi di Trento e di Bressanone: diritti derivanti al clero diocesano dalla sua soppressione, Trento 1964, ad ind.; A.A. Strnad, J. H.s Obedienz-Ansprache vor Papst Pius II. Päpstliche und ...
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BIANCHI, Giovanni Antonio
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Lucca il 2 ott. 1686 da Giovanni Francesco e Caterina Felice, cittadini lucchesi. Il suo nome di battesimo fu Carlo Augusto. Entrò a sedici anni [...] e politia della Chiesa (cc. 212-337). A c. 338 un'inedita Relazione delle turbolenze di religione per le controversie tra il clero e il Parlamento di Francia, che è frutto di un viaggio a Parigi, dove probabilmente il B. conobbe l'abate Galiani. A ...
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FABBRI, Girolamo
Massimo Ceresa
Nacque a Ravenna, da Aurelio e Cecilia Mastalli, il 25 dic. 1627- Seguì gli studi di grammatica e retorica, nonché quelli di filosofia e teologia, nel seminario di Ravenna. [...] , vi partecipò con un discorso che venne poi stampato: Oratio die XVIII octobris anni 1651 dum archidioecesana synodus haberetur Ravennati clero dicta, ibid. 1651.
Successivamente il F. tornò di nuovo a Roma per difendere i diritti del capitolo dei ...
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BIANCHI, Giovanni di Nicolò (Giovanni di Nicolò da Venezia, detto il Bianco)
Franco Cardini
Nacque nel 1439 non a Firenze - come fu detto fin dal sec. XVII, a partire dal Bocchi - bensì a Venezia, come [...] da parte del capitolo provinciale reggente dello studio pisano dell'Ordine, ci fanno pensare che egli appartenesse già al clero secolare quando era entrato al Carmine. Inoltre, la sua destinazione a Pisa dovette certamente venir condizionata dalla ...
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BORGASIO, Paolo
Roberto Zapperi
Appartenente ad una famiglia originaria di Limassol, nacque a Feltre nel 1466 da Giovanni Vittore, giurista che fu podestà di Trento, e da Corona Brandelizi. Studiò legge [...] esazione non era dei più semplici e comportava una notevole preparazione canonistica oltre a molto tatto nei rapporti con il clero, munito spesso di privilegi ed esenzioni non sempre facilmente aggirabili. Nel dicembre dello stesso 1523il B. e il suo ...
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BERNARDO di Languissel
Daniel Waley
Nacque probabilmente intorno al 1230 0 poco prima. La sua famiglia era titolare del feudo di Languissel presso Nîmes, dove un suo zio era rettore della cattedrale [...] e Urbino; poteva nominare e congedare i funzionari, condannare all'esilio, infliggere censure ecclesiastiche e privare il clero dei suoi benefici. Per conferire a tali vasti poteri un'adeguata importanza territoriale, l'ambito della sua legazione ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] dei numerosi partigiani che il Retz contava tra il clero francese.
Altro permanente motivo di contrasto tra la corte Ma un breve del papa del 20 marzo 1656 all'assemblea del clero francese, in cui questo veniva esortato a prodigarsi per la pace, ...
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CANGIAMILA, Francesco Emanuele
Mario Condorelli
Nacque a Palermo il 1ºgenn. 1702 da Paolo, magistrato, e da Anna Tramonte. Addottoratosi in diritto civile e canonico nel 1717 a Catania, esercitò per [...] riforme il C. dovette tuttavia incontrare, come attestano i suoi biografi, ostilità e resistenze nell'atteggiamento misoneista del clero locale e di larghi strati della popolazione, tanto che nel 1742, malgrado le insistenze del vescovo mons. Lorenzo ...
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CAPODILISTA (de Capiteliste, Capilistius, Caodelista), Antonio
Onofrio Ruffino
Nacque nel 1420 a Padova da Giovanni Federico e da Angela Badoer. Appartenente a una delle principali famiglie della città [...] ed emendare gli statuti del Collegio dei giuristi padovani e, successivamente, prese parte alla redazione delle costituzioni per il clero che furono promulgate il 28 maggio 1488 dal vescovo Pietro Barozzi.
Al tempo stesso il C. continuò a cumulare ...
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NICOLA MARIA da Borgo Sansepolcro
Dario Busolini
NICOLA MARIA da Borgo Sansepolcro. – Nacque a Sansepolcro il 14 novembre 1700, figlio di Eulalia e Girolamo Sergiuliani, esponente della nobiltà locale.
Avviato [...] la «religione scismatica Ruthena» (ibid., p. 100) versava in uno stato «miserabile» con abusi, simonie e vizi molto comuni tra il clero e diffusi anche fra la gente comune, che pure era «tenacissima» nell’ortodossia e molto devota alla Vergine e a s ...
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clero
clèro s. m. [dal lat. tardo clerus, gr. κλῆρος «porzione di terra (assegnata nell’antica Grecia a ciascun libero membro della comunità nel territorio conquistato o colonizzato)», quindi anche «sorte, parte ottenuta in sorte», «porzione...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...