BORGHESE, Borghese
Clara Gennaro
Figlio di Agostino e di Agnese Ugurgieri, nacque a Siena nella prima metà del secolo XV e studiò legge, come il fratello Galgano, forse nella stessa Siena; ivi, secondo [...] . Anastasio; nel luglio venne incaricato di interessare il pontefice al disagio grave da cui Siena era colpita per la lotta tra clero secolare e ordini mendicanti nella cura d'anime.
Capitano del popolo e gonfaloniere dal 1º marzo al 30 apr. 1468, fu ...
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BISANTI, Paolo
Gerhard Rill
Nacque nel 1529 a Cattaro. Studiò a Padova dove conseguì il titolo di doctor utriusque iuris; in data ignota ottenne il beneficio di S. Maria de Flumine a Cattaro. Quando [...] Cornaro. Come vicario, il B. si preoccupò soprattutto dell'attuazione dei decreti del concilio di Trento, della riforma del clero secolare e degli ordini religiosi, e della lotta contro il luteranesimo. Quando il B. nel 1580 venne a conoscenza dei ...
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LAIS, Giuseppe
Sabino Maffeo
Nato a Roma, il 10 apr. 1845, primogenito di tredici figli di Giovanni e di Elena Langeli, di famiglia romana benestante, frequentò le scuole del Collegio romano dove si [...] XIII (1888), il L. collaborò col padre F. Denza nell'allestimento in Vaticano dell'Esposizione scientifica del clero italiano. L'iniziativa sollecitò il pontefice a rifondare nel 1891 la specola vaticana, nominandone direttore Denza e vicedirettore ...
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FABRIANI, Severino
Giuliana Costantini
Nacque a Spilamberto, nei pressi di Modena, il 7 genn. 1792 da Luigi e Francesca Maria Vincenzi. Trascorse la prima infanzia a Correggio, dove il padre, medico [...] studio delle scienze, convinto che un'ampia preparazione culturale avrebbe contribuito a confutare l'accusa di ignoranza mossa spesso al clero dai nemici della religione.Ma la fama del F. si deve alle Lettere logiche al prof. Marc'Antonio Parenti ...
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ALBERICO
Raoul Manselli
Nato nella regione di Beauvais, monaco a Cluny, fu da Pietro il Venerabile nominato sottopriore a Cluny e forse anche a St. Martin-desChamps a Parigi, secondo quanto ci attesta [...] della guerra; riunì, quindi, a Westminster, in Londra, un sinodo (13 dic. 1138) per la riforma dei costumi del clero e, prima di partire, riuscì ad avviare anche trattative tra Scozia ed Inghilterra.
Presente a Roma al decimo concilio ecumenico dell ...
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BORROMEO, Giberto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano il 12 sett. 1671 da Renato, conte di Arona, e da Giulia Arese. Avviato agli studi teologici e giuridici, dimostrò ben presto un vivace ingegno, [...] . Dei et apostolicae Sedis gratia patriarcha antiochenus,pontificii solii assistens et novariensis episcopus,comes et dilectissimo clero et populo novariensi salutem in Domino, Mediolani 1714).Iniziò subito la visita della diocesi e diede particolare ...
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BENEDETTO da Piacenza
Nato verso la fine del sec. XIV, entrò nell'Ordine dei canonici regolari, della congregazione di S.Maria di Fregionaia. Dei primi anni della sua attività non si ha notizia: le fonti [...] conseguenza lo stesso capitolo generale il 21 apr. 1439 elesse B. priore della basilica lateranense.
Il compito non era facile: il clero secolare della basilica era tutt'altro che incline a cedere il posto e tanto meno i benefici ad esso connessi; né ...
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ADEODATO II, papa (detto anche, semplicemente, Adeodato, se si consideri papa Adeodato I come Deusdedit)
Girolamo Arnaldi
Romano di nascita, figlio di un Gioviniano, di provenienza monastica, A. avrebbe [...] Tours. In Roma, A. curò il restauro della chiesa di S. Pietro in Campo di Merlo, sulla via Portuense. La somma destinata al clero romano in occasione dei funerali del papa fu aumentata sotto il suo pontificato.
Morì il 16 giugno 676 e fu sepolto in S ...
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BIFFI, Eugenio
Noè Foà
Nacque a Milano il 22 dicembre 1829; i genitori Paolo e Giuditta Gavirati erano i proprietari del famoso caffè Biffi. Già seminarista, nel 1848 prese parte alle Cinque giornate [...] da diverse parti gli permisero di fondare seminari, educandati, orfanotrofi, ospedali. Provvide pure alla riorganizzazione del clero della diocesi, la cui vita era assai disordinata. Nonostante alcune vicissitudini, anche di ordine politico, la ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] esempio, al re di Francia Carlo V tre anni di sussidio che, a partire dal 10 nov. 1378, gli dovevano venir versati dal clero del suo Regno; né ebbe scrupolo a concedere in feudo terre di dominio pontificio, come fece con i duchi d'Angiò o col conte ...
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clero
clèro s. m. [dal lat. tardo clerus, gr. κλῆρος «porzione di terra (assegnata nell’antica Grecia a ciascun libero membro della comunità nel territorio conquistato o colonizzato)», quindi anche «sorte, parte ottenuta in sorte», «porzione...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...