CAPECE ZURLO, Giuseppe
Elvira Chiosi
Nacque a Monteroni di Lecce il 3 gennaio del 1711 dal principe Giacomo e da Ippolita Sambiase dei principi di Campana. A undici anni egli venne ammesso nell'alunnato [...] che il C. inviò a Roma regolarmente ogni triennio, sono ricche di lodi per i costumi e il comportamento del clero secolare e regolare ed esaltano il costante accordo con l'autorità civile, da cui non veniva alcun attentato all'immunità ecclesiastica ...
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BRAGADIN, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venezia il 21 ag. 1699 da Giovanni e da Caterina Rubini, compì privatamente i primi studi nella città natale nella parrocchia di S. Cassiano, avviandosi [...] cancelliere Talù e lo Zen: per queste sue propensioni riformistiche che nell'azione pastorale si concretavano nella riduzione del clero mediante una rigida opera di selezione, il B. non fu del tutto contrario ai provvedimenti del Senato concernenti ...
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BRANCACCIO, Lelio
Gaspare De Caro
Appartenente alla nobile famiglia napoletana ascritta al seggio di Nido, nacque a Napoli nel 1537. "Ab adolescentia piis operibus addictus", dice di lui, del tutto [...] pene, carcerar, et insomma tormentar ne la robba e nella vita, nell'honor e nell'anima": sicché gli stessi capitolo e clero "e questa povera e dal Turco poco fa saccheggiata città" facevano appello al papa ed allo stesso cardinal Carafa perché "per ...
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SANTORI (Santoro, Santorio), Giulio Antonio
Saverio Ricci
SANTORI (Santoro, Santorio), Giulio Antonio. – Nacque a Caserta il 6 giugno 1532 da Leonardo e da Carmosina Baratucci da Teano, appartenenti [...] e la successiva riabilitazione. Santori fu destinato al clero dalla madre, il cui esempio di austera devozione e cui trattò la minaccia turca e quella ereticale, l’«avaritia» del clero, la «rapacitas» dei feudatari, la crisi della morale e ...
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SCOTTON, Jacopo
, Andrea, Gottardo
Paolo Vian
– Jacopo (nato a Bassano del Grappa il 3 settembre 1834), Andrea (nato a Bassano il 2 marzo 1838) e Gottardo (nato a Bassano il 22 giugno 1845) erano rispettivamente [...] Con il pontificato di Pio X il giornale divenne la voce più polemica contro le tendenze ritenute moderniste nell’episcopato, nel clero e nel laicato. A Vicenza le tensioni erano già acute nel 1906, un anno prima dell’enciclica Pascendi, dopo la messa ...
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PORTA, Carlo
Claudio Milanini
PORTA, Carlo. – Nacque a Milano il 15 giugno 1775, da Giuseppe e da Violante Gottieri. Il padre (1728-1822) discendeva da una famiglia cittadina benestante ed era un funzionario [...] Teresa (cioè del banco statale). La madre (1744-1785) era una donna pia, con un parentado in cui abbondavano i membri del clero; aveva già dato alla luce due maschi, Baldassarre (nato nel 1766) e Gaspare (nato nel 1770), oltre a tre femmine che però ...
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GUALTIERO
Irene Scaravelli
Di origine germanica, nacque intorno agli anni Ottanta dell'XI secolo. Fu canonico della cattedrale di Ratisbona e personalità di spicco se Paolo di Bernried lo nomina con [...] 'anno, resasi vacante la sede di Bologna, il clero e il popolo avevano preteso che, nella stipulazione del , XXXIX (1965), pp. 45-65; A. Vasina, Vita comune del clero presso l'episcopio ravennate nel Medioevo, in Id., Romagna medievale, Ravenna 1970, ...
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BROGLIA, Carlo
Gaspare De Caro
Figlio di Giovanni Antonio, signore di Santena, e di Giovanna Benso, dei signori di Albugnano, nacque a Chieri nel 1552. Avviato alla carriera ecclesiastica, dopo gli [...] del suo predecessore la diocesi notabilmente ha migliorato" (ibid.). Non poco doveva valere ad eccitare la buona volontà del clero diocesano lo stesso personale esempio del B., che nel suo ministero si adeguava subito ai più alti modelli pastorali ...
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FRASCOLLA, Bernardino Maria
Toni Iermano
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 2 luglio 1811 da Raffaele e Isabella Urso, in una famiglia agiata. Dalla primavera del 1820 frequentò il locale seminario, [...] di qua del Faro. A Sua Santità Papa Pio IX, datata 21 gennaio 1860 (s.n.t), con la quale l'alto clero del Regno aveva rinnovato il proprio sostegno al temporalismo papale.
Alla fine del 1860 il governatore della provincia di Capitanata G. Del Giudice ...
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SELLA, Bartolomeo.
Silvano Montaldo
– Nacque alla Sella di Mosso (oggi in provincia di Biella) il 28 agosto 1776, quartogenito di Giovanni Antonio, uno dei maggiori fabbricanti di panni del Regno di [...] .
All’epoca i Sella avevano già assunto responsabilità nell’amministrazione della comunità e dato numerosi membri al clero. Alla carriera ecclesiastica fu indirizzato anche il giovane Bartolomeo, essendo stata riservata al fratello maggiore, Giovanni ...
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clero
clèro s. m. [dal lat. tardo clerus, gr. κλῆρος «porzione di terra (assegnata nell’antica Grecia a ciascun libero membro della comunità nel territorio conquistato o colonizzato)», quindi anche «sorte, parte ottenuta in sorte», «porzione...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...