COBAERT, Jacob Cornelisz (Cope fiammingo, Giacomo Coppe, Coppa, Coppeio, Cop, Cobar, Cobbet, Cobet)
Luigi Ficacci
Originario di una ignota località delle Fiandre, la sua data di nascita, sconosciuta, [...] Cobaert" (Röttgen, 1969). L'insistenza su quest'ultimo aspetto si era forse resa necessaria per placare le proteste del clero di S. Luigi dei Francesi presso il papa a causa del mancato compimento della cappella e contemporaneamente per salvaguardare ...
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GANDOLFI, Francesco
Linda Kaiser
, Nacque a Chiavari l'8 luglio 1824 da Giovanni Cristoforo e da Teresa Solari. Trascorse l'infanzia nella cittadina ligure e nella villa sulla collina di San Lorenzo [...] di un G. più rigido e accademico al movimento del "ligurismo", che, sostenuto da Alizeri e dal mecenatismo del patriziato e del clero, promosse una rinascita della memoria artistica ligure. Gli affreschi del 1856 nella chiesa di S. Caterina a Varazze ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] arrivo dagli Ungheresi. Nel 14° e 15° sec. si verificarono varie sommosse di contadini romeni e ungheresi contro il clero cattolico e la nobiltà ungherese e sassone. Dopo il 1541 la Transilvania diventò principato autonomo e dal 1691 provincia dell ...
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Stato dell’Europa occidentale compreso fra le coste sud-occidentali del Mare del Nord e il massiccio delle Ardenne; confina con i Paesi Bassi (N ed E), la Germania e il Lussemburgo (E), la Francia (S e [...] a ottenere la riapertura della Schelda; ma le riforme introdotte dall’imperatore Giuseppe II incontrarono l’opposizione del clero e dei conservatori tradizionalisti.
Nel 1789 scoppiò la ‘rivoluzione brabantina’ che costituì il paese nella repubblica ...
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Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] (matronei), gallerie che possono essere state suggerite anche dalla necessità di tenere sgombra la navata per le funzioni del clero. L’abside viene affiancata da due ambienti o absidiole (protesi e diakonikon). Un nartece – e talvolta un esonartece ...
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Nome di una zona di Roma, sulla riva destra del Tevere, corrispondente al Colle Vaticano che dai 19 m di piazza S. Pietro sale nel punto più alto a 77 m.
Territorio sul quale è riconosciuta alla Santa [...] C. Scheiner ecc., tutti gesuiti. Nel 1773, soppressa la Compagnia di Gesù, gli studi e la direzione dell’Osservatorio furono affidati al clero secolare. Tornati i gesuiti dal 1824, furono direttori D. Dumonchel, fino al 1839, F. De Vico (1839-48) e A ...
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MESSICO (XXII, p. 958; App. I, p. 836; II, 11, p. 288; III, 11, p. 64)
Alberto Mori
Daniela Primicerio
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Fernando Sanchez Mayams
Condizioni demografiche. - Il censimento [...] allontanò dalla linea dei suoi predecessori e poté governare con il sostegno dell'industria, delle banche, dei sindacati, del clero e dei militari, tutte le forze che, inserite nel PRI, lo resero in pratica invincibile. L'esercito, conformemente alla ...
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FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] erano fatti portavoce non solo di malumori interni contro Domenicani e F., ma delle rimostranze da parte del clero locale che rivendicava diritti ed emolumenti connessi con la cura animarum contro l'invadenza pastorale dei Mendicanti. Tale polemica ...
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BORGOGNA
A. Châtelet
(franc. Bourgogne)
Regione storica della Francia orientale, che coincide, dal 1790, con gli attuali dip. dell'Ain, della Côte-d'Or, di Saône-et-Loire e, in parte, della Nièvre e [...] nelle maggiori città manifestano la continuità di un'aristocrazia e di una corte assai potenti, in grado, assieme al clero locale, di segnare in modo duraturo il contesto figurativo religioso sino all'età carolingia.Sempre nella seconda metà del sec ...
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MESSINA
F. Campagna Cicala
(gr. Ζάγϰλη, Μεσσήνη; lat. Mesana)
Città della Sicilia nordorientale, capoluogo di provincia, posta sulla costa occidentale dello stretto che proprio da essa prende il nome.
Architettura [...] dell'od. via I Settembre, due campate con crociere ogivali pertinenti alla chiesa di S. Maria la Cattolica, utilizzata dal clero greco di fede cattolica dal 1168 (Gallo, 1755, p. 191).Nei primi anni della dominazione sveva si configurò la trama ...
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clero
clèro s. m. [dal lat. tardo clerus, gr. κλῆρος «porzione di terra (assegnata nell’antica Grecia a ciascun libero membro della comunità nel territorio conquistato o colonizzato)», quindi anche «sorte, parte ottenuta in sorte», «porzione...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...