URSINO, antipapa
Maria Cristina Pennacchio
Nato a Roma in data sconosciuta, U. è comunemente considerato un antipapa in quanto la sua elezione, avvenuta il 24 settembre del 366, fu in contrasto con [...] il suo resoconto è sottilmente velato di polemica, essa è rivolta, non solo a entrambi i contendenti, ma a tutto il clero romano che l'autore vede talmente corrotto dall'ambizione e dalla brama dei beni terreni da non esitare a sacrificare anche vite ...
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TEODORO, antipapa
Umberto Longo
TEODORO, antipapa. – La prima menzione di Teodoro, presbitero romano, nel Liber pontificalis è inserita nella biografia del pontefice Conone (morto nel 687).
Dopo la [...] basilica Giulia. Poiché nessuno dei due avversari arroccati nel palazzo aveva intenzione di cedere, i membri più eminenti del clero e una gran folla di cittadini si recarono nel palazzo imperiale sul Palatino. In questa sede le trattative trovarono ...
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TEODORO, antipapa
Umberto Longo
La prima menzione di T., presbitero romano, nel Liber pontificalis è inserita nella biografia del pontefice Conone. Dopo la morte di Giovanni V, avvenuta il 2 agosto [...] che portò all'elezione di un terzo candidato nella persona dell'anziano presbitero Conone. Il vegliardo, nelle intenzioni del clero e dei presbiteri che lo avevano eletto, poteva accontentare anche le forze armate, essendo figlio di un ufficiale dell ...
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Prelato cattolico (Londra 1117 - Canterbury 1170). Cancelliere di re Enrico II, fu da questo indotto ad accettare la sede primaziale di Canterbury (1162). Per quanto da cancelliere fosse stato riluttante [...] a difendere le prerogative della Chiesa nei confronti dello Stato, eletto vescovo combatté strenuamente per l'esenzione del clero dalla giurisdizione politica, attirandosi l'odio del re. Fuggì in Francia (1164), e solo nel 1170 fece ritorno in ...
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Nacque in Venezia il 6 settembre 1625 da Gianfrancesco e da Lucrezia Leoni; terminati gli studî di filosofia e giurisprudenza a Padova, seguì Alvise Contarini, a Münster. Tornato a Venezia fu eletto Savio [...] agli Ordini; ma desideroso d'entrare nel clero, se ne consigliò a Roma col cardinale Fabio Chigi; quindi compiuti gli studî di teologia e conseguita la laurea in utroque iure, nel dicembre 1655, fu ordinato prete a Venezia. Quando il Chigi divenne ...
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Nato negli ultimi decennî del secolo IX, figlio del visconte Aldsgario, signore di Corteregia, fu eletto vescovo nel 924 e morì il 31 dicembre 961. Amico del re Lotario II, ottenne da lui notevoli privilegi [...] di Vercelli e si oppose con la dottrina e con l'opera ai costumi corrotti e alla crescente ignoranza del clero. Con fervore d'apostolo visitò costantemente ogni anno la sua diocesi, pubblicò cento decreti per la riforma ecclesiastica, prendendo l ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] potere civile in questioni di fede; distribuì accortamente ai vescovi promesse e minacce, così da ottenere che la maggioranza dei clero accettasse la bolla pontificia. Ma il limite dell'azione del B. fu proprio quello di non aver saputo andare oltre ...
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TRIGONA, Matteo.
Francesca Fausta Gallo
– Nacque a Piazza (oggi Piazza Armerina) in Sicilia nel 1679, primogenito di Luigi, barone di Imbaccari Sottano e Terra di Mirabella, e di Prudenza Palermo, dei [...] strutture e ornamento nella cattedrale e, soprattutto, nel palazzo vescovile.
La sua volontà di moralizzare e disciplinare il clero si accompagnò al tentativo di accrescere il ruolo e il potere vescovile e alla sollecitudine con la quale assecondò l ...
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BERTOLOZZI, Giovanni Paolo
Mirena Bernardini Stanghellini
Nato a Lucca da modesta famiglia il 25 giugno 1794, dopo i primi studi nel seminario arcivescovile, superata una crisi spirituale, vestì l'abito [...] canonico lateranense, in Araldo della Pragmalogia cattolica,II (1845), n. 41, pp. 75-80; n. 42, pp. 91-96; Epistola al suo clero e popolo,Lucca 1850; Decreti e provvedimenti pubblicati in atto della prima sua visita dall'ill.mo e rev.mo monsignore P ...
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TORNO, Giulio Nicolò
Ugo Dovere
– Nacque a Napoli l’11 maggio 1672, figlio naturale di Giovanni Antonio, di un’antica famiglia di origini fiorentine, e di Rosaria Laudico. Fu battezzato in cattedrale [...] da Casimiro Vitaliano, lettore di teologia morale. Esposte le pubblicazioni nella parrocchia di S. Anna di Palazzo, fu ascritto al clero il 20 settembre 1687 e ricevette la citata tonsura il seguente 23 settembre nella basilica di S. Restituta, nel ...
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clero
clèro s. m. [dal lat. tardo clerus, gr. κλῆρος «porzione di terra (assegnata nell’antica Grecia a ciascun libero membro della comunità nel territorio conquistato o colonizzato)», quindi anche «sorte, parte ottenuta in sorte», «porzione...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...