DESMARAIS, Jean-Baptiste-Frédéric
Olivier Michel
Nacque verso il 1756 a Parigi, dove studiò pittura con G-F. Doyen, come si ricava dal suo brevet di pensionnaire redatto il 23 febbr. 1786 (Correspondance..., [...] di Teossena del D., che nell'anno successivo espose un Paride col pomo in mano e due schizzi (La morte di Cleopatra, e un "Convito che fece Didone ad Enea") insieme a tre composizioni disegnate (Minerva che riporta Ulisse in Italia, Suicidio di ...
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VIVANTI, Annie
Monica Venturini
VIVANTI, Annie (Anna Emilia). – Nacque a Londra il 7 aprile 1866, dove il padre, seguace degli ideali mazziniani, si era rifugiato dopo i moti di Mantova del 1851. Fu [...] , Per rileggere A. V., in Nuova antologia, 2002, vol. 137, n. 2221, pp. 269-292; A. Urbancic, Picturing Annie’s Egypt. «Terra di Cleopatra» by A. V., in Quaderni d’italianistica, 2006, vol. 27, n. 2, pp. 91-104; A.L. Lepschy, A. V. as self-translator ...
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CAPPONI, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Porretta (Bologna) nel 1586 da Guidotto e da Pellegrina Berti: modenese per parte di madre e di origine fiorentina per ascendenza paterna. Compì i primi studi [...] in musica da Domenico Benedetti musico della Signoria di Bologna per lo martirio di s. Orsola, Bologna 1626, e una tragedia, Cleopatra, Bologna 1628.
L'anno successivo le sue condizioni di salute peggiorarono sensibilmente. Il 18 ag. 1628 il C. si ...
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BRUNI, Domenico (Luigi)
Silvana Simonetti
Nacque a Fratta (ora Umbertide) nel 1758 da Pietro, muratore, e da Francesca Brischi. Fin da bambino studiò lettere, lingue e canto, quest'ultimo con particolare [...] : La felicità inaspettata (24 febbraio), Atene edificata (29 giugno), La vergine del sole (22 settembre) e nel 1789 Cleopatra (27 settembre). Scaduto il suo contratto alla fine del dicembre 1790 e sciolta ormai la compagnia italiana, ricevette una ...
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PREVIATI, Gaetano
Davide Lacagnina
PREVIATI, Gaetano. – Nacque a Ferrara il 31 agosto 1852 da Flaminio, orologiaio, e da Riccarda Benvenuti Bonlei, morta di parto due anni dopo. Nel 1855 il padre sposò [...] Farfalle, Uva, Pianticella, Bambino che suona – vennero acquistati dalla famiglia reale e i disegni Paolo e Francesca e Cleopatra dal mercante berlinese Ernst Seeger: fu questo il momento più alto della presenza dell’artista a Venezia.
Le successive ...
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LAZZARINI, Gregorio
Francesco Sorce
Nacque nel 1655 a Venezia da Sante, che esercitava la professione di barbiere. Ne dà testimonianza la Vita redatta da V. Da Canal nel 1732, fonte imprescindibile [...] maniera del veneziano.
Nel 1694 il L. eseguì, per la prima camera della dimora veronese di E. Giusti, un dipinto raffigurante Cleopatra che maltratta il notaio alla presenza di Cesare, che George Knox (1997, pp. 29 s.) ha proposto di identificare con ...
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PONA, Francesco
Fabrizio Bondi
PONA, Francesco. – Nacque a Verona l’11 Ottobre 1595, primogenito di Giovanni e Camilla di Nicola Gipsi.
Famiglia di origine trentina che aveva goduto nella prima metà [...] insetti, molti uomini e soprattutto molte donne. È trasmigrato nel corpo di una pulce e in quello della grande regina Cleopatra; in una morta ammazzata a Brescia e nel monaco pazzo Ravaillac, assassino di Enrico IV. Nelle narrazioni della lucerna ...
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MAZZONI, Sebastiano
Francesco Sorce
– Nacque nel «popolo» di S. Stefano in Pane, nel contado di Firenze, il 20 marzo 1611, da Giuliano e Margherita Bastianelli.
Due documenti contabili della famiglia [...] Washington (in deposito presso la National Gallery), datato 1660. La tela, già erroneamente interpretata come un Banchetto di Cleopatra, fu con ogni probabilità eseguita per il committente veronese Marc’Antonio Chiodo (ibid., pp. 105-107) ed esibisce ...
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RENOSTO, Paolo
Simone Caputo
RENOSTO, Paolo. – Nacque a Firenze il 10 ottobre 1935, da Bruno, ferroviere, e da Assunta Bucci, casalinga. Primogenito, ebbe una sorella, Giovanna.
Iniziò a studiare pianoforte [...] , ad ind.; P. Renosto, Diario (musicale) di un cavallo da corsa, in 1985. La Musica, I (1985), 1, p. 10; Id., Morte di Cleopatra: retorica e comunicazione in un falso d’autore, ibid., 5, pp. 7-9; Ricordo di P. R. Interviste a Paolo Arcà e Francesco ...
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BIANCHI, Mosè
Ugo Nebbia
Figlio di Giosuè (n. Monza 20 giugno 1806, m. ivi 9 sett. 1875, ritrattista di carattere accademico, compositore di quadri sacri e maestro di pittura), nacque a Monza il 13 [...] B. in gustose varianti. Negli anni seguenti tornava però a nuovi stimoli tardoromantici, con la Signora di Monza e con la Cleopatra, del 1868, entrambe replicate anche più tardi (Gallerie d'arte moderna di Milano e di Torino).
Nel 1864 con un breve ...
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nunc est bibendum
(lat. «ora si deve bere»). – Parole iniziali di una nota ode di Orazio (I, 37), con le quali il poeta esprimeva l’esultanza sua e del popolo romano per la morte di Cleopatra e la fine del pericolo che essa rappresentava per...
aziaco
azìaco agg. [dal lat. Actiăcus, gr. ᾿Ακτιακός] (pl. m. -ci). – Di Azio, promontorio greco dell’Acarnania (Epiro merid.) con un tempio di Apollo, e più tardi con una città dello stesso nome, fondata da Augusto in memoria della vittoria...