NONANTOLA
G. Zanichelli
Centro dell'Emilia-Romagna, posto a km 10 a N-E di Modena, sulla riva destra del Panaro, il cui toponimo deriva dalla centuriazione romana.L'insediamento, sorto come colonia [...] de honore ecclesiae composto da Placido di N. nel 1111. Nel 1115, alla morte di Matilde di Canossa, fu il clero bolognese a sostenere l'abbazia in funzione antimodenese, ma il prevalere delle strutture cittadine su quelle curtensi condannò il cenobio ...
Leggi Tutto
LOMELLO
A. Segagni Malacart
(lat. Laumellum)
Centro della Lombardia (prov. Pavia), ubicato su di un dosso che domina la riva destra del fiume Agogna, presso la confluenza con il Po, in un sito che risulta [...] , come per es. il S. Giusto di Susa; la prima menzione della pieve di L. compare in una convocazione del clero della diocesi di Pavia intorno al Mille (Pflugk Harttung, 1884). L'espansione del settore meridionale dell'abitato risale almeno all'età ...
Leggi Tutto
VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] il personaggio, un arcidiacono realmente esistito a cui sarebbero state attribuite doti straordinarie, quasi leonardesche, da parte del clero del capitolo veronese nel sec. 12° per rafforzare le proprie prerogative. La chiesa di S. Procolo mostra ...
Leggi Tutto
Anglosassoni, Arte degli. Architettura
E.C. Fernie
ARCHITETTURA
La cronologia dell'architettura nel periodo anglosassone è piuttosto oscura. Si sono infatti conservati, più o meno integri, meno di [...] funzione di sagrestie, mentre l'abside, poligonale all'esterno e semicircolare all'interno, accoglie un bancale per il clero: tutti elementi che indicano analogie con l'Italia. L'impianto della chiesa di Reculver non differisce troppo, di ...
Leggi Tutto
ESEDRA (ἐξέδρα, exedra, exhedra, propriamente "sedile", successivamente "sala munita di sedili")
G. Bendinelli
Red.
Nella casa greca e romana exedra è anzitutto uno degli ambienti proprî della casa [...] interpretare come "abside", e difatti la forma di questa, con la cattedra episcopale al centro e il sedile per il clero lungo le pareti, ricorda chiaramente il tipo dell'e. classica.
Bibl.: D. Wallard, L'exedra nella basilica cristiana, in Rivista ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Marialaura Di Mattia
Oscar Nalesini
Adolfo Tamburello
Paola Mortari Vergara Caffarelli
Filippo Salviati
Caratteri generali
di [...] frutto di ingrandimenti e abbellimenti che si sono succeduti nei secoli ad opera prima dei re e poi del clero, circondato dal Barkhor (bar.'khor), il percorso circumdeambulatorio. Al centro di questa vera e propria galleria della storia religiosa ...
Leggi Tutto
CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] Cartagine, contenenti ciascuna un altare e un'unica tomba, per una delle quali è noto anche il nome del defunto, un membro del clero. In Gallia l'esempio più noto è quello del c.d. Ipogeo des Dunes a Poitiers, fatto costruire per la propria sepoltura ...
Leggi Tutto
ATTICA e GRECIA CENTRALE
L'A., la Megaride, la Beozia, l'Eubea, le isole di Egina, di Salamina e le Sporadi settentrionali (Skíathos, Skópelos, Alonisos), fin dal sec. 4° fecero parte della prefettura [...] del sec. 11°) e il katholikón di Dafni (fine sec. 11°).Durante l'occupazione franca, il Partenone venne officiato dal clero latino e il monastero di Dafni venne affidato ai Cistercensi, i quali restaurarono la facciata del nartece con archi gotici e ...
Leggi Tutto
LIONE
J.F. Reynaud
(lat. Lugdunum; franc. Lyon)
Città della Francia centromeridionale (dip. Rhône), L. sorge alla confluenza della Saona con il Rodano, in posizione particolarmente favorevole ai traffici [...] 11°; l'abside di Saint-Jean fu ricostruita all'epoca del vescovo Gaucerand: essa è dotata di un banco per il clero e vi si individua ancora il posto della cattedra episcopale. Saint-Etienne, chiesa dei canonici, presenta tre absidiole a terminazione ...
Leggi Tutto
CANOSA
M. Falla Castelfranchi
(gr. Κανύσιον; lat. Canusium; od. Canosa di Puglia)
Cittadina della Puglia, posta al limite settentrionale della Terra di Bari. Antica città dauna, C. acquistò importanza [...] a Bari nel 1087 inferse un colpo decisivo alla rivalità fra C. e Bari, dove d'altronde già in quegli stessi anni il clero andava confezionando un falso storico sulla presunta traslazione nel sec. 9° del corpo di s. Sabino da C. a Bari per legittimare ...
Leggi Tutto
clero
clèro s. m. [dal lat. tardo clerus, gr. κλῆρος «porzione di terra (assegnata nell’antica Grecia a ciascun libero membro della comunità nel territorio conquistato o colonizzato)», quindi anche «sorte, parte ottenuta in sorte», «porzione...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...