L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] il più grande oratore d’Italia prima di fuggire Oltralpe); si dispose di aprire e di dotare20 i seminari per la formazione del clero in cura d’anime. Con la sessione XXV (3-4 dicembre 1563) si completò il piano: per le università era prescritta una ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] , Napoli 2007, pp. 7-40, in partic. pp. 24-27.
7 I dati raccolti in A. Prosperi, Di alcuni testi per il clero nell’Italia del primo Cinquecento, «Critica storica», 7, 1968, pp. 137-138, devono essere integrati dalla scoperta di un allora a me ignoto ...
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Diacono romano (m. 514), fu eletto successore (498) di Anastasio II da quella parte del clero e del senato romano che era ostile a Costantinopoli. La minoranza gli contrappose l'arcidiacono Lorenzo. Teodorico, [...] re degli Ostrogoti, investito della questione, si pronunciò per S. (499); ma più tardi sottopose il pontefice all'esame di un concilio (501) per giudicare le accuse di privata immoralità rivoltegli dalla ...
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Romano (m. 816), successore di papa Adriano I (795), fu innalzato alla cattedra pontificia dal clero romano in opposizione alla nobiltà laica. Appena eletto, partecipò la sua nomina a Carlomagno re dei [...] Franchi, promettendogli obbedienza e fedeltà in cambio della sua protezione, proprio mentre il papato si andava nuovamente staccando da Bisanzio. Scampato, pur ferito, a una congiura nobiliare, L. si rifugiò ...
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Pedagogista (Genova 1788 - San Cerbone, Figline Valdarno, 1873). Fu una delle figure più alte del clero liberale del Risorgimento. Sacerdote, rinunciò alla carriera ecclesiastica, non condividendo le direttive [...] politiche della Santa Sede. Centrale nel suo pensiero è il problema del rapporto tra autorità e libertà, sia nella religione sia nell'educazione: e come nella religione "la Chiesa è per le anime, non le ...
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Stewart
Stewart Matthew (Rothesay, Isle of Bute, 1717 - Catrine, Ayrshire, 1785) matematico e membro del clero scozzese. Studiò matematica all’università di Edimburgo dove successivamente insegnò. Cercò [...] di trattare il moto della Luna usando metodi strettamente geometrici e fu criticato dai difensori della cosiddetta “arte analitica”. La sua opera più nota è Some general theorems of considerable use in ...
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Ecclesiastico (Parigi 1632 - Grenoble 1707). Esiliato dal card. Mazzarino per la sua predicazione contro gli abusi del clero, fu poi cappellano di Luigi XIV e vescovo di Grenoble (1671); si oppose al re [...] per la politica delle regalie e condannò le proposizioni del clero gallicano. Cardinale dal 1685. ...
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Romano. Eletto a successore di Leone IV, defunto il 17 luglio 855. Il decreto della elezione fu mandato agl'imperatori Lotario I e Lodovico II, per la convalidazione. Se non che, a Gubbio, gl'inviati pontifici, [...] a Roma, cacciarono l'eletto B. dal Laterano, introducendovi in sua vece Anastasio (21 settembre 855). La maggioranza del clero e del popolo, però, rifiutò di riconoscere costui e gl'inviati imperiali ordinarono che B. fosse restituito alla sua ...
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La parrocchia
Sergio Tanzarella
La parrocchia assente
Scriveva Mario Rosa nel 1976 riprendendo il testo di un suo contributo al XIV Congresso internazionale di scienze storiche tenutosi l’anno prima [...] di rimanere in trincea – lui dice – se «la Chiesa non estende le sue conquiste se la fanteria della Chiesa cioè il clero parrocchiale non esce dalla trincea. Fuori di metafora, se la parrocchia non diventa qualcosa di vivo fra i parrocchiani»99. È la ...
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Autore (sec. 9º), non altrimenti noto, di un poema moraleggiante, di origine celtico-britannica, destinato al clero come insegnamento. È verseggiato sul fondamento di un testo prosastico, forse pelagiano, [...] ed essenzialmente si compone di illustrazioni a passi biblici fatte in tono predicatorio nel caratteristico latino degli Hisperica famina ...
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clero
clèro s. m. [dal lat. tardo clerus, gr. κλῆρος «porzione di terra (assegnata nell’antica Grecia a ciascun libero membro della comunità nel territorio conquistato o colonizzato)», quindi anche «sorte, parte ottenuta in sorte», «porzione...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...