Vedi EFESO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EFESO (ἡ Ηϕεσος, Ephésus)
P. Romanelli *
P. Romanelli
L. Guerrini
Città dell'Asia Minore, originariamente centro indigeno e sede assai venerata di un culto [...] la chiesa aveva infatti undici cupole. Al bèma si collegavano verso E il Synthronon, verso O un recinto chiuso per il clero, con l'ambone. Ai lati del presbiterio erano due camere quadrangolari e, dietro a queste, delle scale salivano ai matronei ...
Leggi Tutto
TOLEMEI (Πτολεμάιοι, Πτολομάιοι, Ptolomaei)
N. Bonacasa
La dinastia dei T., o Lagidi fu fondata da Tolemeo, detto poi I Sotere, figlio di Lagos, che si proclamò re nel 305 a. C. I suoi discendenti governarono, [...] totale "apertura" verso la chora: la famosa stele di Rosetta testimonia gli sforzi del re tendenti ad un compromesso con l'intransigente clero indigeno (Pol., Hist., iii, 2, 8; xv, 24-26; xvi, 18-19; xviii, 53-55; xxii, 3, 7, 9).
Nessun ritratto può ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Battista De Rossi
Paolo Vian
Fondatore dell’archeologia cristiana come moderna disciplina scientifica, estraneo a teorizzazioni storiografiche e disimpegnato dalla politica, Giovanni Battista [...] , p. 27); e non perde occasione di manifestare il suo disprezzo per la prelatura romana, per il mondo curiale, per il clero francese che lo asseconda, talvolta con critiche e sarcasmi anche verso la somma autorità (5 giugno 1877; 5 gennaio 1878; 15 ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Germani
Horst Wolfang Böhme
I germani
L’etnonimo Germani è riferito a diverse popolazioni e tribù dell’Europa [...] erano, tra le altre, Odino (Wodan), Tyr, Donar, Frija, Nerthus. Presso i Germani non esisteva un vero e proprio clero; inoltre, non venivano costruiti templi (in Scandinavia edifici di culto sono testimoniati non prima dell’VIII-IX sec.). Tuttavia ...
Leggi Tutto
CIBELE (Κυβέλη, Κυβήβη; Cybele; in hittito Kubaba)
B. M. Felletti Maj
Divinità le cui origini si identificano probabilmente nella grande divinità femminile, venerata dall'epoca micenea, sia in Asia che [...] fino a noi, e neppure di rappresentazioni figurate ellenistiche. Si può tutt'al più intuire l'aspetto solenne dell'alto clero della dea nell'esercizio della liturgia dalle fonti letterarie. Il gran sacerdote di Pessinunte, quando venne a Roma nel 102 ...
Leggi Tutto
INDONESIANA, Arte
A. Tamburello
, A Preistoria. − Le culture pleistoceniche dell'arcipelago indonesiano non documentano sino ad oggi alcuna pratica d'arte. Le manifestazioni più remote di cui si abbia [...] del patrimonio culturale ed artistico dell'India. L'arte fu di ispirazione eminentemente religiosa, e le corti ed il clero se ne riservarono inizialmente il privilegio. Artisti vennero dal continente ed opere d'arte furono importate direttamente dall ...
Leggi Tutto
SERINDIA
M. T. Lucidi
Regione dell'Asia Centrale comprendente l'area intorno al bacino del Tarim nel Turkestan cinese, la cosiddetta Kashgaria (Sinkiang).
Notizie storiche, sia pure lacunose, sull'Asia [...] ritratti di donatori e sacerdoti (un affresco notevole mostra Mani coronato dal Sole e dalla Luna e circondato dal clero). Più tardi gli Uighur sembrano interessarsi fortemente al buddismo e nasce, più che una tendenza, una scuola uigurico-buddista ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] Dalla seconda metà del 15° sec. la monarchia aristocratica si trasformò in un regime monarchico fondato sugli ordines, nobiltà e clero. Gli ulteriori sviluppi dal 16° sec. in poi portarono a un sempre maggior predominio della nobiltà nel Sejm (Camera ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] arrivo dagli Ungheresi. Nel 14° e 15° sec. si verificarono varie sommosse di contadini romeni e ungheresi contro il clero cattolico e la nobiltà ungherese e sassone. Dopo il 1541 la Transilvania diventò principato autonomo e dal 1691 provincia dell ...
Leggi Tutto
Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] come Pagano ed E. de Fonseca Pimentel, giovani aristocratici, come G. Serra di Cassano ed E. Carafa di Ruvo, e molti esponenti del clero.
Nel 2014, con la legge 7 aprile n. 56, entrata in vigore il 1°gennaio 2015, la città metropolitana di N. è ...
Leggi Tutto
clero
clèro s. m. [dal lat. tardo clerus, gr. κλῆρος «porzione di terra (assegnata nell’antica Grecia a ciascun libero membro della comunità nel territorio conquistato o colonizzato)», quindi anche «sorte, parte ottenuta in sorte», «porzione...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...