Drammaturgo e poeta inglese (Stratford-upon-Avon 1564 - ivi 1616). Terzo degli otto figli dell'agiato commerciante di pellami John (che ricoprì cariche pubbliche a Stratford durante il regno di Maria la [...] Henry VI, ma a Romeo and Juliet, Titus Andronicus e Richard III si aggiungono Richard II, Henry IV e King John. L'elenco, che coinvolge tutto il mondo noto: la zingara, l'africana Cleopatra, sceglierà, come Otello, una morte romana, il suicidio. ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] suo figlio maggiore, che ha assunto il nome di Carlo III re del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord di All for love (1678) con cui Dryden rifece Antony and Cleopatra. Nel periodo della Restaurazione la tragedia è rappresentata anche da T. ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] Antico Regno raggiunse il suo apice tra la III e la V dinastia (2682-2322 ca.). La III ebbe inizio con Nebka , cui seguì Djoser a.C.), che vanificò il progetto dell’ultima regina, Cleopatra VII, di ricostituire un grande impero orientale.
La dinastia ...
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Jacq, Christian. – Egittologo, scrittore e saggista francese (n. Parigi 1947). Appassionatosi precocemente alla storia dell’Antico Egitto, ha studiato Lettere classiche e Filosofia all’Università di [...] e la prima piramide, 2017), Le dernier rêve de Cléopâtre (2012; trad. it. Cleopatra, 2017) e Néfertiti, l'ombre du soleil (2013; dei faraoni, 2004). Tra le sue opere più recenti occorre citare Ramsès III. Le dernier des géants (2023; trad. it. 2024). ...
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QUASIMODO, Salvatore (App. II, 11, p. 635; III, 11, p. 534)
Giuseppe Antonio Camerino
Poeta, morto a Napoli il 14 giugno 1968 dopo esser stato colto da gravissimo malore ad Amalfi. Negli ultimi anni [...] epigrammi in due tempi diversi; altre traduzioni: da C. Aiken ed Euripide (Ecuba, Eracle), ancora da Shakespeare (Antonio e Cleopatra) e poi da T. Arghezi, Y. Lecomte, P. Éluard. Un complessivo cenno a parte, inoltre, meritano varie introduzioni ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] che non sia proprio del serpente [...] o la persiana Amestri [...] o Cleopatra, non morta ma conversa in serpe al morso del serpe; o esempio da F. Wedekind in Die Büchse der Pandora, atto III, da D'Annunzio in Giovanni Episcopo. Il sadismo non sarà ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] Simon Boccanegra (1881) e la traduzione di Antonio e Cleopatra di Shakespeare, apprestata nel 1888 per la Duse. Sempre obliterazione della 'formula'. II. La creazione della forma. III. L'attuazione del più vasto sviluppo tonale e ritmico possibile ...
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COSSA, Pietro
Giorgio Petrocchi
Nacque a Roma il 25 genn. 1830, da Francesco, benestante di Arpino, e dalla torinese Marianna Landesio. La nascita avvenne nel palazzo Avila, in via del Governo Vecchio; [...] 1876), la tragedia Giuliano l'Apostata (1877), il poema drammatico Cleopatra (al Valle, 25 nov. 1877; a stampa, Torino 1879), di una Musa, studio sulle opere di P. C. di argom. non romano; III, P. C. e il dramma al teatro;G. Costetti, Il teatro ital. ...
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Poeta e storico inglese (Mayfield, Sussex, 1595 - Londra 1650). Favorito del re Carlo I, scrisse commedie (The heir, 1620; The old couple), tragedie di argomento classico (Antigone, 1631; Agrippina, 1639; [...] Cleopatra, 1639), e due poemi narrativi sui regni di Enrico II (1633) e di Edoardo III (1635); tradusse la Farsaglia di Lucano (1627) e le Georgiche di Virgilio (1628). Durante la guerra civile si schierò dalla parte del parlamento, fu segretario del ...
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Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] atto iv, scena I), né al giuoco della cieca (atto III, scene II e III). Già il De Sanctis riconosceva al Guarini anche «un ingegno ricordare il Solimano di Prospero Bonarelli, e la Cleopatra di Giovanni Delfino, quest'ultima studiata e postillata ...
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