GIALLO, Iacopo del, detto Giallo fiorentino
Maria Giovanna Sarti
Poche sono le notizie documentarie su questo pittore, nato probabilmente a Firenze intorno al 1500 da Antonio, pittore locale. Il suo [...] infatti, architetto responsabile della costruzione della loggia di Paolo III era Raffaello da Montelupo, che poté aver favorito la che arriva fino al sacrificio con l'episodio di Cleopatra (sala di destra), il buon amore protetto dalla divinità ...
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DIAMANTINI, Giuseppe
Paolo Bellini
Figlio primogenito di Vincenzo e di Vittoria Amici, nacque a Fossombrone (Pesaro-Urbino) nel 1621. Giunto in età di apprendere l'arte, fu inviato a Bologna ove, stando [...] cui si ha notizia dalle fonti. Citiamo una Cleopatra, un tempo conservata a Fossombrone nel palazzo Torricelli; , pp. 3, 18, 22; C. C. Malvasia, Felsina pittrice, Bologna 1678, III, p. 493; Id., Vite di pitt. Bolognesi…, a cura di A. Arfelli, Bologna ...
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GIONIMA, Antonio
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore Simone e di Francesca Maria Bandiera, nacque a Venezia il 4 marzo 1697 (Crespi, p. 234).
Simone, nato a Venezia nel 1655, fu allievo a Bologna di [...] ., conservato a Brera, raffigurante il Banchetto di Antonio e Cleopatra (Roli - Sestieri, p. 52; Johnston 1971, p pp. 409-416; R. Roli, Per A. G., in Arte antica e moderna, III (1960), pp. 300-307; C. Johnston, Il Seicento e il Settecento a Bologna, ...
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DESMARAIS, Jean-Baptiste-Frédéric
Olivier Michel
Nacque verso il 1756 a Parigi, dove studiò pittura con G-F. Doyen, come si ricava dal suo brevet di pensionnaire redatto il 23 febbr. 1786 (Correspondance..., [...] Paride col pomo in mano e due schizzi (La morte di Cleopatra, e un "Convito che fece Didone ad Enea") insieme a tre Lucca, VIII, Lucca 1822, p. 192; G. K. Nagler, Künstlerlexikon, III, 1836, p. 506; M. Missirini, Celebrità italiane, Firenze 1847, p. ...
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DINI, Antonio
Alberto Cottino
Figlio di Pompeo e di Elena Tonini, nacque a Roma verso l'anno 1700, come si può dedurre dalla supplica da lui rivolta nel 1760 al Senato veneziano (Urbani de Gheltof, [...] dei lavori del D.: Incontro di Cesare e Cleopatra (cartone di Clemente Scarzella), Cesare ed il II, Leipzig 1928: pp. 424, 452-455; N. Tarchiani, Arazzo, in Enc. Ital., III, Milano-Roma 1929, pp. 984 s.; C.G. Marchesini, Arazzi e arazzieri di Roma, in ...
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CIPRIANI, Giovanni Battista
Margherita Azzi Visentini
Nacque a Firenze da un'antica famiglia di origine pistoiese (Lanzi) nel 1727, Studiò all'Accademia di belle arti di Firenze con il pittore, collezionista [...] . 1596 ss.). Sempre per il re d'Inghilterra Giorgio III l'artista dipinse un padiglione costruito su disegno del Chambers le poche altre opere da cavalletto figura il suo pastello con Cleopatra nel City Museum and Art Gallery di Plymouth.
La fama che ...
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DURANTI, Pietro
Chiara Garzya Romano
Le prime notizie su quest'arazziere romano, attivo nel sec. XVIII, rimontano al 1743, quando risulta direttore, in Roma, di una manifattura di arazzi fiorente con [...] p. 37), il D. portò a termine un arazzo con Cleopatra, andato purtroppo distrutto. Ugualmente perduta è la S. Cecilia, da , Galatina 1976, pp. 606 s.; II, ibid. 1976, pp. 13, 21; III, ibid. 1977, pp. 633 ss.; Id., Le manifatture d'arte di Carlo di ...
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GRAZIA, Leonardo, detto il Pistoia
Roberto Cannatà
Figlio di Matteo di Nardo fu battezzato l'8 nov. 1503 nella cappella di S. Michele in Cioncio a Pistoia (Bisceglia, p. 100).
Matteo di Nardo (1474-1544), [...] (Della Pergola, p. 39); una Venere e una Cleopatra attribuite nel passato talvolta a Giulio Romano e in seguito Documenti per la storia, le arti e le industrie delle provincie napoletane, III, Napoli 1885, pp. 448 s.; F. Zeri, Intorno a Gerolamo ...
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BONOLA, Giorgio
Maria Mrozinska
Nacque a Corconio, sopra il lago d'Orta, nel Novarese, il 26 luglio 1657, da Rocco e Lucia Lorella di Vacciaghetto. La famiglia, da tempi remoti, possedeva terre nella [...] di Gerusalemme che presenta i santi chiodi a s. Elena; Cleopatra e Marcantonio; Venere. Il taccuino dell'artista (propr. baroni 1776, pp. 137, 241; S. Latuada, Descrizione di Milano, III, Milano 1837, p. 104 (nomina il B. - chiamandolo erroneamente ...
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CORIOLANO, Giovanni Battista
Chiara Garzya Romano
È tradizionalmente considerato figlio di Cristoforo e fratello di Bartolomeo, entrambi incisori. Ma non si hanno notizie esatte sulla sua nascita, che [...] Valesio, suo maestro, incise ad acquaforte il frontespizio per la Cleopatra, tragedia di Giov. Capponi (Malvasia, 1678, II, pp. Munich 1832, n. 795; II, ibid. 1833, nn. 232, 313, 1314; III, ibid. 1834, nn. 249, 253, 648; F. De Boni, Biografia degli ...
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