Padre teatino, d'una cospicua famiglia di Messina; morì a Parigi il 31 dicembre 1720. Sul principio del 1694, il Boursault pubblicò, in fronte alla raccolta delle sue Pièces de théâtre, la Lettre d'un [...] si la comédie peut être permise ou doit être défendue, opera del p. C., che suscitò immenso scalpore fra il clero parigino, poiché tendeva a giustificare il teatro come uno svago legittimo. Fra le numerose confutazioni, che indussero l'autore a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il Regno di Inghilterra
Renata Pilati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Inghilterra è caratterizzata nell’XI e nel XII secolo dalla [...] di provvedere per più di due terzi alle spese, dispone della decima saladina, circa 60 mila lire, fornita dal popolo e dal clero, anche se con malcontento, che però si rivela insufficiente in quanto una parte è stata spesa per la guerra contro la ...
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BONSENIORE (Bonussenior, Bonsignore)
Raffaelle Volpini
Non sono note le origini di questo cardinale, solo frammentariamente documentato nell'ultimo ventennio del sec. XI. La menzione del suo anniversario [...] due cardinali, Alberto di S. Sabina e Guido di S. Balbina.
È ricordato la prima volta tra i partecipanti alla riunione del clero romano del maggio 1082, convocata per decidere circa l'uso dei beni della Chiesa nella lotta contro l'antipapa. Qui, nell ...
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RICCARDI, Giulio Cesare
Pierpaolo Piergentili
RICCARDI, Giulio Cesare. – Nato a Fondi tra il 1550 e il 1552 da Francesco di Alessandro dei marchesi di Ripa, ebbe quattro fratelli: Alessandro, vescovo [...] in una lettera che il vescovo di Bitonto gli scriveva poco dopo la sua partenza per Roma («tanto prima il clero era licentioso, quanto hora […] è ritirato et vive in timore et onor», Archivio segreto Vaticano, Vescovi e Regolari, Positiones, 1595 ...
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MILESI, Francesco Maria. –
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 21 marzo 1744, da Giuseppe e da Margherita Occioni.
Le famiglie d’origine, nobili di provenienza bergamasca, si erano trasferite a Venezia [...] M. dalla sede vescovile di Vigevano per recarsi alla sede patriarcale di Venezia, Novara 1816; G. Rado, Nel funebre uffizio renduto dal clero veneto nella chiesa parrocchiale e matrice di S. Silvestro il giorno 17 nov. 1819 a … mons. F.M. M., Venezia ...
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FRASSINETTI, Giuseppe Paolo Maria
Donatella Gironi
Nacque a Genova il 15 dic. 1804 da Giovanni Battista e Angela Viale, primogenito di cinque figli.
Furono tutti destinati alla vita ecclesiastica: Francesco [...] francese (1805-14). In quegli anni il seminario urbano era stato ripetutamente chiuso.
La formazione culturale e spirituale del giovane clero divenne la principale preoccupazione del F., che nel 1830 fondò con i sacerdoti L. Sturla e G.B. Cattaneo la ...
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cherico (cherco, anche nel latinismo clerico)
Andrea Mariani
Il vocabolo è presente secondo l'uso greco-latino, e quindi col significato originario di " uomo di religione ", " ecclesiastico ", " sacerdote [...] chericello ': Sed i' truovo... o prete... o chericello / che tenga amica, se mai trovo un prete, o qualunque altro giovane appartenente al clero, che abbia un'amante, e' convien che per me sia gastigato (v. 7). In If XVIII 117 vidi un col capo sì di ...
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Lotario (Gavignano 1160 - Perugia 1216), figlio di Transmondo conte di Segni, studiò a Parigi e a Bologna; coltissimo e di vita austera, cardinale nel 1190, fu eletto (1198) a successore di Celestino III. [...] assoluto del pontefice, stringendo con Roma i legami dei metropoliti, limitando la libertà delle elezioni vescovili, favorendo il clero regolare e facendo assegnare per lo più a chierici romani i benefici vacanti delle varie chiese. Nel 1215 coronò ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] ritorsione contro l'arcivescovo Peckham che aveva resistito alla richiesta d'Edoardo d'un sussidio di un quindicesimo da parte del clero; ma l'effetto pratico fu quello di mettere le future concessioni di tal genere sotto il controllo della corona e ...
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. È il complesso dei redditi d'un beneficio ecclesiastico, necessarî al conveniente sostentamento del chierico prepostovi: ed è abbreviazione dell'espressione latina portio congrua, sustentatio congrua [...] e da altri enti pubblici. In alcuni stati (es. Francia) gli assegni furono posti a carico del bilancio, onde si ebbe un clero stipendiato dallo stato.
In Italia, dopo la legge piemontese del 29 maggio 1855 n. 878, si ammise che, quando i proventi del ...
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clero
clèro s. m. [dal lat. tardo clerus, gr. κλῆρος «porzione di terra (assegnata nell’antica Grecia a ciascun libero membro della comunità nel territorio conquistato o colonizzato)», quindi anche «sorte, parte ottenuta in sorte», «porzione...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...