RAVENNA
R. Farioli Campanati
Città dell'Emilia-Romagna, situata nella bassa pianura padana, nell'area meridionale del delta del Po, a poca distanza dal litorale adriatico.In epoca tardoantica R. fu [...] dedicata verso la metà del sec. 6° a s. Andrea, patrono di Costantinopoli, e i c.d. bagni del clero della cattedrale, ritrovati negli scavi presso piazza Arcivescovado (Bermond Montanari, 1984-1985). Queste indagini archeologiche hanno rivelato anche ...
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BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] una vera e propria politica culturale, che culminò nell'assemblea di Aquisgrana dell'802, in cui venne imposto anche al clero episcopale di seguire sia la Regola benedettina sia l'adattamento che ne aveva già fatto s. Crodegango per i Canonici; tale ...
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INGHILTERRA
M. Blackburn
(ingl. England)
Nome con cui si indica la parte meridionale della Gran Bretagna, a S della Scozia con esclusione del Galles, a O.Durante il Medioevo in I. fiorirono tutte le [...] in I. i loro missionari. Dopo il 1066 non vi furono più invasioni, ma l'incessante coinvolgimento della Corona, del clero, della nobiltà e dei mercanti inglesi negli affari della Francia e dei Paesi Bassi fece sì che in nessuna epoca committenti di ...
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BOEMIA
L. Neme¿kal
(lat. Boiohaemum; ceco Čechy; Bajnochaiman, Behaim, Behaimare, Bohemia nei docc. medievali)
Regione dell'Europa centrale comprendente due importanti formazioni geologiche, il massiccio [...] 1270), Křivoklát (1250), Bítov (1250), Bezdĕz (1260), Orlík (1280). Seguendo l'esempio del re, la nobiltà e l'alto clero edificavano castelli di famiglia lungo le vie commerciali: così per es. Šternberk (1241-1242), Rožmberk nad Vltavou (1250), Český ...
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GUBBIO
M.E. Savi
(lat. Iguvium, Iulia Iguvia; Eugubium, Interbium nei docc. medievali)
Cittadina dell'Umbria (prov. Perugia), posta sul fianco occidentale del monte Ingino e attraversata dal torrente [...] come testimonia la lettera che nel 416 papa Innocenzo I inviò a Decenzio, vescovo di G., invitandolo a riorganizzare il clero eugubino (Monachino, 1965). A quest'epoca sono attestate: una cattedrale, forse sull'area dell'od. chiesa di S. Giovanni, S ...
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CALABRIA
C. Bozzoni
(gr. Βϱεττία; lat. Bruttium)
Regione dell'Italia meridionale corrispondente all'estremità della penisola, estesa tra il Tirreno e lo Ionio, il fiume Sinni - in seguito dal massiccio [...] del paese al rito romano, attuata in accordo con il papato, mediante l'affidamento delle maggiori diocesi al clero di origine normanna o latina. Aspetto complementare, ma non secondario, di questa politica furono gli interventi sui centri ...
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IONIE, Isole
E. Chalkia
Arcipelago situato nel mare Ionio, lungo la costa occidentale della Grecia, comprendente le isole di Corfù, Cefalonia, Zante, Leucade, Itaca, Passo e altre minori. L'isola di [...] latina dipendente da Roma. Massimo esponente della popolazione ortodossa divenne allora il c.d. grande protopápas, eletto dal clero ortodosso dell'isola. L'istituzione del protopápas, che continuò durante tutto il dominio veneziano, fu adottata anche ...
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CLERMONT-FERRAND
A. Courtillé
(lat. Augustonemetum, Civitas Arvernorum; Clairmont nei docc. medievali)
Città della Francia centrale, capoluogo della regione dell'Alvernia e del dip. Puy-de-Dôme, situata [...] cinta; nel 1122 il conte s'impadronì del castrum, provocando l'intervento del re Luigi VII, che riconsegnò le torri al clero e la città al vescovo, mentre i conti emigrarono nella vicina Montferrand. Nel corso di queste lotte il vescovo concesse uno ...
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PARMA
G. Zanichelli
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, presso l'omonimo fiume, nell'Emilia occidentale.Sul luogo di un insediamento terramaricolo, continuato dagli Etruschi e dai Galli, [...] 'intero capocroce in questa fase -, i lavori si focalizzarono nell'area presbiteriale, riservata all'azione liturgica del clero, e puntarono sul rinnovamento delle immagini delle due strutture che più di tutte rappresentano l'attività ecclesiale: il ...
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TOUL
A. Villes
(lat. Tullum)
Cittadina della Francia nordorientale (dip. Meurthe-et-Moselle), situata sul fiume Mosella.Modesto centro situato lungo la strada che da Lione portava a Treviri, T. fu sede [...] costituenti la struttura della parte orientale della costruzione venne terminato e sistemato verso il 1245, sotto Roger de Mercy; il clero entrò da allora in conflitto per due secoli con il Comune, di cui la collegiata di Saint-Gengoult costituiva l ...
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clero
clèro s. m. [dal lat. tardo clerus, gr. κλῆρος «porzione di terra (assegnata nell’antica Grecia a ciascun libero membro della comunità nel territorio conquistato o colonizzato)», quindi anche «sorte, parte ottenuta in sorte», «porzione...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...