Angers
J. Mallet
(lat. Iuliomagus)
Città della Francia occidentale, capoluogo dell'Anjou e ora del dip. Maine-et-Loire, A. deve la propria importanza artistica al fatto di essere stata sede della diocesi, [...] , mostrano una grandissima attenzione per la simmetria. A quanto attesta un'iscrizione ivi conservata la sala alta era riservata al clero e ai cavalieri.
Periodo gotico
Il Gotico angioino mostra nel corso di un secolo (1150-1250) una ricerca di ...
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Alvernia
G. Fournier
(lat. Arvernia; franc. Auvergne)
Regione della Francia centrale, comprendente i dipartimenti del Puy-de-Dôme, Cantal e parte dell'Alta Loira. Storicamente l'antica provincia era [...] impulso all'attività artistica, i cui principali centri furono le corti dei principi, ma alla quale parteciparono anche il clero e la borghesia dei mercanti e dei funzionari delle finanze e della giustizia.
Vennero aperti nuovi cantieri e uno dei ...
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LORENA
C. Rabel
(franc. Lorraine; ted. Lothringen; Austrasia, Lotharingia nei docc. medievali)
Regione storica della Francia orientale, compresa fra il Belgio e il Lussemburgo a N, il fiume Sarre a [...] a partire dal sec. 12°, non solo i membri dell'aristocrazia, ma anche un mecenatismo urbano, costituito dal clero e soprattutto dal patriziato delle città episcopali.Benché le antiche provenienze, gli indizi testuali (per es. usi liturgici, dialetto ...
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NORIMBERGA
H.P. Autenrieth
(ted. Nürnberg; Norenberc, Nurenberc nei docc. medievali)
Città della Germania meridionale (Baviera), nella media Franconia, lungo il corso del fiume Pegnitz.Non si conosce [...] è di grande effetto. A meno di ottant'anni di distanza, anche il coro del St. Lorenz si rivelò insufficiente ad accogliere il clero e, tra il 1439 e il 1477, gli architetti Konrad Heinzelmann, Konrad Roritzer e Jakob Grimm eressero un grande coro 'a ...
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YORK
E.C. Norton
(lat. Eboracum, Eburacum; Eoforwic, Yorvik nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra settentrionale, capitale dello Yorkshire e sede dell'arcivescovado omonimo.Y. si stende su un [...] il suo stato di conservazione e per la testimonianza dei documenti relativi alla commissione del lavoro da parte del clero della cattedrale ai vetrai che la realizzarono. Dal punto di vista tecnico e stilistico, questa vetrata dimostra la conoscenza ...
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PLANTAGENETI
M. Di Fronzo
Dinastia inglese il cui nome deriva dal soprannome di Goffredo V il Bello, conte d'Angiò (1128-1151) e duca di Normandia (dal 1144), che aveva per emblema un ramo di ginestra [...] nel 1214 a Bouvines e dovette firmare nel 1215 la Magna Charta, che garantiva importanti libertà alla nobiltà e al clero. Forse per temperare i suoi lunghi conflitti con il papa e la Chiesa, fondò in Inghilterra nel 1204 l'abbazia cistercense ...
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BIBBIA DEI POVERI
G. Schmidt
In ambito storico-artistico, a partire da Heinecken (1769), si intende con l'espressione di B. dei poveri (lat. Biblia pauperum) un trattato, diffuso soprattutto in Germania [...] dovevano far parte degli strumenti di lavoro di quei pauperes praedicatores, provenienti dagli ordini monastici o dal basso clero, a cui spettava la cura delle anime delle masse popolari.È sicuramente falsa l'opinione, oggi ampiamente diffusa ...
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LUIGI IX, Re di Francia, Santo
C. Bruzelius
L. nacque probabilmente a Poissy il 25 aprile 1214 e regnò dal 1226 al 1270; morì a Cartagine il 25 agosto 1270 e fu canonizzato da Bonifacio VIII l'11 agosto [...] grazie al suo appoggio una magnifica opera enciclopedica, lo Speculum maius. Nelle dispute tra i maestri dell'Università, il clero e i frati mendicanti, L. si schierò con i Francescani e i Domenicani fino a determinare una politica papale favorevole ...
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DE CAMPO (De Campis)
Virginia Bertone
Pittori novaresi attivi tra il 1440 e il 1483.
Di Giovanni s'ignorano le date di nascita e di morte; sinora l'unica notizia documentaria a lui relativa è la citazione [...] la provincia di Novara, X (1916), p. 5; L. Ravelli, Valsesia e Monte Rosa, II,Novara 1924, p. 132; Novara sacra. Guida del clero per l'anno 1925, a cura di G. Barlassina-A. Picconi, Novara 1925, p. 68; L. Cassani, I pittori del sec. XV nel Novarese ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] . Si verificava allora una collusione tra elementi repubblicani, autonomisti, e rappresentanti dell'aristocrazia legittimista; il clero, irritato per l'imminente applicazione della legge sulla soppressione dei conventi, non mancò di istigare le ...
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clero
clèro s. m. [dal lat. tardo clerus, gr. κλῆρος «porzione di terra (assegnata nell’antica Grecia a ciascun libero membro della comunità nel territorio conquistato o colonizzato)», quindi anche «sorte, parte ottenuta in sorte», «porzione...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...