BIANCHINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Venezia nel 1738; ordinato sacerdote, prestò la sua opera nella parrocchia di S. Apollinare a Venezia; insegnò anche, in giovane età, teologia dommatica [...] , e tale protezione consente loro di promulgare anche leggi riguardanti la disciplina ecclesiastica, intervenire nell'amministrazione dei beni del clero, nel governo dei luoghi pii, nel giudizio dei delitti comuni dei chierici. Nello stesso anno il B ...
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CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] . Pasini, Applicazione del Concilio di Trento in diocesi di Parma nella visita apost. di Mons. G. B. C., Parma 1953; L. Nanni, Il clero della cattedrale di Lucca nei secoli XV e XVI, in La Bibliofilia, LX (1958), pp. 273 ss.; P. Prodi, Il cardinale G ...
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MERTEL, Teodolfo.
Carlo Fantappiè
– Nacque da Isidoro e da Maria Francesca Lunadei nella località di Allumiere, allora parte della Comunità di Tolfa, presso Civitavecchia, il 9 febbr. 1806.
Il padre, [...] la necessità che i suoi contenuti venissero adeguati alla realtà storica. Considerava infatti anacronistici i divieti per il clero di ricoprire incarichi pubblici nei Municipi o in Parlamento e la proibizione di partecipare alla redazione, edizione e ...
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CUSANI (Cusano), Marcello Papiniano
Antonio Gisondi
Nacque a Frasso Telesino, Principato Ultra, oggi provincia di Benevento, il 17 febbr. 1690 dal notaio Antonio e da Antonietta Rainone.
I Cusani, presenti [...] che gli erano stati frapposti nella città pugliese, soprattutto da parte del nunzio pontificio che aveva insinuato dubbi tra il clero e il popolo circa la validità stessa della sua nomina regia. Anzi, allora, il sostegno del re, ma soprattutto dell ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] altre cose il prelato torinese Damiano-Triocca.
Lo Storico ragguaglio dello stato presente della religione per le controversie tra il clero e il Parlamento di Francia nell'anno 1752 è stato pubblicato soltanto nel 1964 da G. Renucci, il quale ha ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] : ma i risultati di queste pressioni, sebbene Filippo IV ottenesse dal papa il consenso a pesanti esazioni straordinarie a carico del clero spagnolo e sebbene lo stesso pontefice si impegnasse nel marzo del 1634 a un nuovo contributo di 200.000 scudi ...
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BICHI, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 maggio del 1614, da Firmano, appartenente all'antica e nobile famiglia cittadina dei marchesi di Scorgiano, e da Onorata Mignanelli, sorella uterina [...] dei Paesi Bassi, perché la pubblicassero nelle rispettive diocesi, il B. incontrò la tenace resistenza di una parte del clero che faceva capo all'arcivescovo di Malines J. Boonen e quella dell'università di Lovanio, dove soltanto una parte minore ...
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LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] della città di Napoli lo elessero teologo della città, e il cappellano maggiore del Regno lo nominò esaminatore del clero regio (1787).
Nel 1777 Vincenzo pubblicò a Napoli in quattro volumi le Iuris ecclesiastici praelectiones (2a ed. Bassano 1787 ...
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GAGLIARDI, Carlo
Giuseppe Di Leo
Nacque il 14 maggio 1710 a Bella, piccolo centro della Basilicata presso Muro Lucano. Ricevette i primi insegnamenti teologici e giuridici nel seminario vescovile di [...] e canonistiche. Inoltre rivalutò lo studio delle lettere latine e greche.
Di costumi morigerati, sollecitò il suo clero a una maggiore disciplina. Ciò gli procurò continui e ripetuti conflitti. Accusato, ingiustamente, secondo lo storico di ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] materia di benefici e in campo giudiziario sembrarono riavvicinare i due uomini, senza tuttavia porre fine alle recriminazioni del clero e del popolo (settembre 1375 e febbraio 1377).
L'assegnazione di decime frequentemente rinnovata a Carlo V non fu ...
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clero
clèro s. m. [dal lat. tardo clerus, gr. κλῆρος «porzione di terra (assegnata nell’antica Grecia a ciascun libero membro della comunità nel territorio conquistato o colonizzato)», quindi anche «sorte, parte ottenuta in sorte», «porzione...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...