BONOLA, Giorgio
Maria Mrozinska
Nacque a Corconio, sopra il lago d'Orta, nel Novarese, il 26 luglio 1657, da Rocco e Lucia Lorella di Vacciaghetto. La famiglia, da tempi remoti, possedeva terre nella [...] ) ricorda parecchi altri quadri, fra cui Il patriarca di Gerusalemme che presenta i santi chiodi a s. Elena; Cleopatra e Marcantonio; Venere. Il taccuino dell'artista (propr. baroni Monaco di Arianello in Roma) contiene molti schizzi per composizioni ...
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GABRIELLI, Adriana (detta Ferraresi Del Bene, Ferrarese o La Ferrarese)
Raoul Meloncelli
Nata a Ferrara intorno al 1755, nulla si conosce sulle sue origini familiari né sulla sua prima formazione musicale; [...] Sara nell'oratorio Isacco figura del redentore del Tarchi al teatro Scientifico; passò poi al teatro Rangoni di Modena per la Cleopatra di S. Nasolini e nel 1797 al teatro della Cittadella di Reggio Emilia nell'Attilio Regolo di N. Jommelli nel ruolo ...
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FABRIS, Iacopo (Jacob, Giacomo)
Dyveke Helsted
Nacque a Venezia nel 1689 (cfr. necrologio in Kjøbenhavns Adressecomptoirs Efterretninger [Avvisi del Registro degli indirizzi di Copenaghen] del 18 dic. [...] , l'invenzione e la realizzazione delle scene furono del Fabris. Il grande teatro lirico fu inaugurato alla fine del 1742 con Cesare e Cleopatra di Graun e con le scene del F., di cui un bozzetto disegnato per una delle scene, la Fucina di Vulcano ...
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GIOIA, Gaetano
Roberto Staccioli
Nacque a Napoli nel 1764 (nel 1768, secondo il Regli) da Antonio e Anna Carbani (Anna Fiori, secondo il Ritorni). Il padre, rinomato ballerino e maestro di danza, lo [...] quello del protagonista. Il ballo venne dato alla Scala nel 1809 con Teresa e Giovanni Coralli, rispettivamente Cesare e Cleopatra, alla presenza di Napoleone I, il quale si entusiasmò al punto da complimentarsi personalmente con l'artista e fargli ...
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FERRARI, Rodolfo
Paola Rosa
Nato a Staggia (Modena) nel 1864 da Luigi e da Petronilla Garuti, iniziò gli studi musicali sotto la guida del padre, musicista di mediocre talento che gli impartì le prime [...] di Massenet (sempre alla Scala nel 1896, ove, sempre nello stesso anno diresse Enrico VIII di C. Saint-Saëns).
Sposò l'arpista Cleopatra Serato. Attivo sino a pochi giorni prima della morte, il F. apparve per l'ultima volta in pubblico sul podio del ...
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CAPELLAN, Antonio
Bruno Passamani
Scarsissime sono le notizie biografiche di questo incisore veneziano, la cui data di nascita al 1740, generalmente accolta, va arretrata, accogliendo l'osservazione [...] sculp. Romae apud montagnam ad Plateam Pasquini": Roma, Gabinetto nazionale delle stampe, vol. 58, 1, 12015), dal Bartolozzi (Cleopatra), dal Batoni, da G. Bottani (S.Bonaventura da Bagnoregio).
Il C. morì a Roma nel 1793.
Incisore di estrema ...
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FRANCESCHINI, Baldassarre detto il Volterrano
Marco Gallo
, Baldassarre Figlio dello scultore Gaspare, nacque a Volterra nel 1611.
Gaspare è l'autore della statua di S. Francesco, in tufo, per la chiesa [...] mitologici e galanti (Venere e Cupido, Perseo, Orfeo ed Euridice: rintracciati da Ewald, 1973), allegorici (La Frode), storici (Cleopatra morente: del quadro, citato dal Baldinucci, p. 160, e non rintracciato, esiste forse un disegno: Cortona - Jona ...
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PACINI, Antonio
Francesco Lucioli
PACINI, Antonio. – Nacque nel primo ventennio del Quattrocento a Castelvecchio di Todi (od. frazione di Massa Martana), da cui il soprannome di «Tudertino».
Si trasferì [...] , ms. 928, cc. 2r-14v. La Consolatio ad cardinalem Capuanum in obitum fratris sui si trova a Londra, British Library, Cotton Cleopatra, CV, cc. 162v-166v.
Epistole e lettere di Pacini si leggono in: Napoli, Biblioteca nazionale, VII.E.2, c. 12r (a ...
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GRAZIA, Leonardo, detto il Pistoia
Roberto Cannatà
Figlio di Matteo di Nardo fu battezzato l'8 nov. 1503 nella cappella di S. Michele in Cioncio a Pistoia (Bisceglia, p. 100).
Matteo di Nardo (1474-1544), [...] come opera del G. e ascritta successivamente alla maniera di Iacopino (Della Pergola, p. 39); una Venere e una Cleopatra attribuite nel passato talvolta a Giulio Romano e in seguito all'ambito di Baldassarre Peruzzi (ibid.). Si caratterizzano per un ...
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GAGLIARDI, Pietro
Emanuela Bianchi
Nacque il 9 ag. 1809 a Roma da Francesco, di origine campana, e da Angela Zucchi, romana. Secondo il Visconti (1891, p. 3), studiò inizialmente architettura "presso [...] della cosiddetta "Galleria shakespeariana", promosso dall'impresario Romualdo Gentilucci, realizzando quattro bozzetti tratti dall'Antonio e Cleopatra (due si trovano presso la Galleria nazionale d'arte moderna di Roma, dove sono conservate anche ...
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nunc est bibendum
(lat. «ora si deve bere»). – Parole iniziali di una nota ode di Orazio (I, 37), con le quali il poeta esprimeva l’esultanza sua e del popolo romano per la morte di Cleopatra e la fine del pericolo che essa rappresentava per...
aziaco
azìaco agg. [dal lat. Actiăcus, gr. ᾿Ακτιακός] (pl. m. -ci). – Di Azio, promontorio greco dell’Acarnania (Epiro merid.) con un tempio di Apollo, e più tardi con una città dello stesso nome, fondata da Augusto in memoria della vittoria...