SCIARADA
Aldo Santi
. Voce d'incerta etimologia, probabilmente dal provenzale chorar "ciarlare" o dal celtico chavr "giuoco". È, dopo l'enimma, il giuoco enimmistico più popolare: si basa su una parola [...] tra loro né con la parola madre. Così, mentre sono buoni soggetti per sciarade: conte-stazione; corolla-rio; arte-rio-s-clero-si, sarebbero invece da scartare, per vizio d'origine, temi come questi: rima-rio, parente-la, chilo-metro. Mentre l'enimma ...
Leggi Tutto
PETIT, Jean (Johannes Parvus)
Teologo, nato circa il 1360-1365, morto il 15 luglio 1411 ad Arnay-le-duc, o a Hesdin (Vieil-Hesdin), in Artois. Prete secolare (non francescano, o domenicano, come fu creduto), [...] Ebbe una parte importante nelle discussioni del 1406 davanti all'università e al Parlamento di Parigi, nonché nell'assemblea del clero, che condussero alla famosa "sottrazione dell'ubbidienza" da Benedetto XIII; al quale fu anche inviato in missione ...
Leggi Tutto
GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] si può dimenticare l'approvazione, tacita ma chiara, della costituzione belga del 1831 e della linea dei fedeli e del clero di fronte a essa: senza entrare in discussioni accademiche, Roma riconobbe fin dal 1832 che la costituzione era alla fin fine ...
Leggi Tutto
Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] servizio della Chiesa romana il titolo di ‘patrizio’ e/o di ‘console’ (i funzionari del patriarchio lateranense, o iudices de clero, non erano di norma né preti né diaconi). L’attribuzione di tali titoli veniva fatta nel dichiarato intento di elevare ...
Leggi Tutto
Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] un sacerdote conciliatorista come l’abate Rinaldo Anelli ideò i forni cooperativi mentre nelle Marche, ed in Sicilia membri del clero risultavano soci di casse rurali liberali (neutre). In molti altri casi dalla nobiltà e dalla borghesia ma anche da ...
Leggi Tutto
GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] fu eletto a succedere al papa Felice III (morto tra il 25 febbraio e il 1° marzo 492) faceva parte del clero romano, nel cui seno aveva percorso tutta la sua carriera sino a raggiungere i circoli direttivi del patriarchio lateranense quale segretario ...
Leggi Tutto
Gelasio I, santo
Rajko Bratož
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile notizia del Liber pontificalis, sarebbe stato "natione Afer".
Egualmente equivoca è, d'altra parte, l'indicazione [...] fu eletto a succedere a papa Felice III (morto tra il 25 febbraio e il 1° marzo 492) faceva parte del clero romano, nel cui seno aveva percorso tutta la sua carriera sino a raggiungere i circoli direttivi del patriarchio lateranense quale segretario ...
Leggi Tutto
PIROVANO, Oberto da
Alfredo Lucioni
PIROVANO, Oberto da. – Nacque probabilmente nei primissimi anni del XII secolo giacché nel 1123 era già suddiacono (Ambrosioni, 1988, p. 29).
L’appartenenza ai da [...] (1161) e la resa, per evitare di essere costretto ad aderire a Vittore IV l’arcivescovo fuggì verso Genova, con i maggiori esponenti del clero, e di qui salpò con il papa verso la Francia (18-25 marzo 1162), ove rimase per oltre tre anni.
Nei mesi ...
Leggi Tutto
CORNA PELLEGRINI SPANDRE, Giacomo Maria
Silvia Pizzetti
Nato a Pisogne (Brescia) il 13 sett. 1827 da Giovanni Corna e Giacomina Pellegrini Spandre, in una famiglia ove la tradizionale saldissima religiosità [...] Tiboni e condiscepolo di Tito Speri, in seminario respirò e assimilò gli ideali cattolico-liberali allora assai diffusi fra il clero lombardo. Ordinato sacerdote il 16 marzo 1850, dopo alcuni anni di attività pastorale, venne inviato nel 1856 a Roma ...
Leggi Tutto
SICARDI, Giorgio
Pier Davide Guenzi
– Di famiglia altolocata, nacque il 10 novembre 1739 a Frabosa Inferiore (oggi Frabosa Sottana, in provincia di Cuneo) da Agostino e da Maria Margherita Bassi.
Fu [...] 1970, pp. 267-270, 401-438, I, 3, Piemonte, 1974, p. 206; R. Amedeo, Vicende della chiesa monregalese e del suo clero nell’età napoleonica (1789-1815), in La diocesi di Mondovì. Le ragioni di una storia. Miscellanea di studi storici nel VI centenario ...
Leggi Tutto
clero
clèro s. m. [dal lat. tardo clerus, gr. κλῆρος «porzione di terra (assegnata nell’antica Grecia a ciascun libero membro della comunità nel territorio conquistato o colonizzato)», quindi anche «sorte, parte ottenuta in sorte», «porzione...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...