DAL LEGNAME, Giovanni Battista
Paola De Peppo
Nacque a Padova da Leonardo, gentiluomo di quella città, probabilmente tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo. Era suo fratello il celebre Francesco [...] mano la mula del vescovo - "mulani altam pili nigri" - fino alla radura dinanzi alla cattedrale dove attendevano canonici e clero (Degani, 1924, p. 240).
Nei secoli precedenti, la sede concordiense aveva fruito di prestigio ed autorità notevoli nell ...
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DRAGAZZO, Giacomo
Silvano Cavazza
Nacque nel 1451 a Traù in Dalmazia, da Dragazzo (o Dragoslavo) de' Dragazzi e da Margherita Matagnon (ma il cognome della madre nei documenti vaticani è di incerta [...] un instrumentum citationis datato 8 settembre 1497, emesso contro la città di Colonia per una controversia tra il governo e il clero locale sul pagamento della tassa sulla birra: si tratta di un foglio di grande formato, per complessive 114 righe in ...
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BOTTONE (Botton), Ugo Vincenzo Giacomo, conte di Castellamonte
Giorgio Vaccarino
Nacque a Rivarolo Canavese il 1º apr. 1754 da Ascanio e da Eleonora Palma, in una famiglia che aveva dato al Piemonte [...] si precisano: i più radicali atteggiamenti contro nobili e clero sono da lui condivisi, ma la sua volontà eversiva di lire, quanti risultano dall'espropriazione dei beni appartenenti al clero; ma già nella tornata del 23 gennaio, contro il parere ...
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DELLA PORTA, Ruffino
Giancarlo Andenna
Nacque a Piacenza nella seconda metà del sec. XII. Nel 1199 insegnava, con il consanguineo Guglielmo, diritto civile in Bologna, come risulta da un documento riportato [...] in seguito alla decisione delle autorità comunali di sottoporre ad imposizioni fiscali anche le proprietà immobiliari del clero. A causa della resistenza opposta dal vescovo a tali provvedimenti, erano avvenuti gravi disordini, durante i quali ...
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ARCHINTO, Giuseppe
Elvira Gencarelli
Nacque a Milano, il 7 maggio 1651, da Carlo e da Caterina Arese. Compì i suoi studi nel Collegio di Brera, ove vestì anche l'abito ecclesiastico, e nel Seminario [...] di Carlo d'Asburgo che ordinavano il sequestro dei benefici ecclesiastici; esortò anche, nel gennaio dello stesso anno, il clero e l'archidiocesi a contribuire ad un donativo straordinario di 200.000 scudi, richiesto dal principe Eugenio, governatore ...
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LAGONISSA, Fabio
Raissa Teodori
Nacque a Napoli nel 1584 (o, meno probabilmente, nel 1585), figlio cadetto di Giovanni Battista, dell'antica e nobile famiglia campana dei La Gonessa (poi Leonessa) duchi [...] ecclesiastica, pur con la cautela necessaria a evitare contese con le autorità temporali; il controllo della disciplina del clero secolare e regolare, attraverso la collaborazione con i vescovi; infine, la necessità di fare leva sull'intervento dell ...
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BONELLI, Costantino
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia, nacque a San Marino nel 1525. Studiò legge a Perugia e vi conseguì la laurea in diritto civile e canonico l'8 apr. 1550. Già negli anni [...] controllo dei monasteri femminili. Tanto zelo riformatore scatenò contro il B. una vera e propria tempesta che si allargò dal clero alle autorità laiche e finì con il travolgerlo.
Già nel maggio del 1564, subito dopo la conclusione del primo sinodo ...
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DE MARCO, Carlo
Silvio De Majo
Nacque a Brindisi il 12 nov. 1711 da Carlo e da Anna Booxich (del tutto errata è la data di nascita 1734 riportata da qualche studioso). Rimasto orfano del padre ancor [...] abusi feudali dei Monteleone, schierandosi con i sudditi di questi; quindi tentò assieme al Tanucci di impedire al clero l'esercizio del potere giurisdizionale verso i laici. Su questa seconda questione entrambi i ministri furono messi in minoranza ...
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GUALTEROTTI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1456 da Lorenzo di Bartolomeo e da Lena di Tommaso Alberti. Il padre, morto prima del 1480, era stato titolare, in società con la famiglia della [...] nel 1509. Un altro scopo non secondario della missione era ottenere l'assenso del papa all'imposizione di una decima sui beni del clero. Il G. ebbe in questo campo più successo del suo predecessore: agì con molto tatto e prudenza e mise l'accento sul ...
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BUCCIO
Clara Gennaro
Nacque nella prima metà del XIV sec. a Pietralunga (diocesi di Perugia) da Giovanni o Giovannetto; ègeneralmente considerato della famiglia Bonori, anche se questo cognome apparirà [...] II, pp. 218 s., che dichiara di aver consultato gli atti della cancelleria vescovile). In esso propose varie misure di riforma del clero, che pose in atto poi nel corso dell'anno: provvide di rettori molte chiese e unì varie parrocchie, concesse alle ...
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clero
clèro s. m. [dal lat. tardo clerus, gr. κλῆρος «porzione di terra (assegnata nell’antica Grecia a ciascun libero membro della comunità nel territorio conquistato o colonizzato)», quindi anche «sorte, parte ottenuta in sorte», «porzione...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...