GOZZADINI, Benno
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna all'inizio del secolo XIII. Fonti narrative di tradizione familiare lo dicono figlio di Castellano di Bonifacio e di Capoana di Guidomondo Caccianemici, [...] sembrerebbe un prezzo pagato da Martino Della Torre e dai suoi popolari per l'accordo con i nobili e con il clero e soprattutto per l'accentuarsi degli strumenti di esazione fiscale nei confronti di quest'ultimo, sancito dal provvedimento del 27 nov ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] affidata al G., che l'insegnamento fosse svolto in lingua italiana e che anche in futuro ne fossero esclusi rappresentanti del clero regolare. La nuova cattedra fu inaugurata il 5 nov. 1754, con grande affluenza di pubblico. Il G. presentò il nuovo ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] a Venezia, solo il 27 marzo 1658 fa il suo ingresso a Bergamo, subito attivandosi per elevare la qualità del clero - e strumento il rafforzamento della figura del vicario e il rinsaldato reticolo vicariale a disciplinamento di una realtà parrocchiale ...
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DELLA BERETTA, Giovanni Antonio
Costanza Ichino Rossi
Nacque a Milano il 15 luglio 1733 dal conte Carlo Fabrizio, di famiglia di antica nobiltà pavese, e da Anna Teresa D'Isabella, di famiglia patrizia [...] pp. 276-98; S. Cuccia, La Lombardia alla fine dell'Ancien régime, Firenze 1971, pp. 81 s.; X. Toscani, Il clero lombardo dall'Ancien régime alla Restaurazione, Bologna 1979, pp. 216-26; R. Ritzler-P. Sefrin, Hierarchia catholica..., VI, Patavii 1958 ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] la grazia si comunicava per suo mezzo, volle, che dato avesse al clero nella chiesa di S. Restituta i santi esercizi... Fu grande il frutto S. Agata. Le cure più attente tuttavia sono rivolte al clero, basso di tono e tutt'altro che rispondente al suo ...
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LORENZINI, Antonio
Stefano Tabacchi
Nacque a Montepulciano nel 1514, da Domenico, in una famiglia di agiate condizioni economiche. Sulla sua giovinezza non si hanno notizie, se non che studiò diritto [...] Cervini and ecclesiastical government in Tridentine Italy, Dekalb, IL, 1992, pp. 93, 100, 104-107, 215; G. Greco, Chiesa locale e clero secolare a Pisa nell'età della Controriforma, in La città e il contado di Pisa nello Stato dei Medici (XV-XVII ...
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PIETRO di Domenico
Giampaolo Cagnin
PIETRO di Domenico (Pietro da Baone, Petrus de Baone). – Nacque nell’ultimo decennio del secolo XIII, presumibilmente a Treviso. Era figlio del notaio Giovanni da [...] ultimi atti fu l’ossequio in cattedrale, con tutto il clero e le schole della città, al nuovo signore. Fu artem et officium clericatus». Note sul reclutamento e sulla formazione del clero a Treviso (secolo XIV), in Quaderni di storia religiosa, IV ...
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MANACORDA, Emiliano
Giuseppe Griseri
Nacque il 16 ag. 1833 a Penango, presso Asti, da Filippo e Giovanna Gatti. Dopo aver compiuto gli studi nel seminario di Casale Monferrato, il 9 apr. 1859 venne [...] movimento cattolico, che nelle sue punte più avanzate metteva in discussione il rapporto di piena sottomissione del laicato al clero, da lui ritenuto inoppugnabile. Nel porgere il saluto ai congressisti, si limitò a esortare i convenuti a ubbidire al ...
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FOSCARI, Paolo
Giorgio Ravegnani
Nacque nella prima metà del sec. XIV da Giovanni, eminente patrizio veneziano. Le notizie sulla sua giovinezza sono assai scarse: sappiamo soltanto che abbracciò la [...] del F. e rammaricandosi del fatto che la lite non fosse stata ancora composta. E se il 21 maggio 1372 invitava solennemente il clero veneziano a inviare presso la Curia romana un procuratore per trattare e definire i termini di un accordo, l'8 luglio ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] con un regime liberale: approvata dalla Camera, fu respinta dal Senato il 7 maggio 1877 con l'obiezione che anche il clero doveva essere soggetto alla legge comune.
Conclusa l'8 marzo 1878 l'esperienza ministeriale, alla fine del 1879 si fece il ...
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clero
clèro s. m. [dal lat. tardo clerus, gr. κλῆρος «porzione di terra (assegnata nell’antica Grecia a ciascun libero membro della comunità nel territorio conquistato o colonizzato)», quindi anche «sorte, parte ottenuta in sorte», «porzione...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...