GALANTARA, Gabriele
Giuseppe Sircana
Nacque a Montelupone, presso Macerata, il 18 ott. 1865 da Giovanni e da Giulia Terenzi in una famiglia di nobili decaduti. Nel 1874 entrò nel convitto provinciale [...] di indirizzo caratterizzandosi per un esplicito e acceso anticlericalismo.
Il giornale lanciò una virulenta offensiva contro il clero sul piano del costume, della morale e del sentimento religioso "delineando l'immagine del prete lussurioso, geloso ...
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LUSIGNANO
J. Richard
Famiglia comitale della Francia sudoccidentale, le cui origini leggendarie si fanno risalire a un tale Raimondo che avrebbe sposato la fata Melusina e costruito il castello di Lusignan [...] un arcivescovo a Nicosia e tre vescovi suffraganei, ai quali corrispondevano altrettanti prelati greci cui faceva riferimento il clero di loro rito. I vescovi latini traevano la loro principale risorsa economica dalla decima sulle entrate dei signori ...
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LUCHI, Giuseppe Antonio, detto il Diecimino
Belinda Granata
Nacque a Diecimo, non lontano da Lucca, il 17 luglio 1709 da Luca e Maddalena di Bartolomeo Paolucci.
Trasferitosi a Lucca nel 1725, secondo [...] dal convento delle "suorine delle ostie" di Lucca, e dell'Annunciazione oggi all'Istituto di sostentamento per il clero, in origine posta sul primo altare laterale della chiesa di S. Cristoforo (Giorgi).
Entrambi i dipinti sono caratterizzati ...
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DE FALCO, Carlo
Rosanna Cioffi
Figlio di Filippo, mediocre scultore, nacque a Napoli il 26 nov. 1798; apprese i primi elementi di disegno presso la bottega del padre che aveva tentato di adeguare ai [...] D. ricoprì tale carica fino al i 860; come tale, fu ritrattista ricercato dai personaggi della nobiltà e dell'alto clero. Sono ricordati dalle fonti i ritratti del Generale Clary, del Marchese Tommasi, di Monsignor Olivieri (1830), di donna Caterina ...
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ARCA DELL'ALLEANZA (ebraico ărōn ha-bĕrīt)
G. Garbini
L. Rocchetti
G. Garbini
L. Rocchetti
Oggetto dell'antico culto ebraico, istituito, secondo l'Antico Testamento (Esodo, xxv, 10), da Mosè per volere [...] riquadro seguente raffigura il tempio di Gerusalemme, che Salomone aveva eretto come perpetuo custode dell'A.; segue poi la figurazione del clero di Aaron nella gloria del suo ufficio: il tempio è aperto e rivela nell'interno l'Arca. All'estremità O ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] il giulianismo e a loro si unirono la popolazione rurale e i ceti più bassi di Alessandria. Ma come l'alto clero alessandrino fu costretto a lasciare Alessandria e a rifugiarsi nelle campagne, così anche alcuni gruppi di monaci di Scete, fedeli a ...
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VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] il personaggio, un arcidiacono realmente esistito a cui sarebbero state attribuite doti straordinarie, quasi leonardesche, da parte del clero del capitolo veronese nel sec. 12° per rafforzare le proprie prerogative. La chiesa di S. Procolo mostra ...
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Anglosassoni, Arte degli. Architettura
E.C. Fernie
ARCHITETTURA
La cronologia dell'architettura nel periodo anglosassone è piuttosto oscura. Si sono infatti conservati, più o meno integri, meno di [...] funzione di sagrestie, mentre l'abside, poligonale all'esterno e semicircolare all'interno, accoglie un bancale per il clero: tutti elementi che indicano analogie con l'Italia. L'impianto della chiesa di Reculver non differisce troppo, di ...
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ARTÙ
S. Maddalo
Leggendario eroe e re dei Bretoni che nella letteratura medievale, in particolare di area francese, assurge, insieme alla sua corte (i c.d. cavalieri della Tavola Rotonda), a simbolo [...] meridionale la locale autorità ecclesiastica, nel tentativo di contrastare la popolarità di A. presso gruppi di stranieri avversi al clero, avrebbe fatto rappresentare un episodio miracoloso della vita di s. Efflam, cui la chiesa è dedicata, dove si ...
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GANDOLFI, Ubaldo
Donatella Biagi Maino
Figlio di Giuseppe Antonio e di Francesca Maria Baldoni nacque il 14 ott. 1728 a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto presso Bologna). Dal padre, [...] per tramite del fratello Gaetano, che nel 1760 soggiornò a Venezia). Al G., fertile apparatore di dipinti per il clero anche del contado, affermato presso il coté politico e culturale bolognese, le cui opere saranno richieste anche dall'imperatrice ...
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clero
clèro s. m. [dal lat. tardo clerus, gr. κλῆρος «porzione di terra (assegnata nell’antica Grecia a ciascun libero membro della comunità nel territorio conquistato o colonizzato)», quindi anche «sorte, parte ottenuta in sorte», «porzione...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...